![]() | Gita di Escursionismo |
DOMENICA 22 GIUGNO 2025
Grotta dell'Orso Speleo (2.750 m)
Dolomiti Orientali di Badia
Partenza | ore | 06:00 |
Dislivello salita | m | 1.000 |
Dislivello discesa | m | 1.000 |
Tempo di percorrenza | ore | 8 |
Difficoltà | EE | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capigita | Guerrino Malagola (342-7281144) Maddalena Benedet (346-5801955) Camilla Antoniazzi (349-7132718) | |
Presentazione 17 giugno 2025 ore 21:00 |
Raggiunto il Passo Falzarego, si scende verso il Passo Valparola e si raggiunge la Capanna Alpina (1.726 m), ove si lascieranno le auto. Tutti insieme con sent. n. 11 si sale verso il Col de Locia (2.069 m). Dal Col de Locia, accompagnati anche da una guida del Parco, l’itinerario seguirà un sentiero verso sinistra fra mughi e ghiaioni in direzione della Grotta delle Conturines. La caverna dell’Ursus Ladinicus, scoperta nel 1987 era gremita di ossa dell’orso delle caverne, che era completamente vegetariano e visse intorno ai 40.000 anni fa, durante una fase più calda dell’ultima glaciazione. L’escursione dà la possibilità di vedere sul posto l’habitat dell’orso: entrare nella caverna buia e fredda è un’esperienza fuori dal comune, che ripaga di tutta la fatica. La grotta ha uno sviluppo di circa 200 metri con un dislivello di 80 metri. E’ necessario portarsi al seguito una pila/torcia e qualche indumento pesante per l’escursione termica all’interno della grotta. Il ritorno seguirà il percorso di andata.
Al rientro alle auto, in base ai tempi della discesa, ci si potrà anche spostare nel vicino paese di San Cassiano per una sosta e per vistare il locale Museum Ladin Ursus ladinicus - Museo dell’Orso, che ospita lo scheletro e documenta i ritrovamenti sulle Dolomiti dell’Alta Badia dell’orso delle caverne, oggetto della nostra escursione.
Al rientro alle auto, in base ai tempi della discesa, ci si potrà anche spostare nel vicino paese di San Cassiano per una sosta e per vistare il locale Museum Ladin Ursus ladinicus - Museo dell’Orso, che ospita lo scheletro e documenta i ritrovamenti sulle Dolomiti dell’Alta Badia dell’orso delle caverne, oggetto della nostra escursione.
Social