![]() | Gita di Scialpinismo |
DOMENICA 26 GENNAIO 2014
Col Quaternà (m 2.503)
Gruppo Alpi Carniche Occidentali
Partenza | ore | 06:30 |
Dislivello salita | m | 890 |
Dislivello discesa | m | 1.180 |
Tempo di percorrenza | ore | 3 |
Difficoltà | MS | |
Esposizione | O-S | |
Equipaggiamento | Normale da scialpinismo | |
Cartografia | Tabacco 017 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Giuseppe Perini | |
Aiuto capogita | Enio Borghetto | |
Presentazione 22 gennaio 2014 ore 21:00 |
Il Col Quaternà, nel Comelico, è una bella cima piramidale in posizione isolata rispetto alle cime di confine poco distanti quali il Monte Cavallino o la Cima Vallona. E' molto panoramica e ottimo punto di osservazione verso tutto il Gruppo del Popera e della Croda Rossa di Sesto.
Partiremo dal Passo del Monte Croce Comelico (m 1.636) e con una dolce salita di un’ora saremo all’incantevole Rifugio Malga di Nemes (m 1.877), dove ci può stare una breve sosta. La salita continua poi sempre su bei pendii, più ripidi solo nell’ultima parte che porta al Passo Silvella (m 2.329). Raggiungeremo poi in breve la Sella del Quaternà (m 2.379) da dove, confidando nelle buone condizioni di innevamento e di sicurezza, una breve ma ripida salita ci porterà alla cima del Quaternà (m 2.503).
Per la discesa, una volta ritornati alla Sella del Quaternà, scenderemo per pendio e mulattiera alle Casere di Rinfreddo (m 1.887) e poco più avanti a quella di Coltrondo (m 1.879) e, per strada innevata, alla statale 52 del Comelico a quota 1.328.
Qui con alcune auto lasciate al mattino, andremo a riprendere le altre, pochi chilometri più avanti, al Passo del Monte Croce Comelico.
Partiremo dal Passo del Monte Croce Comelico (m 1.636) e con una dolce salita di un’ora saremo all’incantevole Rifugio Malga di Nemes (m 1.877), dove ci può stare una breve sosta. La salita continua poi sempre su bei pendii, più ripidi solo nell’ultima parte che porta al Passo Silvella (m 2.329). Raggiungeremo poi in breve la Sella del Quaternà (m 2.379) da dove, confidando nelle buone condizioni di innevamento e di sicurezza, una breve ma ripida salita ci porterà alla cima del Quaternà (m 2.503).
Per la discesa, una volta ritornati alla Sella del Quaternà, scenderemo per pendio e mulattiera alle Casere di Rinfreddo (m 1.887) e poco più avanti a quella di Coltrondo (m 1.879) e, per strada innevata, alla statale 52 del Comelico a quota 1.328.
Qui con alcune auto lasciate al mattino, andremo a riprendere le altre, pochi chilometri più avanti, al Passo del Monte Croce Comelico.
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