Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

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La Montagna da Vicino

Mercoledì 21 gennaio 2015 - Ore 21 - Sede Sociale

Scialpinismo in un’isola del silenzio – le Dolomiti d’Oltre Piave

Loris DE BARBA nato a Limana (Belluno) nel 1954, dove vive, si dedica alla fotografia da 25 anni. Grande specialista della tecnica del bianco e nero, ha partecipato a concorsi fotografici e ha esposto in diverse città del Veneto le sue fotografie di montagna, reportage di viaggio e di denuncia sul degrado ambientale. Pratica sia l’alpinismo che lo scialpinismo. Il suo libro “Scialpinismo in un’isola del silenzio” è stato definito "la prima e unica guida scialpinistica e fotografica sulle Dolomiti più selvagge... la wilderness dell'Oltre Piave”. Ecco cosa ne dice Loris: “L’ambiente è davvero speciale e la fatica per arrivarci è compensata abbondantemente dalla bellezza dei luoghi. Magnifici boschi solitari fanno da cornice a una selva di guglie, torri e pinnacoli di forme diverse, che non hanno uguali nelle Dolomiti. Alla loro base gli alti torrioni sono circondati da ammassi di detriti e depositi ghiaiosi che conferiscono loro un’immagine di fantastica verticalità. è il cuore selvaggio di queste montagne …”.

Per saperne di più: il 2014 di Loris su Planetmountainalcuni scritti di Loris de Barba, il libro

 

Mercoledì 4 febbraio 2015 - Ore 21 - Sede Sociale

Fiumi, laghi, boschi e renne nella terra di Babbo Natale

Valerio Tardivel e Gloria Zambon, soci della Sezione CAI di Conegliano, raccontano la Lapponia Finlandese attraversata nel cuore del... fuori stagione. Tra boschi silenziosi e acque limpide, si dipana un paesaggio dalla bellezza fiabesca, mentre l'estate precipita nell'autunno artico.

Per saperne di più: la Lapponia Finlandese

 

Mercoledì 18 febbraio 2015 - Ore 21 - Sede Sociale

Scialpinismo in Val di Zoldo

Stefano BURRA e Leonardo PRA FLORIANI presentano il loro nuovo libro "Scialpinismo in Val di Zoldo". La Val di Zoldo, famosa per due tra le più belle perle dolomitiche, riserva un magico mondo, quasi incontaminato, dedicato allo scialpinismo. Accanto alle famose salite di Pelmo e Civetta, infatti, offre angoli per lo più sconosciuti. I gruppi del Bosconero, della Val Prampèr, del Tamer-San Sebastiano danno ancora l'impressione di essere "fuori dal mondo". La guida, una vera e propria monografia, tratta tutte le possibilità scialpinistiche comprendendo 83 itinerari di tutte le difficoltà nei cinque sottogruppi trattati. Contiene immagini delle cime a colori con il tracciato delle vie di salita, note tecniche, informazioni sui punti di appoggio, sull' attrezzatura necessaria e cenni storici.

Per saperne di più: locandina della seratal'articolo degli autori su Montagne 360 di gennaio 2015, anteprima del libro

 

Mercoledì 25 febbraio 2015 - Ore 21 - Sede Sociale

Viaggio in Bolivia, tra lagune, salares e un cielo senza confini

Santina Celotto, socia della Sezione CAI di Conegliano, Operatore Naturalistico Culturale, racconta il suo viaggio in Bolivia, un paese di straordinaria bellezza con un'eccezionale ricchezza di paesaggi, molti dei quali non è dato di vedere altrove: lagune, dai magici colori, popolate di fenicotteri, immensi deserti Salares, alti vulcani, rumorose sentinelle sui deserti dell'Altopiano Andino. E poi, le antiche città Coloniali, dalle chiese imponenti, costruite dai Conquistadores Spagnoli, i costumi coloratissimi, indossati dalle boliviane e i sorrisi dei bambini ci porteranno in un mondo affascinante e ancora genuino.

Per saperne di più: la Bolivia da visitare

 

Mercoledì 4 marzo 2015 - Ore 21 - Sede Sociale

Sui vulcani del Mediterraneo

Rosella Chinellato, Accompagnatrice di Alpinismo Giovanile della Sezione CAI di Conegliano, è attualmente rappresentante dell’Alpinismo Giovanile Italiano nell’UIAA (Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche). La proiezione racconta l’esperienza di un gruppo di ragazzi alla scoperta di Stromboli, Vulcano ed Etna. Il trekking svela ambienti dal fascino unico: estesi campi di lava, con eccezionali fioriture di piante pioniere, si alternano ai boschi ed alla caratteristica macchia mediterranea; grotte laviche, fumarole sulfuree, eruzioni, sono manifestazioni di un ambiente dove le forze primordiali della natura regnano ancora incontrastate…

Per saperne di più: l'articolo di Rosella Chinellato su Montagne 360 di gennaio 2015

 

Mercoledì 22 aprile 2015 - Ore 21 - Sala Parrocchia "S.Rocco" - Via Pittoni 1/b - Conegliano

La cengia de l'Adriano

Vittorino MASON è coordinatore del Gruppo Naturalistico “Le Tracce”, socio di Mountain Wilderness e fa parte del GISM (Gruppo Italiano Scrittori di Montagna). Scrive per riviste specializzate di montagna. Amante dei viaggi, cerca sempre di unire la passione per la montagna alla conoscenza delle altre culture e popoli. Vediamo un suo film, prodotto da Alchimia di Treviso, in cui si racconta di tre amici che si ritrovano per realizzare un sogno: andare a percorrere la leggendaria Cengia de l’Adriano sulla Croda Auta in Val Zoldana, una linea di rara bellezza sospesa sopra un abisso e rimasta a lungo nell’oblio; ambita da molti e percorsa da pochi. Il più anziano dei tre conosce la via, sa come districarsi nel folto e ripido bosco che conduce sotto la cengia, al difficile passaggio chiave per rimontarla e seguirla. Insieme progettano l’avventura per la stagione autunnale e nel frattempo, il più giovane dei tre va alla ricerca di un filo che unisca le loro ambizioni alle motivazioni più pratiche di chi li ha preceduti come l’intrepido cacciatore Cavaliere Adriano Pasqualìn.

Per saperne di più: la recensione del film sul Gazzettino

 

Mercoledì 20 maggio 2015 - Ore 21 - Sala Parrocchia "S.Rocco" - Via Pittoni 1/b - Conegliano

Visentin selvaggio

Giovanni CARRARO, socio della Sezione CAI di Conegliano, è autore di due guide escursionistiche sulle Prealpi Trevigiane che hanno risvegliato l’interesse per la percorrenza di itinerari più o meno noti, ma sempre alla riscoperta della cultura del territorio. “Visentin selvaggio” che viene presentato stasera, è il suo nuovo libro dedicato alla montagna per eccellenza delle nostre Prealpi. Pochi conoscono il versante trevigiano del Col Visentin, che sa dimostrare un carattere selvaggio dovuto agli elevati dislivelli, ai luoghi impervi ed alla lunghezza elevata dei sentieri adatti a escursionisti esperti ed allenati. Ebbene, Giovanni si è messo alla ricerca di quel dedalo di tracce che, nel tempo, ha lasciato il suo segno sulla montagna. La Sezione CAI di Conegliano ha dedicato nel 2014 un’impegnativa escursione a questo versante impervio del Col Visentin, con la guida esperta di Giovanni. Anche nel 2015 c’è una opportunità simile, con una nuova escursione che si sviluppa sopra il borgo di Fais.

Per saperne di più: il canale Youtube di Giovanni Carraro