![]() | Gita di Scialpinismo |
DOMENICA 16 APRILE 2023
Anello della Meridiana
Dolomiti di Sesto
Partenza | ore | 06:00 |
Dislivello salita | m | 1.200 |
Dislivello discesa | m | 1.200 |
Tempo di percorrenza | ore | 4 |
Difficoltà | BS | |
Equipaggiamento | Normale da scialpinismo | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Angelo Baldo | |
Aiuto capogita | Giuseppe Perini | |
Presentazione 12 aprile 2023 ore 21:00 |
La partenza è dal parcheggio vicino al grande Hotel all’inizio della Val Fiscalina (1.460 m); fiancheggiando la pista di fondo, si arriva alla Capanna di Fondovalle (1.526 m), qui si prosegue in direzione Sud addentrandoci nella Val Fiscalina Alta, all’inizio stretta e poi via via sempre più larga, circondati dalle pareti della Croda dei Toni, di Cima Undici e del Popera. Arriviamo così al Rifugio Zsigmondy-Comici (2.235 m) e puntiamo a Nord-Ovest per terreno aperto in direzione della Croce di vetta della Croda Fiscalina di Mezzo (2.675 m).
Dalla cima, per scendere, si attraversano dei pendii verso Sud Ovest puntando al Rif. Pian di Cengia (2.528 m); dopo il rifugio, si percorre con cautela la breve cengia che porta alla Forcella Pian di Cengia (2.522 m). Qui ci aspetta una meravigliosa discesa verso l’Alpe dei Piani, dove d’estate si possono ammirare due bei laghetti.
Per immetterci nella Valle di Sasso Vecchio eviteremo di scendere per i ripidi canali sottostanti l’Alpe dei Piani, ma a quota 2.150 m circa dovremo toglierci gli sci per salire una ventina di metri di dislivello solamente e poi continuare la bella discesa per la valle citata, sino alla Capanna di Fondovalle chiudendo così l’anello detto della Meridiana.
Poi ci immetteremo nella pista di fondo che conduce al parcheggio, pregustando già il “terzo tempo” con viveri e bevande che di lì a poco andremo a consumare.
Dalla cima, per scendere, si attraversano dei pendii verso Sud Ovest puntando al Rif. Pian di Cengia (2.528 m); dopo il rifugio, si percorre con cautela la breve cengia che porta alla Forcella Pian di Cengia (2.522 m). Qui ci aspetta una meravigliosa discesa verso l’Alpe dei Piani, dove d’estate si possono ammirare due bei laghetti.
Per immetterci nella Valle di Sasso Vecchio eviteremo di scendere per i ripidi canali sottostanti l’Alpe dei Piani, ma a quota 2.150 m circa dovremo toglierci gli sci per salire una ventina di metri di dislivello solamente e poi continuare la bella discesa per la valle citata, sino alla Capanna di Fondovalle chiudendo così l’anello detto della Meridiana.
Poi ci immetteremo nella pista di fondo che conduce al parcheggio, pregustando già il “terzo tempo” con viveri e bevande che di lì a poco andremo a consumare.
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