![]() | Gita di Fotografia |
DOMENICA 10 FEBBRAIO 2019
Giro delle Malghe di Piancavallo
Prealpi Pordenonesi

Partenza | ore | 07:30 |
Dislivello salita | m | 350 |
Dislivello discesa | m | 350 |
Tempo di percorrenza | ore | 5 |
Difficoltà | E | |
Equipaggiamento | Da escursionismo invernale | |
Cartografia | Tabacco 012 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Emil Pettinà | |
Aiuto capogita | Guido Astolfoni | |
Presentazione 29 gennaio 2019 ore 21:00 |
A Nord del centro abitato di Piancavallo si imbocca il sentiero “Passeggiata delle Malghe” (1.350 m). Una brevissima risalita nel rado bosco ci conduce in prossimità di alcune grandi doline che il manto nevoso rende ancora più evidenti, fino a raggiungere una panoramica insellatura, situata tra il Colle delle Lastre ed il Col Spizzat, dove la vista si apre sulla pianura. Seguendo le tracce di passaggio si cala in diagonale sulla sinistra, mirando alla vicina Casera Caseratte che si scorge poco sotto (1.349 m). Si procede in direzione Nord-Est lungo il sentiero CAI n. 985. Questo, con pendenza moderata, contorna tutto il fianco sud-orientale del Col Spizzat; il percorso si sviluppa lungo il margine del bosco offrendo suggestivi spunti fotografici. Con una risalita finale il sentiero guadagna una insellatura alla quale convergono diverse direzioni, punto più alto dell'intera escursione (1.450 m). La posizione favorevole offre una magnifica visuale sull’ampio catino di Casera Valfredda. Si scende in direzione sud lungo la carrareccia, passando per Casera Valfredda (1.390 m).
Dopo la sosta si prosegue a scendere aggirando il Col Ceschet e le pendici del Monte Caseratte. Si attraversano, in leggera discesa, suggestivi prati innevati fino a raggiungere Casera del Medico (1.220 m), il punto più basso dell’escursione. Poco dopo si risale il sentiero CAI n. 958 per raggiungere nuovamente Casera Caseratte (1.349 m) e di qui, con il sentiero percorso all’andata, si raggiunge nuovamente il centro abitato.
A seconda delle opportunità fotografiche che si presenteranno, per garantire un tempo utile ai fotografi, il percorso potrà subire una deviazione che ne ridurrà la lunghezza.
Dopo la sosta si prosegue a scendere aggirando il Col Ceschet e le pendici del Monte Caseratte. Si attraversano, in leggera discesa, suggestivi prati innevati fino a raggiungere Casera del Medico (1.220 m), il punto più basso dell’escursione. Poco dopo si risale il sentiero CAI n. 958 per raggiungere nuovamente Casera Caseratte (1.349 m) e di qui, con il sentiero percorso all’andata, si raggiunge nuovamente il centro abitato.
A seconda delle opportunità fotografiche che si presenteranno, per garantire un tempo utile ai fotografi, il percorso potrà subire una deviazione che ne ridurrà la lunghezza.
Nella foto, di Emil Pettinà, il percorso delle Malghe.
Social