![]() | Gita di Fotografia |
DOMENICA 11 NOVEMBRE 2018
Baita Col Mont (1.854 m)
Catena dei Lagorai
Partenza | ore | 06:30 |
Dislivello salita | m | 500 |
Dislivello discesa | m | 500 |
Tempo di percorrenza | ore | 4 |
Difficoltà | E | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Cartografia | Tabacco 015 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Marco Meneguz | |
Aiuto capogita | Alessio Pagotto | |
Presentazione 06 novembre 2018 ore 21:00 |
L'uscita è stata annullatata a causa dell'alluvione che ha colpito il Bellunese.
Partiremo dal Rifugio Lagazzon, posto nei pressi dell’omonima forcella, sopra l’abitato di Vallada Agordina. Seguiremo la strada sterrata fino al bivio con il sentiero CAI n. 687 che seguiremo poi verso nord fino alla Baita Col Mont. Se necessario, proseguiremo fino al Lech dei Negher (o Lech dei Giài), aggiungendo altri 400 metri di dislivello. Il ritorno sarà per lo stesso sentiero di salita.
L’escursione è mirata a cogliere gli aspetti naturalistici e faunistici delle Cime d’Auta. Si svolgerà in un bosco misto fino ai prati attorno a Baita Colmont, dove dovremmo trovare un numeroso branco di stambecchi, oltre ad un folto numero di uccelli migratori. Sarà necessario un abbigliamento adeguato (non appariscente) e limitare i rumori.
Partiremo dal Rifugio Lagazzon, posto nei pressi dell’omonima forcella, sopra l’abitato di Vallada Agordina. Seguiremo la strada sterrata fino al bivio con il sentiero CAI n. 687 che seguiremo poi verso nord fino alla Baita Col Mont. Se necessario, proseguiremo fino al Lech dei Negher (o Lech dei Giài), aggiungendo altri 400 metri di dislivello. Il ritorno sarà per lo stesso sentiero di salita.
L’escursione è mirata a cogliere gli aspetti naturalistici e faunistici delle Cime d’Auta. Si svolgerà in un bosco misto fino ai prati attorno a Baita Colmont, dove dovremmo trovare un numeroso branco di stambecchi, oltre ad un folto numero di uccelli migratori. Sarà necessario un abbigliamento adeguato (non appariscente) e limitare i rumori.
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