![]() | Gita di Escursionismo |
DOMENICA 12 MAGGIO 2019
Anello della Val Carazzagno
Massiccio del Grappa

Partenza | ore | 08:00 |
Dislivello salita | m | 750 |
Dislivello discesa | m | 750 |
Tempo di percorrenza | ore | 5 |
Difficoltà | E | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Cartografia | Tabacco 051 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Gloria Zambon | |
Aiuto capogita | Valerio Tardivel | |
Presentazione 07 maggio 2019 ore 21:00 |
Lasciate le auto a Rocca di Arsiè, di fronte al lago artificiale del Corlo, costeggiando il lago ci dirigeremo ...al cimitero, nei cui pressi un ponticello minimalista ci consentirà di attraversare lo specchio d'acqua nel suo punto più stretto.
Da lì una ripida salita su mulattiera sconnessa ci porterà alle porte dell'incantevole borgo di Forcelletto, seduto a metà tra la Valle del Carazzagno e la Valle di Arsiè. Resistendo alla tentazione di discendere subito nella valle alla nostra destra, ci inerpicheremo ancora lungo il sentiero che – in quota – costeggia il lago, tra ghiaioni e sorprendenti boschi di larici, fino a che la pendenza si farà più dolce e un piccolo valico ci farà divallare. Un'altra breve salita ci porterà sui prati in prossimità dei Caseroni Cornari, dove la vista portà spaziare sulle Vette Feltrine.
Seguendo la strada sterrata ci inoltreremo poi nel fondo della Val Carazzagno, fino alla Casera Brustolini, dove potremo sostare in allegria e godere dei piaceri della griglia.
Dopo le gozzoviglie proseguiremo in discesa lungo il fondovalle fino al suggestivo "paese fantasma" di Fumegai (che i nostri fotografi conoscono bene!). Qui finalmente il Torrente Carazzagno comincerà a far sentire la sua voce, che ci accompagnerà fino al lago, dove si getta attraverso uno spettacolare canjon in miniatura.
Per attraversare il lago passeremo questa volta sul ben più grande ponte di catene detto "della Vittoria", che ci riporterà all'abitato di Rocca di Arsiè.
Da lì una ripida salita su mulattiera sconnessa ci porterà alle porte dell'incantevole borgo di Forcelletto, seduto a metà tra la Valle del Carazzagno e la Valle di Arsiè. Resistendo alla tentazione di discendere subito nella valle alla nostra destra, ci inerpicheremo ancora lungo il sentiero che – in quota – costeggia il lago, tra ghiaioni e sorprendenti boschi di larici, fino a che la pendenza si farà più dolce e un piccolo valico ci farà divallare. Un'altra breve salita ci porterà sui prati in prossimità dei Caseroni Cornari, dove la vista portà spaziare sulle Vette Feltrine.
Seguendo la strada sterrata ci inoltreremo poi nel fondo della Val Carazzagno, fino alla Casera Brustolini, dove potremo sostare in allegria e godere dei piaceri della griglia.
Dopo le gozzoviglie proseguiremo in discesa lungo il fondovalle fino al suggestivo "paese fantasma" di Fumegai (che i nostri fotografi conoscono bene!). Qui finalmente il Torrente Carazzagno comincerà a far sentire la sua voce, che ci accompagnerà fino al lago, dove si getta attraverso uno spettacolare canjon in miniatura.
Per attraversare il lago passeremo questa volta sul ben più grande ponte di catene detto "della Vittoria", che ci riporterà all'abitato di Rocca di Arsiè.
Nella foto, di Gloria Zambon, il Lago del Corlo e Ponte Polo.
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