![]() | Gita di Escursionismo |
14 e 15 LUGLIO 2018
Monte Adamello (3.539 m)
Alpi Retiche
Partenza | ore | 06:00 | sabato | |
Dislivello salita | m | 600 | sabato | com. A |
m | 600 | sabato | com. B | |
m | 1.400 | domenica | com. A | |
m | 400 | domenica | com. B | |
Dislivello discesa | m | 2.000 | domenica | com. A |
m | 1.000 | domenica | com. B | |
Tempo di percorrenza | ore | 1.30 | sabato | com. A |
ore | 1.30 | sabato | com. B | |
ore | 7-8 | domenica | com. A | |
ore | 5 | domenica | com. B | |
Difficoltà | E | sabato | com. A | |
E | sabato | com. B | ||
EEA | domenica | com. A | ||
E | domenica | com. B | ||
Equipaggiamento | Vedi nota | com. A | ||
Normale da escursionismo | com. B | |||
Cartografia | Kompass n. 71 | |||
Trasporto | Pullman | |||
Capogita | Michele Andreola | |||
Aiuto capogita | Mauro Gerlin | |||
Presentazione 27 giugno 2018 ore 21:00 |
Presentazione presso la sede del CAI di Pieve di Soligo.
Equipaggiamento richiesto per la salita all'Adamello: imbragatura, cordini, moschettoni, caschetto, picozza e ramponi.
Nel Centenario della Grande Guerra proponiamo una gita nei territori simbolo della Guerra Bianca. Questa espressione individua il particolare contesto e l’insieme di eventi del fronte italiano durante la prima guerra mondiale combattuta nel 1915-1918 sulle Alpi tra le truppe del regno d’Italia e dell’Impero Austro-Ungarico negli scenari di media e alta quota dei settori operativi di Ortles-Cevedale, Adamello-Presanella e Marmolada.
Partiti di buona mattina con il pullman, si raggiunge la Val Malga, aggiungibile da Malonno (BS) o da Rino di Sonico (BS). Si parte da Ponte del Guat (1.528 m) e, seguendo il segnavia n. 23, si raggiunge il Rifugio Gnutti (2.166 m) dove pernotteremo. La domenica mattina il gruppo si dividerà per percorrere due itinerari con difficoltà differenti.
Comitiva A:
dal Rifugio si segue il sentiero n. 23 che costeggia le chiuse del laghetto Miller. Raggiunta una morena rocciosa si prosegue fino all'attacco del sentiero attrezzato Terzulli che, con passaggi di II, conduce al giunge al Passo dell'Adamello (3.240 m). Il percorso è attrezzato solo nei punti più impegnativi e, quindi, non può essere paragonato ad una classica ferrata. Dal Passo, si attraversa il ghiacciaio (picozza e ramponi) e si giunge alla vetta dell'Adamello (3.539 m).
La discesa avverrà per il percorso di salita.
Comitiva B:
dal Rifugio si segue il sentiero n. 1 (Alta Via dell'Adamello). Raggiunto il Pas del Gat (2.103 m), il panoramico sentiero si trasforma in cengia attrezzata che permettono di progredire in sicurezza. Superata la cengia, si raggiunge il Rifugio Baitone (2.281 m). Di qui si prosegue sempre sul sentiero n. 1 fino al Rifugio Tonolini (2.450 m) caratterizzato dalla presenza di un laghetto ghiacciato.
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