![]() | Gita di Scialpinismo |
DOMENICA 03 APRILE 2016
Passo della Sentinella (2.717 m)
Dolomiti di Sesto
Partenza | ore | 06:00 |
Dislivello salita | m | 1.200 |
Dislivello discesa | m | 1.200 |
Tempo di percorrenza | ore | 3.30 |
Difficoltà | BS | |
Esposizione | N-E | |
Equipaggiamento | Da scialpinismo, ramponi | |
Cartografia | Tabacco 017 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Oscar Botteon | |
Aiuto capogita | Stefano Mason (ISA) | |
Presentazione 30 marzo 2016 ore 21:00 |
Sicuramente uno degli itinerari più apprezzati delle Dolomiti di Sesto, caratterizzato oltre che da una bella discesa sempre su pendenze ideali anche da un forte impatto storico, vista la ricorrenza del centenario della Grande Guerra (ricordando in particolare l’impresa ad opera dei Mascabroni).
Il passo può essere raggiunto anche da nord, ma con difficoltà maggiori, salendo dalla Val Fiscalina. Itinerario con sviluppo sia altimetrico che di durata lunga, quindi adatto a scialpinisti allenati.
Da Santo Stefano di Cadore proseguire per il Passo Monte Croce Comelico, superare Padola e subito dopo prendere a sinistra la strada che porta ai Bagni di Valgrande. In stagione avanzata la strada può essere percorribile ancora per qualche chilometro.
Dai Bagni di Valgrande lungo la strada sino al Rif. Lunelli 1.568 m. Da qui seguire il sentiero estivo (segnavia 101) sino a quota 1.800 m circa. Ora, se le condizioni lo consentono, si punta direttamente al Rif. Berti con un traverso esposto su ripidi pendii; oppure, seguendo un tracciato più sicuro, si sale ancora e con un giro più lungo si arriva sempre al Rif. Berti.
Portarsi nel Vallon del Popera, preferibilmente lontani dalle pareti di sinistra, e quindi con percorso evidente su pendenze crescenti raggiungere il Passo della Sentinella.
La discesa avverrà lungo l'itinerario di salita. N.B. Al tempo non si comanda, la neve non si può scegliere…..MA I VIVERI Sì……
Il passo può essere raggiunto anche da nord, ma con difficoltà maggiori, salendo dalla Val Fiscalina. Itinerario con sviluppo sia altimetrico che di durata lunga, quindi adatto a scialpinisti allenati.
Da Santo Stefano di Cadore proseguire per il Passo Monte Croce Comelico, superare Padola e subito dopo prendere a sinistra la strada che porta ai Bagni di Valgrande. In stagione avanzata la strada può essere percorribile ancora per qualche chilometro.
Dai Bagni di Valgrande lungo la strada sino al Rif. Lunelli 1.568 m. Da qui seguire il sentiero estivo (segnavia 101) sino a quota 1.800 m circa. Ora, se le condizioni lo consentono, si punta direttamente al Rif. Berti con un traverso esposto su ripidi pendii; oppure, seguendo un tracciato più sicuro, si sale ancora e con un giro più lungo si arriva sempre al Rif. Berti.
Portarsi nel Vallon del Popera, preferibilmente lontani dalle pareti di sinistra, e quindi con percorso evidente su pendenze crescenti raggiungere il Passo della Sentinella.
La discesa avverrà lungo l'itinerario di salita. N.B. Al tempo non si comanda, la neve non si può scegliere…..MA I VIVERI Sì……
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