![]() | Gita di Fotografia |
DOMENICA 13 SETTEMBRE 2015
Casera Valbinon
Parco Dolomiti Friulane
Partenza | ore | 07:00 |
Dislivello salita | m | 650 |
Dislivello discesa | m | 650 |
Tempo di percorrenza | ore | 6 |
Difficoltà | E | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Cartografia | Tabacco 021 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Giovanni Brombal | |
Aiuto capogita | Ilario Frassinelli | |
Presentazione 08 settembre 2015 ore 21:00 |
Dopo aver lasciato le auto nel parcheggio sottostante al Rifugio Pordenone, partendo da quota 1.163 m, ci inoltreremo nella Val Meluzzo seguendo il segnavia CAI 361. Il sentiero corre lungo un letto piuttosto accidentato di fiumane detritiche e, con scarsa pendenza, passa dapprima attraverso una interessante zona umida ricca di farfalle e insetti, per poi arrivare sul ripiano prativo della Caseruta dei Pecoli, m 1.363, dove non è difficile incontrare caprioli al pascolo. Da qui il sentiero si inerpica affiancando il corso del Rio Valbinon, dentro a un bosco di abeti, dal quale si esce in vista del pianoro sul quale è ubicata la Casera Valbinon m 1.778. La Casera è gestita e, previa prenotazione, vi si può trovare ristoro. La conca su cui sorge la casera è circondata da una imponente corona di cime ed è tappezzata dal rosso sgargiante del rododendro irsuto. Con un piccolo ulteriore sforzo, dalla casera si può arrivare ai Prati di Campuros, m 1.914, una bella prateria alpina ricca di flora, dove spesso pascolano cervi e dalla quale si possono vedere in lontananza, nei dintorni della Forcella Brica, camosci e stambecchi.
Il ritorno sarà sulla stessa via di salita.
Il ritorno sarà sulla stessa via di salita.
Social