![]() | Gita di Escursionismo |
DOMENICA 27 SETTEMBRE 2015
Monte Punta (m 1.952)
Val Zoldana

Partenza | ore | 07:30 |
Dislivello salita | m | 500 |
Dislivello discesa | m | 500 |
Tempo di percorrenza | ore | 3.30 |
Difficoltà | E | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Cartografia | Tabacco 025 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Marino Fabbris | |
Aiuto capogita | Leonardo Saponaro | |
Presentazione 22 settembre 2015 ore 21:00 |
Non esiste, in tutta la Val Zoldana, un luogo che offra una vista di tutti i suoi monti più completa di quella che si ha dal Monte Punta. È una panoramica di 360°, libera da ostacoli, nella quale, in primis, si impone il Pelmo.
Da Forno di Zoldo si prosegue lungo la statale fino a Rutorbol, dove si imbocca la ripida stradina che porta a Brusadaz e, quindi, a Costa (1.425 m), dove lasciamo le auto. Dal borgo di Costa prendiamo la mulattiera con segnavia 492 che ci porta, dapprima, ad un capitello e, poi, ad un panoramico prato. La mulattiera poi si addentra nel bosco, trasformandosi in sentiero che attraversa numerosi valloni boschivi. Si arriva, quindi, ad una spalla, “Col de Salera”, dove si incontra la larga mulattiera militare che, da Forno di Zoldo, risale il ripido versante sud del monte fino alla cima. Nel percorso finale e sulla cima diversi cartelli evidenziano i numerosi resti di opere militari della Grande Guerra.
Dopo esserci saziati di panorami e qualcos’altro, si percorre la dorsale settentrionale per segnavia 499 e si ritorna a Costa, nostro punto di partenza.
L’escursione è per tutti! Vi aspettiamo numerosi!
Da Forno di Zoldo si prosegue lungo la statale fino a Rutorbol, dove si imbocca la ripida stradina che porta a Brusadaz e, quindi, a Costa (1.425 m), dove lasciamo le auto. Dal borgo di Costa prendiamo la mulattiera con segnavia 492 che ci porta, dapprima, ad un capitello e, poi, ad un panoramico prato. La mulattiera poi si addentra nel bosco, trasformandosi in sentiero che attraversa numerosi valloni boschivi. Si arriva, quindi, ad una spalla, “Col de Salera”, dove si incontra la larga mulattiera militare che, da Forno di Zoldo, risale il ripido versante sud del monte fino alla cima. Nel percorso finale e sulla cima diversi cartelli evidenziano i numerosi resti di opere militari della Grande Guerra.
Dopo esserci saziati di panorami e qualcos’altro, si percorre la dorsale settentrionale per segnavia 499 e si ritorna a Costa, nostro punto di partenza.
L’escursione è per tutti! Vi aspettiamo numerosi!
Foto: Monte Punta di Marino Fabbris
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