RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE
Cari soci, tra poche settimane ci troveremo nuovamente nella nostra sede, come nei precedenti 98 anni.
Intorno a noi il mondo è cambiato tante volte, epidemie e guerre hanno infuriato più o meno vicine, ma la nostra passione e il nostro entusiasmo sono sopravvissuti a tutto.
Gli unici nemici della passione sono il cinismo e l’egoismo, ma tutti voi che sarete presenti la sera dell’Assemblea e tutti voi che vi date da fare in tutte le attività della Sezione sicuramente non soffrite di queste malattie dell’anima.
Dunque riprendiamo da dove ci eravamo lasciati l’anno scorso:
- Rifugio Torrani. Purtroppo al momento in cui scrivo non ci sono ancora novità, né buone, né cattive. Spero di potervi riferire qualcosa di più quando ci vedremo di persona.
Intanto continuiamo a prenderci cura del nostro amato “nido d’aquila” facendo in modo che non gli manchi niente.
- Iscrizione al RUNTS. Ormai non possiamo più attendere, anche il Presidente Generale Montani sta spingendo perché tutte le Sezioni si adoperino per questo importante passaggio.
Se tutto andrà per il verso giusto, l’Assemblea 2024 sarà quella che sancirà l’approvazione del nuovo statuto e l’inizio della nostra nuova vita come APS. Siamo ancora in attesa che vengano definiti alcuni aspetti soprattutto in materia fiscale e continuiamo ad avere delle perplessità in merito ad una normativa che - per associazioni antiche ed articolate come il CAI - non risponde in pieno alle nostre caratteristiche. Tuttavia molte Sezioni e Associazioni con cui collaboriamo hanno già fatto questo passaggio. Riteniamo che sarà più facile interagire con il resto del mondo se parleremo tutti la stessa lingua.
Leggerete nelle relazioni che la Sezione è sempre molto attiva, su tutti i fronti. Mi piace pensare che l’inaspettato aumento del numero di soci che abbiamo registrato nel 2022 e 2023 sia frutto di questi anni di grande creatività. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno dato vita ai tanti progetti e proposte che vi verranno illustrati più avanti.
Il 2024 sarà anche un anno di grandi lavori preparatori in vista del centenario, che celebreremo, insieme agli amici di Vittorio Veneto, nel 2025. In particolare inizieremo a raccogliere in modo organico la lunga storia della Sezione e degli uomini e donne che l’hanno traghettata fino a questo traguardo. Sarà un capitale prezioso da consegnare al futuro.
Apriremo tutti i nostri cassetti e scopriremo molte cose che ci hanno fatto grandi e delle quali dovremmo essere orgogliosi: la Storia non è acqua.
Invito tutti a partecipare ai lavori per comporre questo bellissimo mosaico di ricordi: fotografie, memorie, diari e racconti.
Ma ci sono tante altre idee per l’anno del centenario, idee che non anticipo ora: saranno una sorpresa.
RELAZIONE DEI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA' SEZIONALI
Alpinismo Giovanile
Luigino Pase
Il nostro gruppo di accompagnatori di Alpinismo Giovanile è unito nella volontà di migliorare con costanza nell’accompagnare i ragazzi in montagna. È importante che in loro maturi la consapevolezza che serve migliorare il comportamento dell’uomo per salvaguardare la natura.
L’Ambiente, la montagna, cose che a noi sono care, ora hanno bisogno di progetti realizzabili per assicurare alle generazioni giovani un futuro adeguato. Servono anche gesti concreti da fare insieme ai nostri ragazzi.
Trovo bello il proverbio greco che ho trovato in una rivista del CAI: “Una società diventa grande quando gli anziani piantano alberi alla cui ombra sanno che non si potranno mai sedere”.
Un bosco, come tutto quello che ci circonda, se curato, aiutato nella delicata crescita, rimane cristallino, armonioso, luminoso, donando benefici a tutti, a lungo termine. E non solo il bosco con i suoi alberi, ma anche la flora, la fauna, il paesaggio umano.
Con i ragazzi, che assieme a noi condividono le giornate in ambiente montano, secondo il principio dell’imparare giocando, si crea un affiatamento che ci aiuta a condividere con loro il fatto che il futuro prossimo deve sì rinnovarsi ed evolversi, ma con rispetto e consapevolezza di tutto quello che ci circonda.
Il 2023 è stato allietato dall’ingresso nel gruppo degli accompagnatori di Paolo Marzella, nominato ASAG. Inoltre Marco Zanin ha ottenuto il titolo di AAG.
Il nostro Progetto Educativo del 2023 ha avuto uno svolgimento regolare, ricco di attività entusiasmanti.
Il 15 gennaio, con le ciaspe, siamo saliti a Malga Maraia per proseguire sino al Rif. Città di Carpi, ai piedi dei Cadini di Misurina
Il 19/20 febbraio, per il carnevale, con le ciaspe, siamo saliti a Cima Stores, in Alta Badia, e poi a Malga Fanes Grande, nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies.
Il 26 marzo c’è stata la gita speleologica alle miniere di Tretto, nelle colline di Schio con lo Speleoteam Conegliano.
Il 16 aprile, con le famiglie, abbiamo vissuto la festa di apertura al Bosco delle Penne Mozze, seguendo la via dell’acqua.
Il 7 maggio siamo saliti alla casera Rupeit e Pala D’Altei nelle prealpi del pordenonese.
Il 21 maggio, in mountain bike, abbiamo percorso la cicloturistica in vallata, dal Livelet a Sotto Croda, poi a Tovena, Revine, Follina e ritorno.
Il 4 giugno c’è stata la gita intersezionale con l’AG di Belluno, dal carattere botanico-naturalistico, sul Trodo dei Fiori, al Passo Brocon, nel gruppo dei Lagorai.
Il 18 giugno siamo saliti al Picco di Vallandro nel Parco naturale di Fannes-Sennes-Braies.
Il 25 giugno siamo arrivati al Rif.Galassi sotto l’Antelao; lì i ragazzi hanno avuto la possibilità di conoscere come viene gestito un rifugio.
Dal 1 all’8 luglio, con i ragazzi dai 9 ai 14 anni abbiamo vissuto la settimana di AG sull’Alpe di Siusi.
Lì abbiamo conosciuto e ci hanno ospitato per un pomeriggio nella loro casera, il Gruppo di AG del CAI di Bolzano.
Dal 8 al 14 luglio si è tenuto il trekking di AG, con ben 12 ragazzi dai 14 ai 17 anni, accompagnati da 4 adulti. Hanno trascorso le loro giornate nel Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Il 22/23 luglio si è tenuto il rafting sull’Isonzo, a Bovec, in Slovenia, esperienza diversa dal solito perché vissuta con il campeggio in tenda e cena all’aperto. Il secondo giorno siamo stati al Rif.Zacchi, sotto il Mangart, sulle Alpi Giulie.
Il 3 settembre abbiamo partecipato alla festa delle associazioni organizzata dal Comune di Conegliano.
Il 10 settembre c’è stata l’escursione storica sulla Cresta di Costabella, nel gruppo della Marmolada: alcuni erano sulla Ferrata Bepi Zac ed altri in Traversata verso il Rif.Taramelli.
Il 24 settembre siamo andati alla scoperta dell’Uomo di Mondeval, nelle Dolomiti Ampezzane, con il nostro esperto Guerrino Malagola.
L’8 ottobre siamo saliti sul Pal Piccolo, nelle Alpi Carniche di confine, dal Passo Monte Croce Carnico ai Laghetti di Timau.
Il 22 ottobre c’è stata la festa di chiusura con le famiglie e l’evento “Mani sulla roccia” nella palestra naturale di Erto nelle Dolomiti Friulane, con il supporto della scuola Le Maisandre. Il “terzo tempo” lo abbiamo trascorso nella casa degli Alpini di Longarone.
Per l’anno 2024 il nostro programma si svolgerà come di seguito sintetizzato.
Il 14 gennaio, con le ciaspe, andremo al Rif. Venezia e Malga Ciauta.
Per il ponte di Carnevale, dall’11 al 13 febbraio, con le ciaspe, saremo sull’Alpe di Siusi, a Malga Boccia, ospiti del CAI di Bolzano.
Il 17 marzo faremo l’uscita speleologica con lo Speleoteam Conegliano, al Bus della Rana, nel vicentino.
Il 20 e 21 aprile saliremo al Col de Moi e poi ci sarà la festa con le famiglie a Praderadego, nelle Prealpi Trevigiane.
Il 5 maggio andremo nel Parco Regionale dei Colli Euganei.
Il 19 maggio, con la mountain bike, andremo alla scoperta del Piave.
Il 9 giugno saliremo al Monte Ponta, in Val Zoldana.
Il 23 giugno sarà la volta di una escursione naturalistica al Rif.Semenza.
Il 30 giugno saremo in escursione geologica in Val Ombretta, con il prof. Danilo Giordano.
Dal 6 al 13 luglio si terrà la settimana di AG a Peio, nel Parco Nazionale dell’Ortles e Cevedale.
Dal 14 al 20 luglio abbiamo in programma il trekking di AG, dal Cervino al Monte Rosa.
Il 28 luglio andremo a fare canyoning, in Val Maor, nel bellunese.
I’8 settembre saliremo a Cima Cernera da Passo Giau.
Il 22 settembre faremo una traversata in Val Travenanzes.
Il 6 ottobre andremo al Bivacco Menegazzi nell’Agordino, con giro ad anello per Col di Luna.
Il 27 ottobre si terrà la festa di chiusura con le Famiglie, con arrampicata in Val di Schievenin.
Vogliamo ringraziare, come accompagnatori di Alpinismo Giovanile, anche i genitori che quando necessario, si sono prestati ad aiutarci.
Come si dice tra noi, BUONA MONTAGNA a TUTTI!
Attività con la scuola
Rosella Chinellato
Il 2023 è stato l'anno che ha visto la ripresa, seppur contenuta, dell'attività con le scuole, dopo la sospensione a causa della pandemia di covid. Abbiamo accompagnato nella Foresta del Cansiglio le classi della Scuola primaria Kennedy di Conegliano e della Scuola Primaria di Zoppe' di San Vendemiano. Inoltre abbiamo collaborato con i Centri estivi per alcune uscite di istruzione in Cansiglio nel mese di giugno.
Il gruppo degli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile rinnova la propria disponibilità alla collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado per le visite di istruzione in ambiente naturale, che saranno preventivamente presentate in classe per creare maggiore coinvolgimento e motivazione nei ragazzi.
Biblioteca
Eros Donadi, Leonardo Saponaro, Duilio Farina
Siamo sempre inseriti nel sistema nazionale Bibliocai nel quale classifichiamo di volta in volta i nuovi libri arrivati (anche quest’anno più di 50). I volumi presenti sono memorizzati in un database informatico e sono consultabili in rete grazie a CAISiDoc, il Sistema Documentario dei beni culturali del Club Alpino Italiano. A questo progetto aderiscono il Museo Nazionale della Montagna e molte Biblioteche sezionali del CAI (sono oltre un centinaio).
Si è attivata la procedura di informatizzazione di prestito e restituzione dei libri. Rimane ancora in sospeso la possibilità di realizzare un sito dedicato alla nostra biblioteca che sia anche accessibile a tutti. Abbiamo continuato a mantenere una piccola raccolta di libri e riviste presso il rifugio Vazzoler, mettendo a disposizione per i frequentatori una serie di volumi riguardanti il territorio circostante.
Al fine di rinnovare e tenere sempre aggiornati i tracciati dei sentieri delle nostre montagna, anche quest’anno sono state sostituiti i numeri delle cartine tabacco (dal 25 al 50) con l’acquisto dell’ultima edizione. Le cartine sono consultabili in sede.
Si continua anche a mantenere aggiornata la manualistica riguardante i vari aspetti della montagna e della sua frequentazione, aggiornando i manuali pubblicati dal Cai Centrale in particolare quest’anno segnaliamo il manuale riguardante le ferrate e le modalità del loro utilizzo.
Abbiamo inoltre collaborato e risposto concretamente a varie persone che richiedevano informazioni o copie di materiali storici presenti nella nostra biblioteca. È iniziata anche una collaborazione con la Sovraintendenza Archivistica e Bibliografica per il Veneto e Trentino Alto Adige che ha avviato un progetto di censimento degli archivi del CAI.
Rimane la necessità di informatizzare: i libri di vetta e dei rifugi, le foto e le diapositive della nostra sezione e i numerosi periodici e riviste, sia della nostra sezione che di altre.
Vorremmo rinnovare l’invito, a chi ama i libri, di dedicare un po’ di tempo a collaborare nella cura della nostra biblioteca.
Attività culturale
Eros Donadi
Molteplici sono state le attività culturali realizzate nel 2023, abbiamo iniziato con la tradizionale rassegna “Montagna da Vicino” tenuta nella nostra sede:
18 gennaio - serata con i nostri soci: Mariangela Cadorin, Massimo Dal Mas, Walter Da Rios (anche se era a casa con l’influenza) che ci hanno presentato "Norvegia Skifjord" - Viaggio di 11 giorni in Norvegia, finalizzato esclusivamente allo scialpinismo.
08 febbraio - La nostra socia Santina Celotto ci ha raccontato del suo viaggio "Trekking al campo base Everest”. Percorso che nel suo tragitto verso il campo base Everest incontra piccoli villaggi popolati da varie etnie, ponti tibetani, carovane di Yak, circondati da montagne altissime e immense colate di ghiaccio
01 marzo - Serata con Giuliano Basso “Ai piedi delle colline del prosecco” che ci ha presentato 31 itinerari escursionistici tra paesaggio, storia, arte e gastronomia delle nostre colline.
15 marzo - serata con Rinaldo Checuz fotografo amatore, presidente del Fotoclub Sernaglia, che ci ha presentato “Prati Incantati” una raccolta di diversi lavori creati in multivisione, forma espressiva che fonde insieme musica e immagini.
26 aprile – Simone, socio del CAI di Rovigo e rappresentante CAI in seno al Club Arc Alpin ha presentato “Il Cai e l’ambiente”. La serata è stata gestita dal gruppo sezionale TAM con lo scopo di far conoscere l'impegno che il CAI sta mettendo in campo per la tutela dell'ambiente montano.
04 maggio - La nostra socia Rosella Chinellato con la serata “I più bei trekking delle Alpi” ha iniziato la presentazione di alcuni spettacolari trekking fatti sull'arco alpino negli ultimi 20 anni con i ragazzi dell'Alpinismo Giovanile della Sez. CAI Conegliano
06 maggio - serata con il Gruppo Speleo della Sez. Conegliano che ci ha presentato “Alla scoperta del mondo ipogeo e delle sue meraviglie”. Un viaggio che ci ha rivelato le bellezze nascoste nel nostro sottosuolo.
In sede, oltre a questi incontri, il gruppo juniores con la nostra collaborazione ha organizzato la rassegna “Proiezioni di montagna” con film che ci sono stati messi a disposizione dalla Cineteca Nazionale dl CAI:
31 marzo: “La montagna di Ilio” la storia di Ilio De Biasio, uno dei più forti montanari e alpinisti Dolomitici, originario della zona di Agordo, scomparso all’età di 59 anni, raccontata da Toni Zuech.
14 aprile: “Italia K2” abbiamo potuto vedere la versione restaurata del film che racconta la spedizione italiana al K2
6 febbraio in collaborazione con i Soccorritori Conegliano ODV si è tenuta presso la nostra sede una serata dedicata alla conoscenza delle basi del primo soccorso e delle tecniche per un utilizzo corretto del defibrillatore.
Anche quest’anno abbiamo potuto realizzare nel piazzale del museo degli alpini due serate in collaborazione con gli alpini di Conegliano:
Il 29 giugno abbiamo avuto l’incontro con Luigino Bravin che ci ha presentato il suo libro “Pietre, muri, panorami, storia e storie” geologia, racconti, storia e storie che si incontrano nel lungo percorso del Piave e dei suoi affluenti dalla sorgente alla foce.
Il 06 luglio abbiamo incontrato Livio Lupi e Roberto Gobbi che con “Più di un anno sull’Altopiano” ci hanno portati in un lungo viaggio attraverso la storia della grande guerra sugli altopiani di Lavarone e Asiago con uno sguardo a proposte di moderne escursioni
08/09/10 Settembre nell’escursione di tre giorni nel gruppo delle Grigne (Lecco) oltre a raggiungere sia la cima della Grigna Settentrionale che quella Meridionale, abbiamo avuto l’occasione di incontrare nuovamente il prof. Tintori che ci ha accompagnato in alcuni siti di ritrovamento di fossili della zona e ci ha tenuto una lezione presso il rifugio Antonietta al Pialeral, illustrandoci sia la storia geologica della zona che le caratteristiche di vari fossili marini rinvenuti.
Dal 3 al 8 ottobre in collaborazione con le sezioni Cai di Vittorio Veneto e Pieve di Soligo abbiamo ospitato presso la sala parrocchiale “Papa Luciani” nel portico del Duomo di Conegliano la mostra itinerante ”Senza Posa – Italia K2 di Mario Fantin”. La mostra è stata realizzata dalla Cineteca del CAI e messa a disposizione di tutte le sezioni che desideravano ospitarla. Dal 10 al 15 ottobre è stata accolta a Vittorio Veneto e dal 17 al 22 ottobre a Pieve di Soligo
13 ottobre è stata realizzata una serata speciale presso l’auditorium di Tarzo della banca Prealpi San Biagio con il regista Mauro Bartoli autore del docufilm su Mario Fantin “Il mondo in camera”
8 ottobre Gauthier Bordereau, un socio del gruppo juniores ha organizzato nella nostra sede un laboratorio de “L’affresco del clima”: si tratta di un serious game creato in Francia che ha come scopo sensibilizzare, informare e attivare le persone sul cambiamento climatico
È stata realizzata anche quest’anno la rassegna di “Montagna Insieme” 2023:
27 ottobre serata introduttiva alla rassegna Montagna insieme 2023 realizzata in collaborazione con l’associazione “Inquadra”. Ospite della serata il fotografo naturalista Stefano Unterthiner che ha presentato “La mia vita selvaggia”
03 novembre “Alla scoperta delle colline del prosecco di Conegliano e Valdobbiadene” Incontro con Giovanni Carraro
10 novembre“Dolomiti alternative, alpinismo d’avventura” tra Alpi Feltrine, Monti del Sole e Dolomiti Agordine incontro con l’alpinista Diego Toigo
24 novembre “La montagna dà spettacolo”– multi visioni di paesaggi montani e natura realizzate dal Foto Club Sernaglia
01 dicembre 36a serata “Cai-Ana” Con la collaborazione del gruppo alpini Città M.A."Olindo Battistuzzi” . Musiche degli allievi del liceo musicale “G. Marconi” e incontro con lo scrittore Giovanni Malaguti sul tema “Monte Grappa tu sei la mia patria…”
Un grazie a tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione degli eventi, in particolare ai componenti del gruppo cultura: Giovanni Brombal, Gloria Zambon, Mariangela Cadorin, Rosella Chinellato, Santina Celotto, Carlo Dalto, al gruppo Juniores della nostra sezione, a Luigino Pase, a Marco Meneguz e Carlo Dalto per il supporto tecnico nella realizzazione delle serate.
Il gruppo cultura è aperto anche ad altri soci e vuole diventare punto di riferimento per nuove proposte che auspichiamo arrivino da tutte le realtà che fanno parte della sezione (sognare è sempre bello).
Escursionismo
Valerio Da Ros
Il 2023 è stato un anno di fermento per l’Escursionismo, dovuto al grande rinnovato impegno dei Capigita - figura importante, che deve essere di aiuto nel caso qualcuno fosse impedito nell’accompagnamento delle gite programmate.
In particolare nei seguenti 2 casi si le loro competenze si sono rivelate essenziali:
nella gita di Escursionismo a Croda Da Lago svolta da Leonardo Saponaro (ASE) e dal mitico Bepi Perini che ringrazio per la loro disponibilità
nella gita di Escursionismo sul Cimon del Cavallo e della Palantina, svolta da Gioele Pagotto e Leonardo Saponaro (ASE) che ringrazio per la loro disponibilità.
Tutte le altre gite programmate si sono svolte regolarmente.
Consiglio a tutti i Capigita la frequentazione delle gite programmate, per conoscere i partecipanti e la conduzione fatta dai Titolati e Sezionali C.A.I.
Il 3 settembre 2023 è stata l’ultima gita di Alpinismo programmata dal socio C.A.I. Livio Lupi, nel 2024 la gita verrà svolta dal Capogita Marco Pagotto ai Monfalconi di Forni il 7 Luglio 2024.
Per il 2024 la commissione gite ha organizzato un calendario che, in base alla difficoltà ed alla preparazione individuale, accontenta le capacità dei vari soci C.A.I.
Auguro a tutti buone gite con l’Escursionismo C.A.I. Conegliano. L’anno inizia con una bella ciaspolata a forcella Puina con 2 nuovi Capogita: Stefano e Riccardo.
Escursionismo Seniores
Renzo Della Colletta
Le "gite del mercoledì" costituiscono un appuntamento consolidato delle proposte della Sezione di Conegliano.
Si tratta di escursioni che non richiedono particolare impegno fisico e sono adatte a persone di ogni età, purché interessate ai paesaggi e alla cultura della Montagna.
Lo scopo è di dare un'opportunità a chi ha tempo libero a metà settimana e desidera utilizzarlo in maniera salutare, ricreativa ed istruttiva occupando proficuamente una giornata accompagnati da persone esperte per camminare in compagnia in tutta sicurezza e tranquillità e conoscere il territorio e tutti i suoi aspetti naturali, secondo lo spirito e i valori del CAI.
Il programma proposto per il 2024 prevede 28 escursioni, di cui una in Croazia.
Nell'attesa di incontrarci in attività, auguro a tutti un 2024 ricco di entusiasmo nel magico fascino delle montagne.
Gestione Giardino Alpino "Segni"
Marco Meneguz
Il giardino alpino Segni è stato ufficialmente aperto a metà giugno, con la collaborazione di diversi soci e alcuni ragazzi del gruppo juniores. Abbiamo dovuto tagliare diversi abeti, poiché il bostrico si è diffuso in tutta la zona del Civetta, portando diversi danni ai boschi rimasti in piedi dopo Vaia. Stiamo continuando a monitorare l’evoluzione, poiché la maggiore luce data dagli abbattimenti e il caldo sempre maggiore stanno portando un notevole aumento di specie alloctone. Ringraziamo i nostri soci Santina, Agostino, Renato, Rosella e Maddalena oltre che a Rossella Alessandra, della Sezione di Agordo.
Gestione Rifugi e Bivacco
Marco Meneguz
Rifugio Vazzoler: È stata una stagione lunga e intensa al rifugio Mario Vazzoler: già a maggio i gestori Doris e Gianni sono saliti per iniziare la sostituzione delle porte e finestre, fornite e installate da un’azienda di Taibon Agordino, per proseguire poi con il rifacimento della balaustra del primo piano. La nostra squadra manutenzione è salita già all’inizio di giugno per pulire e pitturare i balconi di un rosso vivo, coadiuvati a metà mese da alcuni ragazzi del gruppo juniores. Per il resto l’estate è proseguita senza particolari problemi, con molta affluenza e qualche pretesa non molto in sintonia con l’ambiente alpino. La sezione è stata inoltre impegnata tutto l’anno per la messa a norma della turbina idroelettrica, come richiesto dalla provincia di Belluno. Qualche problema lo crea la strada di accesso al rifugio, poiché le piogge sempre più intense portano giù parecchio materiale e a volte questa viene scavata intensamente. Ringraziamo i nostri soci Lino, Valentina, Claudia, Gloria, Valerio, Giuseppe, Loredana, Carlo, Laura, Alberto, Riccardo.
Rifugio Torrani: Al rifugio Maria Vittoria Torrani la stagione è iniziata tardi poiché la neve in quota è rimasta fino ai primi di luglio; la struttura non ha comunque risentito di problemi dopo l’inverno e il nostro gestore Venturino ha tenuto aperto il rifugio fino alla fine di settembre. Anche qua la frequentazione è stata molto intensa, forse anche troppo per una piccola struttura posta a quasi 3000 metri di quota. La Sezione ha provveduto alla sostituzione del vecchio motore della teleferica, dopo quasi 30 anni di utilizzo, con un nuovo motore bicilindrico più potente ma meno rumoroso ed inquinante. Ringraziamo Lino e Gloria per le manutenzioni e i sopralluoghi.
Bivacco Carnielli-De Marchi: Il bivacco Carnielli – De Marchi ha passato l’inverno senza problemi, sono saliti i nostri soci in primavera per una pulizia generale. Ringraziamo i nostri soci Valerio, Leonardo, Gioele e Marco.
Purtroppo nelle ultime stagioni abbiamo notato un cambiamento nei frequentatori delle nostre strutture alpine: questi sono e restano rifugi, cioè presidi d’alta quota e ricoveri di emergenza, non mini centri benessere dispendiosi di risorse dove arrivano le richieste più impensabili. Facciamo appello a tutti i SOCI perché diffondiate sempre più questi concetti, per rinnovare sempre di più i nostri rifugi ma senza trasformarli in alberghi o centri benessere.
Gruppo Fotografico
Giovanni Brombal
Nonostante un inizio un po’ in sordina, per il Gruppo fotografico il 2023 è stato un anno soddisfacente, sia per le partecipazioni alle uscite che per la piacevolezza degli itinerari scelti.
Ad esclusione dell’uscita a Moggessa, rinviata per problemi meteo e di sicurezza e comunque sostituita con un interessante itinerario sul Pian de le Femene, tutte le uscite in programma sono state effettuate.
Abbiamo collaborato con il Gruppo Speleo per una discesa nella Grotta dell’Acqua, con il Gruppo Escursionismo per la ciaspolata alla Malga Nemes e con il Gruppo TAM per l’uscita al Rifugio Berti e Vallon Popera.
Le collaborazioni con i vari gruppi della Sezione ci hanno aperto nuove ed inesplorate possibilità di escursioni e di spunti fotografici e continueremo su questa strada anche nel prossimo anno.
Le riunioni in sede per visionare le foto delle uscite sono continuate per tutto l’anno e ci auspichiamo che non siano solo partecipate dai componenti del gruppo ma anche da tutti i soci che vogliano godersi una serata di belle fotografie di montagna.
L’evento “clou” dell’anno è stato un pomeriggio sul Pizzoc a fotografare un meraviglioso tramonto e successiva lauta cena in allegra compagnia.
Gruppo Juniores
Carlo Dalto
Quest’anno il gruppo si è dedicato a diverse attività: escursionismo, trekking di più giorni, ferrate e arrampicata.
Particolare successo hanno avuto le ferrate e le uscite di più giorni; tutti i partecipanti sono rimasti entusiasti delle attività; infatti, verranno riproposte anche nel 2024.
La media dei partecipanti alle gite di quest’anno è di 9 persone, un numero discreto, ma che potrebbe essere decisamente maggiore visto il numero totale di soci juniores. C’è comunque una buona base di soci attivi che propongono gite non ufficiali e altre iniziative non strettamente legate al CAI, mantenendo così sempre attivo il gruppo.
Ad aprile, quattro membri del gruppo hanno partecipato al secondo Camp Giovani Cai a Corvara. Si è trattato di tre giornate intense durante le quali c’è stato modo di confrontarsi con quasi 150 altri ragazzi provenienti da tutta Italia, per discutere insieme sul futuro del CAI e delle nostre montagne e portare nuove idee e obiettivi all’interno del Club. Il camp è stata una grandissima opportunità perché ha dato modo di conoscere realtà differenti dalla propria e confrontarsi con altri giovani.
Grazie a questa importante iniziativa sono iniziate le collaborazioni con altri gruppi juniores, come quello di Bergamo, con cui ci siamo già trovati più volte.
Siamo certi che il prossimo anno sarà ricco di collaborazioni con altri gruppi, in particolare Montebelluna e Schio, con cui siamo già in contatto.
Questa primavera Luca Tortora (della sezione di Montebelluna) è stato nominato come referente del Veneto per i gruppi giovani. Il suo ruolo è quello di favorire la nascita e lo sviluppo di gruppi giovani all’interno del territorio regionale.
Uno dei prossimi obiettivi sarà quello di organizzare un camp regionale, a cui potranno partecipare i giovani di tutte le sezioni Venete.
Per il nostro gruppo l'obiettivo rimane crescere, non solo numericamente ma anche in competenze ed esperienza.
A tal proposito, quest’anno abbiamo organizzato un minicorso sulle ferrate, composto da una serata teorica, una prova di arrampicata in palestra ed un’uscita pratica.
In occasione della lezione teorica, che è stata tenuta da Ettore Chinellato (fondatore del gruppo ed aspirante istruttore di alpinismo), abbiamo analizzato i materiali necessari e le regole da rispettare per la frequentazione in sicurezza delle vie ferrate. La prova pratica invece è avvenuta presso la torre di arrampicata a Barbisano, ed è servita per prendere confidenza con l’altezza e la verticalità, oltre che per apprendere qualche nozione base di arrampicata. L’uscita conclusiva ha avuto come itinerario la ferrata Sass Brusai sul Monte Grappa e vi hanno partecipato ben 16 juniores (è stata la gita ufficiale con più iscritti quest’anno!). L’esperienza è stata molto utile e formativa, tutti i partecipanti sono rimasti estremamente soddisfatti, arricchiti di nuove competenze e voglia di imparare.
Speriamo di poter riproporre questa iniziativa anche l’anno prossimo.
Siamo convinti sia importante continuare ad investire su esperienze formative come questa, magari in collaborazione con le scuole CAI.
Con la sezione si sta lavorando per creare un altro minicorso per il prossimo anno sulla corretta frequentazione dei bivacchi ed in particolare la gestione dei focolari / stufe.
Quest’anno sono iniziate anche le prime collaborazioni tra juniores e alpinismo giovanile. Due juniores hanno partecipato ad alcune gite dell’alpinismo giovanile con il ruolo di aiuto-accompagnatori. Queste gite si sono rivelate preziose occasioni per imparare qualcosa di utile dagli accompagnatori titolati e creare un legame con i ragazzi più giovani che condividono la nostra stessa passione.
Purtroppo, attualmente sono pochi gli aquilotti che, raggiunti i 18 anni, decidono di proseguire il loro percorso all’interno del CAI aggregandosi al gruppo Juniores; speriamo quindi, facendoci conoscere ai più piccoli, di riuscire ad invertire questa tendenza.
Insieme al gruppo cultura quest’anno abbiamo sperimentato anche due serate, dal nome “Proiezioni di Montagna”, in cui si guardavano, tutti insieme in sede, film di montagna noleggiati gratuitamente dalla Cineteca del CAI. Entrambe le serate si sono rivelate molto interessanti ed hanno riscosso un discreto successo, per questo verrà organizzata un’altra proiezione anche il prossimo anno, all’interno del ciclo di serate “Montagna da vicino”.
Un'altra novità di quest'anno è stata l'“Affresco del clima”, un’interessante serata per sensibilizzare tutti sul cambiamento climatico e riflettere insieme sulle azioni che possiamo intraprendere per ridurre la nostra impronta di carbonio.
Gli obiettivi per il 2024, oltre a mettere in atto concretamente le proposte precedentemente elencate, sono quelli di rendere più attivo il gruppo, collaborare maggiormente con il resto della sezione e ampliare il numero di iscritti under 25.
Concludendo, di una cosa su tutte siamo sicuri: anche nel 2024 passeremo dei momenti memorabili, in compagnia, sulle nostre amate montagne.
Infine, ci teniamo a ringraziare la presidente Gloria Zambon e tutto il consiglio direttivo per aver creduto in noi sostenendo le nostre attività. Grazie!
I coordinatori, Carlo, Matteo, Federico
Gruppo Speleologico
Maria Giovanna Campanella
Nel corso di questo 2023 l’attività del Gruppo Speleologico CAI Conegliano è stata proficua e si è concentrata su numerosi aspetti della pratica speleologica. Oltre alla costante frequentazione delle grotte per le consuete attività di documentazione e tutela – finalizzata anche alla crescita tecnica e consapevole dei soci (di anno in anno sempre in aumento) – sono state portate avanti le attività di seguito elencate:
Formazione CAI dei soci:
- 10-11-12/03/23: con successo 5 soci sono stati esaminati e qualificati come Istruttori Sezionali di Speleologia ISS (Alpago Giorgio, Campanella Maria Giovanna, Chinellato Nicola, Romano Marco, Soldan Simone) sostenendo la verifica con OTTO Veneto nelle grotte in zona di Vicenza
- Giornata formativa al CSMT (Centro Studi Materiali e Tecniche) con gli amici del Gruppo speleologico GGGT Vicenza: i soci hanno avuto modo di vedere il comportamento dei materiali speleologici direttamente in Laboratorio ed in Torre a Padova
Iniziative volte a promuovere la pratica della speleologia tra i soci CAI e non:
- 04/03/2023 uscita istituzionale con il Gruppo Fotografico CAI Conegliano, Grotta dell’acqua (Trieste)
- 26/03/23 uscita istituzionale con il gruppo di Alpinismo Giovanile CAI Conegliano ed in collaborazione con il Gruppo ESCA presso le Miniere del Tretto (Vicenza)
- 03/08/2023 uscita istituzionale con non soci CAI con il Consorzio Alpago Cansiglio Aps per la promozione del territorio carsico del Cansiglio (Tambre)
- 16/09/2023 uscita istituzionale con non soci CAI volta a far conoscere l’attività speleologica
- 01/10/2023 uscita istituzionale con il Gruppo Juniores del CAI Conegliano e CAI Montebelluna
Iniziative in collaborazione con la Scuola Nazionale di Speleologia:
- Corso Nazionale di Speleologia – 73° Corso di Tecnica (dal 19 al 25 giugno 2023 nella località d Tambre (BL), Cansiglio) curato dal direttore del corso INS Fabrizio Viezzoli ed in collaborazione con il gruppo speleologico AXXXO Trieste
- Annuale corso di Introduzione alla Speleologia – V Corso di Introduzione (dal 5 al 28 maggio 2023), a cura del direttore IS Michela Zambelli
Iniziative scientifiche in collaborazione con enti ed autorità di prestigio:
- concluso l’iter di ammissione alla Federazione Speleologica Veneta
- pubblicato articolo del progetto CSMT “Corde semi statiche: comparazione tra campioni nuovi e usurati secondo norme UNI EN 1891 e UIAA 101” a cura della socia Ing. Maria Giovanna Campanella, collaboratrice con il CSMT (Centro Studi Materiali e Tecniche) FVG.
L’articolo è disponibile e scaricabile al link:
http://www.caimateriali.org/index.php/download/nuovi-articoli
Attività di ricerca, esplorazione e documentazione:
sono state individuate, esplorate ed in parte rilevate numerose cavità site in diverse aree del Veneto (Moiazza, Lastoi del Formin, Piani Eterni, Pian del Cansiglio). I nuovi ingressi saranno a breve inseriti nel database del Catasto Grotte del Veneto.
Eventi culturali sostenuti:
- organizzazione serata informativa in collaborazione con il Gruppo di Fotografico CAI Conegliano denominata “Alla scoperta del mondo ipogeo e delle sue meraviglie” presso la sede CAI di Conegliano (06/06/2023)
- partecipazione al Raduno Regionale di Speleologia “Tutti giù in Lessinia” 2023 organizzato a Velo Veronese (VR) in cui i soci Sandro Sorzè e Campanella M. Giovanna hanno esposto due elaborati (2-3-4/06/2023)
- partecipazione alla celebrazione del 50° Anniversario del Museo G. Zanardo curato dal Raggruppamento Carabinieri Reparto Biodiversità di Vittorio Veneto (05/08/2022)
- partecipazione al 40° Spelaion e Anniversario del GRC (Gruppo Ricerche Carsiche) della Puglia, annuale incontro interregionale di Speleologia a Putignano (BA), in cui i soci Sandro Sorzè e Campanella M. Giovanna hanno esposto due elaborati (8-9-10/12/2023).
I progetti in cantiere per il 2024 sono altrettanto numerosi ed interessanti. Il gruppo, che ritiene fondamentale il valore della contaminazione (di idee ed iniziative) è sempre aperto e disponibile a collaborare con altri gruppi speleologici, ma anche con i non addetti ai lavori, per divulgare e trasmettere la passione per la speleologia.
Pubblicazioni sezionali
Mauro Girotto
Anche quest'anno il notiziario Montagna Insieme segue la solida struttura adottata negli ultimi anni, con ben 108 pagine, il numero limite da rispettare per evitare sovrapprezzi in spedizione.
Per quanto riguarda la consegna del materiale, quest'anno le cose non sono andate bene come gli scorsi anni: diverse relazioni sono arrivate in ritardo, altre non sono proprio arrivate (!). Tutto ciò ha remato contro il buon proposito di andare in stampa prima di Natale.
Concludo con il consueto invito a chiunque voglia aiutare la scarna redazione di farsi avanti senza alcun timore! Dietro a queste 108 pagine c'è tanto lavoro, sia in termini di correzioni dei testi che di impaginazione vera e propria. Qualche volenteroso permetterebbe di snellire il lavoro.
GRUPPO TAM-ONC
Marco Meneguz
Quest'anno, dopo la nomina di nuovi operatori TAM nel 2022, la sezione ha deciso di costituire un gruppo sezionale che raggruppa gli Operatori Naturalisti e Culturali e quelli di Tutela Ambiente Montano.
Già ad aprile è stata organizzata una serata culturale in sede per spiegare il nostro comportamento per le criticità del nord-est, con ospite Simone Papuzzi della sezione CAI di Rovigo. Da giugno a settembre gli operatori si sono prodigati per la pulizia e le visite al giardino alpino Segni, al rifugio Vazzoler. Sono inoltre state organizzate quattro uscite sezionali, per portare i soci a conoscenza delle problematiche del territorio e a vederle con i propri occhi.
Vi aspettiamo nel corso del 2024 con una nuova serata culturale e altre quattro uscite sezionali.
Scialpinismo
Angelo Baldo
Anche quest'anno la programmazione è iniziata con l'attività della Scuola di scialpinismo "Monte Messer" ,che ha organizzato gli incontri con tre serate di teoria e una uscita pratica di conoscenza, ripasso e consigli per la frequentazione della montagna invernale con la serie di lezioni "Montagna Innevata"
La scorsa stagione è stata caratterizzata da una scarsità di precipitazioni nevose con temperature al di sopra della media per tutto il mese di dicembre, poi a gennaio ci sono state le prime nevicate, sufficienti per iniziare la stagione ma non abbastanza consistenti nel corso del mese per consentire il proseguire della stagione, che è terminata i primi di Aprile con la gita in Val Pellice, riuscita molto bene, nonostante tutto, peccato che eravamo in pochi..... forse perché molti rimasti sfiduciati dalla scarsità di neve che c'era in giro si sono dedicati a altre attività...
Ma siccome il tempo fa quello che vuole, prima delle ultime due uscite di Aprile che concludono la stagione, son riprese le precipitazioni e abbastanza copiose per di più, ironia della sorte Essendo troppo consistenti, la fattibilità delle uscite con quelle condizioni non era favorevole, essendo il manto nevoso poco assestato e pesante, tipico della neve primaverile, problematica per la sciata e poco piacevole in generale.
Nella nuova stagione 2023/2024 abbiamo fatto un nuovo programma, che inizia con il mini-corso "Montagna Innevata" della scuola di scialpinismo "Monte Messer"
Anche quest'anno sembra che la neve fatichi ad arrivare, alle precipitazioni di novembre e dicembre con temperature al di sopra della media è susseguito un periodo di alta pressione lo stesso con temperature superiori alla media fino al periodo natalizio... forse per la fine dell'anno è previsto qualcosa, stiamo aspettando....
Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera "Le Maisandre"
Paolo Zanardo
Il 2023 è stato un anno davvero pieno di impegni, scalate e soddisfazioni. Iniziamo parlando del consueto
corso AL1 (arrampicata sportiva), sempre presente e sempre pieno di richieste, che ha visto 14 neofiti muovere i loro primi “passi” verticali, imparando i movimenti base, l’utilizzo della corda e degli strumenti per far sicura al proprio compagno. E finito il corso praticamente tutti hanno continuato ad arrampicare e non solo. È motivo di soddisfazione che oltre la metà si sia poi iscritta al nostro corso roccia! Abbiamo potuto tenere un livello alto, fuori dal comune, grazie ad allievi volenterosi e capaci. Tutto questo si è tramutato in ben 12 nuovi aspiranti che stanno provando cosa vuole dire partecipare alla vita della scuola ed iniziare il percorso per diventare istruttore: avanti tutta ragazzi! Dopo le ferie invece è arrivata le novità: il corso di arrampicata indoor. È una novità in assoluto, da pochissimo è stata istituita questa nuova possibilità e quest’anno, per la prima volta, l’abbiamo fatto. Anche se l’ambiente indoor non è il nostro solito terreno di gioco durante i corsi, diciamo che l’argomento lo conosciamo molto bene e infatti anche questo corso si è svolto nel migliore dei modi, con allievi contenti e divenuti autosufficienti nell’ ambiente “protetto” della struttura artificiale. Non tralasciamo nemmeno le altre attività, come ad esempio “mani sulla roccia” in collaborazione con l’alpinismo giovanile, la giornata aperta a tutti i soci per provare il dry tooling (arrampicare con picche e ramponi su roccia), la presenza alle giornate delle “palestra aperta” a Barbisano, la collaborazione con la scuola di Vittorio per il corso di dry tooling e, non ci dimentichiamo, gli aggiornamenti interni e delocalizzati che ci hanno visti impegnati a scalare pareti di roccia, di ghiaccio e misto, e ancora fare, provare e riprovare le manovre di corda, di recupero e di autosoccorso. Insomma ormai il 2023 è agli sgoccioli, stiamo preparando gli sci e gli snowboard in attesa della neve e soprattutto affilando le piccozze per il ghiaccio! E del 2024 perché prevediamo ancora un bel da fare! Inutile dire, a inizio marzo si ricomincia con il corso di arrampicata libera, poi però si prosegue con un corso di alpinismo base a inizio giugno per dare la possibilità a tutti di imparare le basi, muoversi in ragionevole sicurezza su tutti i terreni con la consapevolezza di ciò che si sta facendo e di come ci si comporta nell’ambiente alpino, spesso preso d’assalto da turisti e alpinisti improvvisati che finiscono sempre più nelle statistiche del soccorso alpino! E per questo noi cerchiamo innanzitutto di essere sempre attivi e preparati, e cercheremo anche il prossimo anno di far conoscere la nostra esperienza, il nostro sapere, per aumentare la sicurezza e la consapevolezza di chi vuole frequentare la montagna, magari facendo “qualcosa in più”.
Scuola di Sci Alpinismo "Monte Messer"
Edoardo Fioretti
2023: ancora un anno importante, questo che si sta concludendo, per la Scuola Monte Messer, ricco di soddisfazioni e risultati.
Nel periodo ottobre 2022 - ottobre 2023 la Scuola è stata impegnata in 4 corsi. Nel tardo-autunno si è svolto l’ormai consueto Corso di Introduzione all'Alpinismo Invernale, giunto alla sua sesta edizione. Diretto dal nostro Istruttore Fabio Da Re, si è confermato come uno dei “cavalli di battaglia” della nostra Scuola, in grado di suscitare grande interesse da parte dei soci e notevole partecipazione; come è ormai consuetudine, il corso ha visto la partecipazione di un numero cospicuo di allievi, provenienti anche da fuori provincia, e di Istruttori provenienti da altre Scuole con i quali si è ormai instaurato un bellissimo rapporto di collaborazione reciproca. Il corso, pur nella sua logica evoluzione migliorativa maturata negli anni, mantiene fermo il proposito di perseguire il contenimento degli incidenti sui terreni innevati, facendo conoscere l'ambiente invernale nella sua estrema variabilità e pericolosità, ma anche bellezza. Esso costituisce un’opportunità di formazione e crescita personale dai connotati importanti. 28 gli allievi che hanno potuto "toccare con mano" le difficoltà tecniche, ambientali ed i disagi propri della stagione fredda, caratterizzati anche dai pernottamenti in tenda sulla neve durante le varie uscite. Un corso straordinario, che è stato in grado di coniugare passione per la montagna, tecnica alpinistica, spirito d'avventura, conoscenza dell'ambiente e dei relativi fenomeni e, soprattutto, di se stessi. Durante il Corso abbiamo approfondito le competenze teoriche e pratiche sull’uso delle attrezzature alpinistiche, delle tecniche necessarie ed abbiamo stimolato lo sviluppo dell’osservazione e della percezione dell’ambiente e di se stessi per far crescere in ognuno la piena consapevolezza dell’attività alpinistica invernale. Possiamo definirlo, con orgoglio nostro e dei nostri allievi, un corso per veri appassionati di montagna! Nei mesi di febbraio e marzo si è svolto il tradizionale Corso di Sci Alpinismo Base (SA1) con la partecipazione di 13 allievi. La formula collaudata e la maestria dimostrata dal direttore del corso, Gianni Nieddu, hanno determinato l'ottimo risultato finale, da tutti riconosciuto, nonostante la carenza di neve e le difficoltà oggettive nell’individuazione degli itinerari adeguati. In contemporanea, il nostro Istruttore Edoardo Fioretti si è speso nella direzione del Corso di Sci Alpinismo (SA1) presso la Scuola di Longarone, all’insegna della collaborazione e degli ottimi rapporti di amicizia esistenti. Grande la soddisfazione ed il piacere di incontrare e conoscere nuovi amici di “altre latitudini”… Parallelamente al Corso SA1 si è svolto il 2° Corso di Sci Alpinismo Evoluto (SA1+) con la partecipazione di 12 allievi. Si è quindi confermata la bontà dell’intuizione avuta sull’opportunità di offrire, almeno ad una parte degli allievi intenzionati a partecipare al corso base, contenuti tecnicamente più impegnativi, con un approccio all’uso di piccozza e ramponi, ed un’impostazione sci alpinistica più completa. La formula innovativa e l’impegno del direttore del corso, Ezio Camerin, hanno garantito, anche in questo caso, un ottimo risultato finale. Avevamo quindi in programma il Corso di Ghiaccio-Alta Montagna (…), ma a causa delle cattive condizioni dei ghiacciai condizionati dalle scarse e tardive nevicate, con conseguente debolezza dei ponti di neve che tanti incidenti hanno causato nella stagione, nostro malgrado, abbiamo ritenuto opportuno rinunciare, dando comunicazione dell’annullamento del corso
Nel mese di dicembre 2022 abbiamo dedicato 3 serate all’iniziativa Sicuri sulla neve, con altrettante lezioni teoriche sulla conoscenza della neve, sull’uso dell’ARTVA e sulla conduzione sui terreni innevati, che si sono concluse con 1 giornata pratica di esercitazioni. Importante nei numeri ed interessata la partecipazione gratuita, che ormai costituisce un impegno annuale della Scuola, condotto dal nostro Istruttore Giancarlo Felet.
Nel mese di gennaio abbiamo dedicato 3 sabati al Corso di Tecniche FISI svolto, grazie al supporto ed alla disponibilità del Gruppo Sci della sezione Vittoriese, con i Maestri di Sci della Scuola di Cortina d’Ampezzo.
Il corso si rivolge agli ex allievi della nostra Scuola con lo scopo di consentire loro di migliorare le tecniche sciistiche, sotto la guida di bravissimi maestri. 49 i partecipanti.
Parallelamente al Corso di Tecniche Fisi, abbiamo organizzato 3 giornate dedicate all’Aggiornamento sulle Tecniche FISI, riservate ai componenti della Scuola. Un impegno che consideriamo di fondamentale importanza all’interno della nostra Scuola in quanto siamo convinti che un buono sci alpinista deve disporre di una buona tecnica; per una questione di sicurezza, di riduzione della fatica, per garantire un’immagine adeguata e per aumentare il proprio piacere durante la discesa.
In una bella domenica di fine settembre, ci siamo ritrovati con gli Istruttori delle Scuole “Cesare Capuis” di Mestre e “Piave Livenza” di Motta di Livenza, Oderzo, Ponte di Piave per un Aggiornamento Certificato su roccia, riservato agli organici. Un bel momento di incontro, confronto, approfondimento e condivisione della nostra passione e delle nostre conoscenze.
Notevole è infine stata l’attività individuale dei nostri Istruttori, con vie su roccia anche di notevole impegno, attività nel gruppo del Monte Bianco ed anche, per due fortunati, in Perù.
2024: ci auguriamo che anche il prossimo anno possa regalare ai nostri allievi ed a noi stessi altrettante soddisfazioni. Preso atto del successo che la Scuola sta riscuotendo, del favore dei giudizi espressi dai partecipanti alle varie attività ed alla sempre più ampia considerazione di cui gode la nostra Scuola, intendiamo proseguire nella direzione ormai ben definita ed intrapresa da alcuni anni. Anche per l’anno 2024 il programma sarà quindi ampio ed interessante:
_ Corso di Sci - Tecniche FISI con attrezzature da pista - si avvarrà dei Maestri di Sci della Scuola di Cortina d’Ampezzo e sarà riservato agli ex allievi dei corsi proposti dalla Scuola “Monte Messer”. Il corso consentirà di creare gruppi omogenei di appassionati dello sci alpinismo con lo scopo di consentire loro l’acquisizione delle tecniche adeguate ad affrontare con maggior sicurezza e piacere le discese nello sci alpinismo… senza disdegnare lo sci in pista! Il corso verrà organizzato con il supporto del Gruppo Sci della Sezione di Vittorio Veneto e si svolgerà nel mese di gennaio nelle giornate di sabato.
_ Corso di Sci Alpinismo Base (SA1) / Snow-Board Alpinismo (SBA1) / Telemark (SFE1), con attrezzature da sci alpinismo, telemark e snow-board - rappresenta il classico corso di introduzione a queste discipline. Aperto ad attrezzature proprie dello sci alpinismo e dello snow-board, esso si rivolge a tutti coloro che, dotati di una adeguata tecnica di discesa specifica (FISI o Snow-board), vogliano intraprendere l’attività con gli sci fuori dalle piste battute. Si svolgerà nei mesi di febbraio e marzo e verterà su uscite pratiche e teoriche.
_ Corso di Sci Alpinismo Evoluto (SA1+) / Snow-Board Alpinismo Evoluto (SBA1+), / Telemark (SFE1+), con attrezzature da sci alpinismo, telemark e snow-board – rappresenta il corso intermedio per avvicinarsi a queste discipline; esso propone un approccio allo sci alpinismo più completo, con l’introduzione all’uso di piccozza e ramponi e percorsi di maggiore impegno. Aperto ad attrezzature proprie dello sci alpinismo e dello snow-board, esso si rivolge a tutti coloro che siano dotati di una adeguata tecnica di discesa specifica (FISI, Snow-board o Telemark), ed una buona attività escursionistica. Si svolgerà nei mesi di febbraio e marzo, in concomitanza con il corso di Sci Alpinismo Base, con il quale condividerà le lezioni teoriche. Il corso verterà su uscite pratiche e teoriche.
_ Corso di Ghiaccio-Alta Montagna - si svolgerà a cavallo tra i mesi di giugno e luglio. Esso si rivolge a tutti coloro che prediligono una frequentazione della montagna nella quale il senso d’avventura prevale sul tecnicismo, che ambiscono ai grandi spazi delle alte cime e che ambiscono ad approfondire le loro conoscenze. Sarà un corso dai chiari riferimenti all’alpinismo classico, tenuti purtroppo in evidente scarsa considerazione dalle mode e tendenze alpinistiche attuali, che si pone l’obiettivo di allargare gli orizzonti e le possibilità d’azione, senza entrare nel campo meramente tecnico dell’alpinismo.
_ Corso di Introduzione all'Alpinismo Invernale – propone, con un approccio oramai consolidato, la frequentazione e la conoscenza della montagna invernale, caratterizzata da estrema variabilità, condizioni spesso pericolose e difficili da riconoscere. I pernottamenti in tenda, le attività con temperature spesso rigide, le prove pratiche, gli approfondimenti delle tecniche necessarie ad affrontare un ambiente tanto ostile e la possibilità di mettersi alla prova, immersi nella natura più vera, consentiranno ai partecipanti di acquisire una consapevolezza sull’andare in montagne inimmaginabile. Un corso unico nel suo genere, di cui siamo estremamente orgogliosi!
_ Gita di sci alpinismo – a grande richiesta, la Scuola proporrà per il 2024 una gita intersezionale di 2 giorni, strutturata su più percorsi in piccoli gruppi. Le salite si svolgeranno nel pieno rispetto delle regole della corretta conduzione della gita sul piano della sicurezza e delle indicazioni contenute nelle “tavole di Courmayer” sulla frequentazione rispettosa della montagna e del suo ambiente. La gita è prevista nei giorni 16 e 17 marzo, con mete le cime Markinkele e Pürgleskunke in Villgratental - Austria. Per approfondimenti si veda il programma gite.
Ancora una volta, con la scelta delle nostre proposte didattiche, vogliamo rimarcare l'anima della nostra Scuola, legata al concetto di un alpinismo libero dalle mode, ma strettamente legato alla più intima passione per la montagna, alla conoscenza più profonda, alla piena consapevolezza ed ai valori che ci sono stati tramandati da quanti ci hanno preceduto.
Come ogni anno, tra un impegno istituzionale e l’altro, gli Istruttori della Scuola si sono dedicati e si dedicheranno ad attività formative personali, ad attività alpinistiche individuali e… alle proprie famiglie! A tal proposito porgo un sincero ringraziamento ad ognuno degli Istruttori che hanno dedicato il proprio tempo in favore della Scuola, delle varie attività e dei nostri allievi, in totale gratuità; gli impegni sono molti e variegati, a volte anche gravosi, e che spaziano dalle riunioni, alla progettazione delle attività ai contatti continui con i nostri supporter esterni… Un grazie a nome mio personale e di tutta la Scuola anche a famiglie, fidanzate, fidanzati… che “sopportano” le frequenti assenze dei propri cari impegnati in queste attività.
A Luca Dozza, nuovo Istruttore di Sci Alpinismo della nostra Scuola, e socio della sezione di Pieve di Soligo, porgiamo le nostre più vive congratulazioni ed i nostri migliori auguri per un futuro ricco di soddisfazioni ed impegni alpinistici.
Un grazie a The North Face, noto marchio di abbigliamento ed attrezzature per l’alpinismo ed il tempo libero, che ha creduto nella nostra Scuola, nella nostra attività e nei nostri progetti, che ci offre la possibilità di vestire capi di prim’ordine. Ne siamo fieri ed orgogliosi!
Un ricordo va inoltre a Mara Baldassini, Past President della sezione di Vittorio Veneto, con la quale tanti impegni abbiamo condiviso e realizzato. Ci ha lasciati nel mese di agosto dopo lunga malattia ed ha lasciato in tutti noi un vuoto incolmabile. Ciao Mara.
I programmi e l’attività della Scuola sono disponibili su Facebook - Scuola sci-alpinismo "Monte Messer"
Sito Internet
Mauro Girotto
Negli ultimi anni in questa relazione sono sempre state riportate le statistiche sui visitatori al sito, generate grazie ad uno strumento di Google (Google Analytics). Da ottobre 2022 tale strumento è stato rimosso in quanto non compatibile con la nuova legge sulla privacy europea. Recentemente, sembra che la questione si stata risolta: potenzialmente il monitoraggio potrebbe essere riabilitato nel corso dell'anno.
Per quanto riguarda il sito, lo scorso anno avevo segnalato che il software che ne permette il funzionamento (CMS) è piuttosto datato e che richiede un aggiornamento per motivi di sicurezza. Al momento non ci sono novità sul processo di aggiornamento in quanto l'attività è stata sospesa in quanto non facilmente fattibile. Al momento si stanno quindi valutando nuove soluzioni per rendere il sito facilmente modificabile da terzi senza specifiche conoscenze tecniche.
Per quanto riguarda i Social, la nostra pagina Facebook è seguita (al 31/12/23) da 1.489 persone, in aumento del 3% rispetto allo scorso anno.
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