Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

Social

Relazione attività 2020 e previsioni 2021

RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE

Cari soci, al momento in cui scrivo queste righe non sono neppure sicura che riusciremo a riunirci di persona nella data prevista.

Tuttavia, se una cosa ci ha insegnato l'anno che abbiamo alle spalle, è che occorre affrontare gli ostacoli con elasticità mentale e serenità. Del resto anche la Montagna ci è sempre stata maestra in questa materia.

La "bussola" che la sottoscritta e il Consiglio Direttivo hanno voluto seguire fino a qui è di non rinunciare mai al futuro: abbiamo progettato come sempre, scommettendo sulla realizzabilità delle nostre idee. Se le condizioni si sono rivelate sfavorevoli, abbiamo cercato modalità alternative o abbiamo rimesso i progetti nel cassetto in attesa di momenti migliori.

È trascorso solo qualche mese dall'ultima assemblea, al termine di un anno in cui alcune attività si sono dovute "congelare". Per questo alcune delle relazioni delle diverse commissioni sono più brevi del solito. Ma vi leggerete comunque l'entusiasmo e la voglia di andare avanti che ci hanno trainati in questi mesi difficili.

Spero che, quando ci troveremo, le cose saranno più chiare e le possibilità più ampie.

Il 2021 si apre con una novità, che era in viaggio già da qualche anno e che nel 2021 probabilmente entrerà definitivamente a regime. 

Si tratta della riforma del Terzo Settore, che coinvolge tutte le associazioni, dando loro finalmente un assetto normativo coerente e aprendo qualche possibilità in più.

L'adesione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (il cosiddetto RUNTS) comporta però una variazione dello Statuto Sezionale. Lo statuto tipo che sarete chiamati ad approvare è stato elaborato dal CAI Centrale dopo un certosino lavoro di disamina normativa da parte di un gruppo di lavoro appositamente costituito e può essere scaricato qui: https://www.cai.it/wp-content/uploads/2020/03/Finale-sezioni-ETS.3.doc

Si tratta di entrare in un mondo ancora inesplorato, ma saremo in buona compagnia e confidiamo di trovarvi un assetto confortevole.

Ci terrei a sottolineare un aspetto, in qualche modo legato alla modifica dello statuto. Chi di voi avrà la pazienza di leggere la bozza sottoposta ad approvazione, noterà che tra le altre cose ci viene richiesto di indicare le "attività di interesse generale" della Sezione, tra quelle elencate nella norma. Spicca la n. 4 "interventi e servizi finalizzati alla salvaguardia e al miglioramento delle condizioni dell'ambiente e all'utilizzazione accorta e razionale delle risorse naturali".

È sicuramente la più affine ai nostri scopi statutari originari, ma pone un accento più forte sulla "salvaguardia" e sul "miglioramento" delle condizioni dell'ambiente.

A pagina 45 del notiziario sezionale che vi è giunto con questa convocazione, troverere le interessanti riflessioni del nostro past president Guerrino Malagola che ci ricorda come l'ambiente che tanto amiamo frequentare vada difeso perché possa essere goduto ancora da noi e consegnato in buono stato a chi verrà dopo.

E non parliamo solo di alberi e rocce. Come ama dire il noto alpinista e fotografo Manrico Dell'Agnola, e prima di lui il "nostro" Giuliano De Marchi, "le montagne senza l'uomo sarebbero solo dei mucchi di sassi".

Il compito a cui saremo chiamati nel prossimo futuro sarà di restituire alla montagna e alla gente che vi abita almeno un po' di quello che ci ha generosamente donato finora. Altrimenti rischiamo che venga privata del suo valore storico e culturale e lasciata ad un abbandono impenetrabile o, peggio, trasformata in un luccicante luna park senz'anima.

Dovremo lavorare insieme alle popolazioni (e alle Sezioni) di Montagna per difendere un mondo di conoscenza, sentieri, manufatti e competenze che esiste solo grazie al lavoro paziente di tante persone.

Qualche passo in questa direzione, nel nostro piccolo, lo stiamo facendo: in particolare lo leggerete nella relazione di Marco Meneguz relativa al nostro Giardino Botanico.

In coda a queste considerazioni, vi ricordo che sentieri, bivacchi e rifugi sono la "rete" che troppo spesso diamo per scontata e che ci permette di raggiungere i luoghi che tanto amiamo. Senza l'impegno di ciascuno di noi, il nostro mondo rischia di diventare sempre più piccolo, lontano e irraggiungibile.

Oggi più che mai auguro Buona Montagna a tutti e, aggiungo, di tutti!

Gloria Zambon presidente della Sezione CAI di Conegliano
 

RELAZIONE DEI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA' SEZIONALI

Alpinismo Giovanile 
Luigino Pase

La Pandemia che ha caratterizzato Il 2020 ci ha irritati, resi tristi ed arrabbiati. 

Madre natura ci ha imposto il suo vivere Lento.

L’attività con i Ragazzi quest’anno è stata molto limitata. Siamo riusciti a far due gite ad inizio anno sulla neve. Dopo di che la nostra attività si è limitata a delle gite nelle Prealpi con le regole, dettate dalla pandemia.

Nelle pagine di Montagna Insieme, per la stagione 2021, trovate la descrizione dettagliata delle gite e dell’attività svolta. 

Manteniamo vivo l’ardore, la voglia di andare in montagna. Continuiamo ad essere persone capaci di meravigliarci ogni volta che andiamo tra i monti. 

Contiamo di ricominciare al più presto.

 

Attività con la Scuola 
Rosella Chinellato

Nell’anno 2020, a causa delle note problematiche legate alla pandemia da Covid 19, non è stato possibile svolgere alcuna attività con le scuole.  

La prevista ripresa dell’attività scolastica in presenza per  gennaio 2021, sebbene solo in forma parziale, associata alla partenza della vaccinazione di massa, ci consente di guardare al futuro con ottimismo; contiamo di poter riprendere la nostra collaborazione con le scuole in autunno, quando presumibilmente avremo raggiunto una discreta sicurezza nelle relazioni e negli spostamenti.

Gli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile rinnovano la loro disponibilità alle scuole di ogni ordine e grado all’accompagnamento delle scolaresche nelle visite di istruzione guidate in ambiente montano.

 

Attività Culturale 
Eros Donadi

Il 2020 è stato un anno difficile per quanto riguarda le attività culturali a causa della pandemia COVID 19: alcune non è stato possibile realizzarle, altre le abbiamo proposte in forma ridotta o in  data diversa.

Iniziamo con le serate in sede “Montagna da Vicino”, delle quali è stato possibile realizzare solo le prime tre: 

- 8 gennaio: “The Wakhan project” realizzata dalla scuola di scialpinismo Renzo Giuliani di Verona che ci ha presentato un progetto triennale per formare alla pratica dello scialpinismo un gruppo di ragazzi afghani della remota regione del Wakhan. Da segnalare che sono state donate varie attrezzature da alcuni soci della nostra Sezione. 

- 29 gennaio: la nostra socia Rosella Chinellato ci ha raccontato con le immagini la lunga traversata (18 giorni) della remota regione tibetana del Dolpo, dove la popolazione ha mantenuto immutato il proprio stile di vita e le tradizioni. 

- 19 febbraio: Luca De Bortoli (architetto e titolare della libreria e tour operator Alpinia Itinera di S. Giustina Bellunese) ha raccontato con immagini, valle dopo valle, la grande ricchezza naturalistica e la plurimillenaria presenza umana nella zona delle Prealpi bellunesi e trevigiane. 

Per quanto riguarda il calendario 2021 di “La Montagna da Vicino”, a causa delle probabili limitazioni, le serate si terranno presso la sala dell’Ex Informagiovani in Piazza San Martino 4/1 oppure in modalità remota. 

Questa è la programmazione prevista per l'anno 2021:  

27 gennaio: la nostra socia Rosella Chinellato ci racconterà il suo viaggio “Pamir Bartang Trek”  nel  mitico Pamir  sud occidentale, in Tajikistan. 

25 febbraio: il gruppo Speleologico della nostra Sezione  presenterà "Luce nella Montagna. Grotte, Abissi e cavità della Vallata e della valle del Soligo".

24 marzo: Ermes Viel, socio CAI Belluno ci accompagnerà a scoprire i sentieri e toponimi della montagna del Terne (gruppo dello Schiara), luoghi che avremo poi la possibilità di visitare nell’escursione in programma domenica 28 marzo 2021 

21 aprile: la nostra socia Santina Celotto presenterà “Trekking sulla Costa Occidentale del Marocco” con immagini del suo viaggio in un paesaggio affascinante e mutevole.

26 maggio: il nostro socio Giovanni Brombal  presenterà “Monte Grappa - Tra storia e natura”, serata dedicata alla scoperta di una montagna che ricorda la grande guerra, ma è anche luogo dove è possibile incontrare animali e scoprire un ambiente naturale stupendo. 

Da segnalare che durante l'estate, all’interno della manifestazione “L'Estate Coneglianese”, sono state realizzate nel pieno rispetto di tutte le normative anti Covid, due serate all’aperto presso il piazzale dell'Ex Caserma Marras con la collaborazione della Sezione A.N.A. Di Conegliano (che ha aperto per l'occasione il Museo degli Alpini). Nella prima serata il 04 agosto “Dalla carta al WEB: storia della rappresentazione simbolica del territorio” l’incontro è stato tenuto dal  graphic designer Leonardo Gava che ci ha illustrato l’evoluzione stilistica e di usabilità della cartografia topografica  fino ad arrivare alle più recenti applicazioni per smartphone.

La seconda serata, il 09 settembre, “Il paesaggio nell'arte, l'arte nel paesaggio” è stata condotta dalla Professoressa Silvia Bevilacqua  che ci ha presentato un percorso tra storia ed arte: un’altra prospettiva, un punto di vista diverso per vedere e svelare le nostre amate montagne.

La partecipazione dei cittadini ai due incontri è stata buona e, vista la positività dell’esperienza e la disponibilità degli alpini, ci si propone di realizzare due serate con le stesse modalità anche per il 2021.

È stata inoltre realizzata una serata il 30 settembre 2020 presso il teatro Toniolo dedicata alla prevenzione degli incidenti in montagna. L'evento, organizzato in collaborazione con il Centro di Medicina, ha visto l’intervento di tre medici su alcuni aspetti legati alla frequentazione della montagna e la presenza dell’alpinista Manrico Dell’Agnola.

Nel 2020  abbiamo inoltre collaborato alla realizzazione della mostra “Il racconto della montagna”, aperta dal 12 giugno all’ 8 dicembre al palazzo Sarcinelli, con l’esposizione del libro storico delle ascensioni del rifugio Mario Vazzoler. Si è invece dovuta annullare la serata (evento collaterale della mostra) in programma il 30 ottobre all’auditorium “Dina Orsi” con la proiezione  del film-documentario “Magia di Luce” sull'avventurosa vita del pittore Giovanni Segantini introdotta dalla Prof.ssa Silvia Bevilacqua. 

Da segnalare che - sempre a causa del Covid 19 – è stata annullata una serata presso la sala convegni CIRVE di Conegliano per la presentazione del nuovo libro “Prealpi Flash” del nostro socio Giovanni Carraro.

Durante gli eventi abbiamo partecipato alla raccolta di fondi per la sistemazione dei sentieri danneggiati dalla tempesta Vaia con la vendita dei ciondoli realizzati da Microart.

È stato creato un gruppo “cultura” che coinvolge altri soci della nostra sezione. Nell’organizzazione delle attività in particolare hanno dato la propria disponibilità Mariangela Cadorin, Giovanni Brombal e Santina Celotto. Il gruppo è aperto anche ad altri soci e vuole diventare punto di riferimento per le proposte che auspichiamo arrivino da tutte le realtà che fanno parte della sezione. 

 

XIX rassegna “Montagna Insieme”

Purtroppo, sempre a causa delle restrizioni causate dalla seconda ondata della pandemia e dalle normative anti Covid che prevedono una serie di limitazioni, non è stato possibile realizzare la rassegna “Montagna Insieme” del 2020. Scelta condivisa per l’ultima serata anche con gli alpini del “Gruppo città”. La rassegna sarà riproposta per l’anno 2021. Il filo conduttore delle 4 serate tratterà i vari aspetti ambientali delle nostre montagne: la prima serata riguarderà “Flora, Fauna e Paesaggi delle Dolomiti Ampezzane e del Cadore”, la seconda sarà dedicata alla fotografia, nella terza ammireremo la salita di tutte le 86 cime oltre i 3000 m delle Dolomiti. Come da tradizione, la rassegna si chiuderà insieme agli amici dell'ANA con canti corali che faranno da accompagnamento al relatore.

 

Biblioteca 
Eros Donadi - Leonardo Saponaro - Duilio Farina

Purtroppo l’attività della biblioteca ha risentito in maniera significativa delle limitazioni imposte dalla pandemia causata dal Covid 19, che ha praticamente bloccato la possibilità di fare attività all’interno della sede. Si è riusciti comunque a informatizzare la procedura di prestito e restituzione dei libri. Rimane in sospeso l'ipotesi di realizzare un sito dedicato alla nostra biblioteca ed accessibile a tutti. Da segnalare l’inizio di una collaborazione con la casa di riposo di San Polo per il prestito di libri e riviste ai suoi ospiti. In futuro sarà necessario  informatizzare tutti i numerosi periodici e riviste specifiche, sia della nostra Sezione che di altre realtà del CAI nazionale, i libri di vetta e dei rifugi della Sezione. 

Vorremmo rinnovare l’invito, a chi ama i libri, di dedicare un pò di tempo per collaborare nella cura della nostra biblioteca.

Escursionismo 
Mauro Girotto

Come per tutti i gruppi sezionali, anche l'attività 2020  dell'escursionismo ha subito modifiche, più o meno drastiche, a causa della pandemia. Durante il periodo di lockdown, tra marzo e giugno, la sospensione delle attività, in realtà, non ha impattato in modo significativo sul calendario dell’escursionismo: a causa della scarsità di capigita, infatti, la stagione invernale non aveva in programma nessuna uscita e la prima uscita era prevista per il mese di aprile. L’attività, appena è stato possibile, è ripresa seguendo le linee guida rilasciate dalla Commissione Centrale per l’Escursionismo (CCE) e che ci hanno accompagnato per il tutta la stagione. Tali linee guida suggerivano di rimodulare i calendari, riducendo dislivelli e difficoltà delle uscite visto il lungo periodo di inattività dovuto al lockdown. L’attività è ufficialmente  ripresa il 28/06 e si sono svolte regolarmente 7 uscite (alcune come da programma, altre con delle modifiche al percorso). Vista la situazione particolare, l'affluenza è stata buona. Ringrazio gli ormai pochi capigita per lo sforzo fatto per aver individuato dei nuovi percorsi adatti e per aver condotto le escursioni in sicurezza.

Per quanto riguarda il calendario 2021, quest'anno sono state programmate tre uscite sulla neve con le ciaspole, la prima prevista per il 24/01. Purtroppo l'attuale situazione pandemica, con elevata probabilità, costringerà a rimodulare le escursioni invernali. Tuttavia, senza perderci d'animo, contiamo di riprendere il prima possibile.

 

Escursionismo Seniores
Renzo Della Colletta

Un grazie a tutti i Seniores per le vostre adesioni.

Un grazie speciale ai partecipanti della gita "Casera Davass" del 28 ottobre 2020 per la bravura e la determinazione mostrate in alta quota.

Un grazie al 118 di Udine, un grazie di cuore per il lavoro svolto e per la tempestività dell'intervento.

Un grazie ai volontari del Soccorso Alpino (sempre pronti ad intervenire in caso di necessità) per il recupero del nostro amico Bonifacio.

Dal CAI e da tutti i Seniores un augurio di buona guarigione.

Il programma proposto per il 2021 prevede 22 escursioni, che si svolgeranno nelle Prealpi Trevigiane, Bellunesi, Carniche e Friulane. I dettagli  delle gite si possono leggere nel nuovo numero di Montagna Insieme. Nell'attesa di incontrarci nelle prossime escursioni, auguro a tutti un 2021 entusiasmante nel magico fascino delle Montagne.

 

Gestione Giardino Alpino "Segni"
Marco Meneguz

Quest’anno è iniziato con una bella giornata di apertura del giardino, con la pulizia delle aiuole e il posizionamento dei cartellini. Mentre una squadra si è occupata di liberare da molte erbacce tutto il giardino, un'altra squadra si è occupata di rimuovere tronchi e rami rimasti da Vaia, così da restituire un bel panorama attorno a rifugio e giardino.

Purtroppo l’epidemia ha rallentato molto la collaborazione con il Comitato Scientifico VFG del CAI: non siamo riusciti ad avere un gruppo di ONC in costante presenza nei week-end come negli anni scorsi.

Per il prossimo anno stiamo formando una piccola squadra manutentiva che si possa occupare a turno del giardino, in affiancamento alla professionalità degli ONC. Stiamo lavorando anche per riportare un’attiva collaborazione con il Comitato Scientifico VFG del CAI, cosi da poter valorizzare sempre più il giardino alpino.

Un sentito ringraziamento va alle Amministrazioni del Comune di Conegliano che hanno sempre sostenuto le attività del giardino alpino. Siamo certi che anche le future Amministrazioni vorranno continuare a manifestare con il loro supporto l'interesse per questa importante realtà, che è sempre stata anche una speciale "aula" per i ragazzi delle scuole cittadine. Un ringraziamento va anche ai soci sempre attivi nella manutenzione al giardino, sperando di rivedervi ancor più numerosi il prossimo anno, e agli ONC per il supporto nelle attività!

 

Gestione Rifugi e Bivacco
Gloria Zambon

Le novità di rilievo riguardanti i nostri rifugi sono già state raccontate nel nuovo numero di Montagna Insieme. Mi limito ad aggiungere qualche considerazione.

Rifugio Vazzoler: nonostante tutto, il 2020 si è concluso positivamente per il Rifugio Vazzoler. La nuova gestione è risultata molto apprezzata e ha retto bene all'emergenza Covid. Sono stati fatti alcuni lavori indispensabili, appena in tempo prima delle nevicate. 

Abbiamo partecipato al bando della Regione per il miglioramento strutturale dei rifugi alpini con un progetto che prevede il rifacimento dei serramenti allo scopo di migliorare l'isolamento termico, il comfort interno e prolungare il periodo di apertura. Purtroppo non ci siamo piazzati bene. Ma il progetto lo abbiamo già pronto per le prossime occasioni che si presenteranno.

Rifugio Torrani: dei molti "fronti" aperti riguardo al nostro "nido d'aquila" almeno uno si è chiuso: la posa in opera del nuovo impianto fotovoltaico, di cui troverete il racconto dettagliato nel nuovo numero di Montagna Insieme. 

Speriamo che quest'anno sia quello giusto per mettere finalmente a norma la teleferica con l'installazione della linea di segnalazione. Tra Covid, maltempo e neve, purtroppo l'anno scorso si è riusciti a malapena a dare l'avvio ai lavori.

Progetto ristrutturazione. Al momento in cui scrivo, non abbiamo fatto molti passi avanti, a causa di una serie di difficoltà che ci hanno impedito di riunirci per le doverose valutazioni tecniche.

Siamo però riusciti anche qui a dare l'avvio ai lavori, quanto meno per la parte relativa agli scavi, con un sopralluogo in extremis con i tecnici di ditte specializzate. Confidiamo presto di disporre di un preventivo e di poter mettere in atto le numerose idee di finanziamento che abbiamo studiato negli scorsi anni.

Bivacco Carnielli-De Marchi: la "squadra" in versione rinforzata purtroppo quest'anno non è riuscita a darsi da fare come avrebbe desiderato. Tuttavia non ...è rimasta in garage: appena è stato possibile, Marino Fabbris e Gioele Pagotto (rispettivamente ispettore Senior e Junior) si sono recati sulla Pala dei Lares Auta per una valutazione dello stato dell'opera e dei lavori da fare. In autunno Marino Fabbris e Renzo Dalla Colletta hanno provveduto alla sistemazione di un tirante danneggiato e alla verniciatura alla meglio delle parti più deteriorate della struttura. 

Il bivacco necessita però di una riverniciatura completa. Speriamo che il 2021 ci consenta di provvedere alle necessarie manutenzioni.

 

Gruppo Fotografico
Giovanni Brombal

Come per tutti, anche per il Gruppo Fotografico della sezione il 2020 è stato un anno strano e per certi versi “difficile”.

Causa restrizioni Covid, su dieci uscite programmate, siamo riusciti a compierne soltanto quattro.

Sono state comunque soddisfacenti sia come numero di partecipanti che dal punto di vista fotografico. 

Tutte le uscite non effettuate sono state riproposte per il 2021.

Avevamo in programma un nuovo “corso di fotografia naturalistica” e anche questo è saltato ma non ci arrendiamo e appena possibile lo riprogrammeremo.

La nostra attività non si è fermata, ma ha dovuto adattarsi ai tempi.

Su idea di alcuni componenti del gruppo, con cadenza mensile o quasi, ci siamo dati appuntamento via internet per incontrarci, confrontarci su fotografia e “postproduzione” e per scegliere, tramite votazione, la foto del mese da inserire poi nella pagina di apertura del sito sezionale: per ogni mese un tema diverso legato possibilmente alla stagione in corso.

È stato utile e allo stesso tempo divertente e, se persistono le restrizioni Covid, continueremo su questa strada.

 

Gruppo Speleologico
Gianmarco Tischer

L’anno appena trascorso è stato fortemente condizionato dalle limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria legata al virus Sars Cov-2, tuttavia lo SpeleoTeam – per quanto possibile – ha continuato la propria attività tentando di raggiungere gli obiettivi che si era dato per il periodo.

Abbiamo iniziato a gennaio con una due giorni in Vette Feltrine alla ricerca di nuovi ingressi del complesso dei Piani Eterni, in continuità con il lavoro svolto durante il campo estivo del 2019 sulle creste di Cimia, battendo la zona a ridosso di Casera Brendol per verificare l’eventuale presenza di buchi soffianti nella neve.

Prima del lockdown di marzo abbiamo organizzato alcune uscite in Genziana, nel Ramo di Marbak, per recuperare del vecchio materiale, nel Ramo del Biondo per far conoscere la zona ai nuovi componenti del gruppo e lungo il Ramo Principale per attività di allenamento. Ad ottobre è stata organizzata una "punta" sul fondo della grotta per recuperare la sonda multiparametrica che registra in continuo diversi parametri chimico-fisici dell’acqua utili a comprendere il funzionamento del grande sistema idrico sotterraneo dell’Altipiano del Cansiglio (la dott.ssa Barbara Grillo si occupa dell’analisi di questi dati, in collaborazione con l’Università di Trieste). Per implementare il “parco grotte” del gruppo abbiamo individuato alcune cavità nella zona friulana dell’Altipiano del Cansiglio con l’obiettivo di riarmarle in modo adeguato rendendole utilizzabili nelle uscite dei prossimi corsi di introduzione alla speleologia. In particolare abbiamo proceduto al riarmo del Sogno Nero, dell’Abisso ad est del Col della Rizza, della grotta di Pra de Biser e del Bus dell’Arco e abbiamo verificato la praticabilità dell’Abisso Maurizio Tasso.

Grazie alle indicazioni di alcuni abitanti della zona, sono state esplorate alcune cavità sub orizzontali nella zona della Val Trippera (San Pietro di Feletto).

Un altro grande lavoro è stato quasi concluso nella ex palestra di roccia di La Val a Col Indes (Tambre) con l’attrezzamento di numerose vie speleo (calate e traversi) per poter effettuare corsi ed allenamenti. Manca ancora qualcosa, ma la palestra ora è funzionale ed utilizzabile in sicurezza.

In estate siamo tornati in Piani Eterni per il consueto campo estivo, adattato alle restrizioni dei vari DPCM (utilizzo delle tende per il pernottamento). Il lavoro lassù diventa sempre più impegnativo per mancanza di “materiale umano” e per la grande distanza per arrivare alle zone esplorative che richiedono diverse ore di cammino per essere raggiunte ma, nonostante le difficoltà tecniche e logistiche, stiamo sviluppando un interessante lavoro di ricerca di nuove cavità nella zona delle Creste di

Cimia.

Si è proceduto anche al riarmo completo del Bus de la Lum.

Poi l’ultimo lockdown ha fermato di nuovo tutto e noi siamo in attesa di ripartire.

Di seguito l’elenco completo delle attività svolte dallo SPELEOTEAM nel 2020.

5-6/01 Campo Piani Eterni - Battute esterne (con Padova)

19/01 Grotta Orizzontale La foos Campone

26/01 Recupero corda Ramo Marbach-Genziana (con Padova)

02/02 Abisso di Col de Moi (con Padova)

09/02 e 15/02 Battute grotte Buso dei Tedeschi e  Nottoli (Val Trippera)

16/02 Pratica armo-disarmo, visita grotte per i nuovi corsi  - Bus de l'arco (Cansiglio)

22/02 Festa di fine corso di Introduzione del 2019

23/02 Palestrina in Cansiglio

08/03 Ramo del Biondo - Genziana (Cansiglio)

09/05 Battute grotta della Graspa e della Vespa (Val Trippera)

24/05 Battute esterne (Col Nudo)

20/06 Palestrina in Cansiglio

21/06 Pratica armo, disarmo, visita nuove grotte per corsi - Sogno Nero (Cansiglio)

28/06 Pratica armo-disarmo (Col Indes)

05/07 Pratica armo-disarmo, visita grotte per nuovi corsi - Pra de Biser (Cansiglio)

12/07 Pratica armo-disarmo, visita grotte per nuovi corsi - Abisso a Est del Col de la Rizza (Cansiglio)

19/07 Grotta del Paranco

01/08 Sopralluogo ricerca grotte - Miniere del Tretto (Vicenza) (con Padova)

02/08 Visita grotta per nuovi corsi - Grotta Maurizio Tasso (Cansiglio)

Week-end dal 08/08 al 23/08 e 12-13/09: Campo Piani Eterni (Parco Dolomiti Bellunesi)

06/09 Battute esterne - cima Monte Dolada

19/09 Evento sociale visita Grotta del Ciclamino con CAI Conegliano nell'ambito dell'Estate Coneglianese (Cison)

27/09 Bus de la Regina (Cansiglio)

Dal 04/10 al 08/11 Armo-esplorazione esterna+grotte congiunte-disarmo - Genziana/Lum (Cansiglio) (con Padova, Vittorio, Treviso, Vicenza)

22/11 Palestra pratica armo-disarmo - Col Indes (con Padova)

29/11 Recupero sonda - Genziana

13/12 Pratica armo-disarmo, visita grotte per i nuovi corsi  - Bus del Museo (Cansiglio) (con Padova)

 

Pubblicazioni sezionali 
Mauro Girotto

ome un uragano che abbatte tutto ciò che incontra, la pandemia ha colpito anche il normale "flusso di redazione" del nostro notiziario sezionale Montagna Insieme. L'incertezza sulle attività possibili/sospese che ci ha accompagnati per tutto il 2020 ha rallentato la stesura dei programmi dei vari gruppi sezionali e delle attività culturali. Così, giunti agli inizi di settembre 2020, molti programmi erano ancora in alto mare e la maggior parte del materiale era assente. Per questo motivo è stato deciso di posticipare l'uscita del notiziario con l'inizio del nuovo anno, visto l'annullamento della rassegna Montagna Insieme e del pranzo sociale, eventi che fino ad ora hanno portato alla "corsa contro il tempo" per spedire il notiziario a fine ottobre. L'uscita a inizio anno ha un grande vantaggio: permette di presentare il calendario completo delle attività 2021, compresa la rassegna Montagna Insieme 2021.

Quest'anno, come preannunciato lo scorso anno, è stato completato un restyling grafico del notiziario, aggiungendo una serie di pagine che permettano di avere una panoramica completa delle attività della Sezione.

Veniamo alle note dolenti: le scadenze. Anche quest'anno, pur essendoci stato a disposizione un periodo aggiuntivo di oltre 3 mesi, alcuni contenuti sono arrivati in (cronico)ritardo, tenendo quindi in sospeso la chiusura del notiziario. Invito, quindi, tutti i collaboratori, i cui contenuti sono fondamentali per riempire Montagna Insieme, a rispettare la scadenza del 31 agosto. 

 

Sede Sociale 
Marino Fabbris

Niente di nuovo sotto il sole, si potrebbe dire riguardo alla sede sociale.

L'unico intervento è stato la disposizione di due "sportelli" protetti da plexiglass per ricevere in sicurezza i soci che necessitano di rinnovo o per le nuove iscrizioni.

La sede naturalmente è stata predisposta per rispettare tutte le norme di sicurezza e le disposizioni per il contenimento della diffusione del virus Sars-CoV2: dispositivi di disinfezione, percorsi obbligati, cartelli informativi etc..

Parimenti è proseguita la normale pulizia dei locali, anche se più diradata, vista la scarsa frequentazione ed il mancato utilizzo degli stessi.

Vari progetti di intervento e buone intenzioni sulla sede per ora rimangono nel cassetto e forse, nel contesto attuale, va bene così.

Segnalo comunque due priorità: la sostituzione dei serramenti, compresa la porta d'ingresso e l'acquisto di nuove sedie.

Spiace che la sede in pratica sia chiusa e poco frequentata.

Tanti diranno che ci sono i moderni mezzi di comunicazione, ma i cosiddetti "social", certamente utili, credo abbiano poco di sociale.

Scusate, è un mio punto di vista, tra l'altro risaputo.

 

Sci CAI 
Ferdinando Dufour

L’11 Gennaio abbiamo dato inizio al C.A.S. (Corsi di Avviamento allo Sci) quest’anno spostati nella località di Piancavallo non avendo avuto certezze da parte del Nevegal, storica piazza utilizzata per decenni, negli anni precedenti. I corsi si sono svolti nel migliore dei modi, abbiamo avuto un adesione di 78 ragazzi, che, uniti a svariati genitori accompagnatori, ha fatto sì che dovessimo salire a Piancavallo con ben 2 corriere tutti i 7 Sabati. Si può dire a gran voce che è stato un successo, i genitori sono stati enormemente soddisfatti del servizio organizzato, in primis dai responsabili, Dino Moioli, sua moglie Gabriella, Gian Paolo Dall’acqua e poi dal sottoscritto e sua moglie Michela. 

Il 15 Gennaio su incarico dell’Assessorato allo Sport del Comune di Conegliano, come da molti anni, abbiamo organizzato in località Piancavallo i Giochi Sportivi Studenteschi di sci alpino. L’importante manifestazione è sempre stata negli anni un’occasione per una leale competizione tra ragazzi, molti dei quali hanno poi proseguito l’attività a livello agonistico nella squadra della città e non solo. Quest’anno su suggerimento dello Sci Cai Conegliano, abbiamo voluto rendere questa giornata, un po' più ricca dal punto di vista sciistico. Quindi approfittando dell’occasione di avere una sessantina di ragazzi sulle piste da sci, a fine gara, invece di dare loro subito il rinfresco e le premiazioni, abbiamo organizzato 3 ore di sci accompagnati da istruttori del posto, in modo tale da rendere la giornata ancor più allettante e magari - chissà - un domani guadagnare un socio in più. 

Il 9 Febbraio e per 4 domeniche, come ormai da diversi anni, abbiamo organizzato dei corsi aperti a tutti i livelli e per tutte le età sul comprensorio di Pecol e d Alleghe, con la speranza di creare un passaggio intermedio tra l’avviamento e la squadra agonistica così da avere alla fine un percorso formativo sciistico completo, che possa accompagnare il socio in tutte le fasi ed eventualmente sino alle gare. 

Con la fine di Febbraio purtroppo siamo entrati nel periodo Covid, quindi, con i primi di Marzo c’è stato uno stop generale di tutte le attività e siamo entrati nel primo serio lockdown.

In questo modo è stata bloccata la ginnastica presciistica, è finita prematuramente la stagione agonistica dei nostri atleti, così come le attività sociali organizzate. Non si è potuta svolgere la giornata benefica del Derby del Piave unitamente ai nostri amici dello Sci Club Villorba , dello Sci Club Maserada e dello Sci Club Colfosco.  Di seguito è saltato il giro dei 4 passi di solito in programma con la fine di Marzo ed infine, naturalmente, è stata annullata la gara sociale e anche la chiusura dell’anno sciistico con la classica cena sociale.  

A settembre con non pochi sforzi da parte del direttivo siamo riusciti a far partire come ogni anno i corsi di ginnastica, purtroppo solo per il mese di Ottobre, perché poi a seguito di un peggioramento della situazione covid, siamo stati costretti a chiudere nuovamente le attività in palestra. 

Grazie agli sforzi della nostra federazione, FISI Nazionale, abbiamo potuto, anche se con qualche ritardo, permettere ai nostri atleti agonisti di potersi allenare. Dal 13 di Dicembre hanno iniziato gli allenamenti sulle piste di Alleghe, stipulando accordi ben precisi ed estremamente restrittivi anche con la società impianti.   Nel week-end del 9-10 Gennaio si sono potute svolgere le prime gare del Gran Prix Net Insurance per le categorie ragazzi e allievi, ma per il prosieguo siamo ancora in stand-by e in alto mare. 

La voglia di ripartire e tornare a mettere i piedi in montagna è tanta. Ecco il perché del comunicato pubblicato su facebook il 10-01-2021, il quale alla fine assume una valenza quasi più di saluto e condivisione della situazione con i nostri soci ed amici, più che un vero e proprio appello organizzativo per i corsi di sci, consci, il direttivo tutto, che in questo momento ci sono cose molto più importanti e serie che una gita in montagna. 

 Per cui stringeremo i denti, pazienteremo e se per caso ci dessero, un giorno, la possibilità di tornare sulle piste, saremo pronti a fare quanto in nostro potere per esserci. 

I contatti con le scuole sci e i maestri sono quasi settimanali. 

Quest’anno era stato programmato per essere l’anno della nuova veste dello Sci Cai Conegliano, peccato per l’anno sfortunato, ma siamo andati avanti lo stesso e oggi 10-01-2021 lo Sci Cai Conegliano ha una nuovissima giacca da sci, con cui potersi ulteriormente distinguersi. 

Tante le idee, altrettante le speranze, in attesa di ripartire un saluto a tutti.

 

Scialpinismo 
Angelo Baldo

La scorsa stagione è iniziata in modo abbastanza soddisfacente tant'è che da metà novembre 2019 si è potuto praticare lo scialpinismo dopo le prime e sufficienti nevicate della prima decade del mese.

Abbiamo svolto il programma serale di informazione e formazione per la sicurezza, un ripasso delle nozioni fondamentali per frequentare la montagna in ambiente innevato con le procedure di intervento in caso di soccorso, con l'effettuazione della prova pratica di ricerca e uso dell'Artva, pala e sonda, nella zona fra passo Valles e Ski area S. Pellegrino in direzione Col Margherita.

Siamo riusciti a portare avanti il programma di gite sociali, con un cambio di percorso per la gita intersezionale con la SAT di Tesero (quella organizzata dalla nostra Sezione)poiché in Alpago neve ce n'era poca, abbiamo optato per la Val d'Arcia salendo l'omonima forcella. Fino all'ultima gita ufficiale che siamo riusciti a effettuare: il primo marzo 2020 l'attraversamento dal passo S. Pellegrino a Pozza di Fassa che, nonostante le non ottimali condizioni meteo, con tenacia siamo riusciti a compiere, riscuotendo un buon successo di partecipazione.

Ma, ahimè, le notizie che arrivavano dalla Cina di una nuova pandemia denominata Covid19, non erano rassicuranti e lasciavano presagire qualcosa di preoccupante, che però inizialmente è stato preso sotto gamba. Qualcuno è riuscito a fare un'ultima uscita il weekend successivo .... dopo di che, come sappiamo, c'è stato un susseguirsi di chiusure, per poter contrastare la velocità di crescita e numeri del contagio. L'emanazione dei vari decreti e i lockdown seguenti, ci hanno costretti a chiudere anticipatamente la stagione.

La situazione è andata avanti fino a a fine maggio, quando la propagazione del virus ha rallentato la sua diffusione e ci ha dato un po' di tregua.

Ancora adesso non ne siamo venuti fuori, con l'inizio della stagione autunnale e invernale i casi di contagio sono tornati a crescere.

Confidando in una rapida soluzione di questa sconfortante "empasse", il programma per la prossima stagione invernale 2020 - 2021 è stato impostato con un nuovo calendario gite. La prima parte, con le serate di informazione e ripasso per l'attività in ambiente innevato con la prova pratica di ricerca ARTVA è già saltata per via delle norme di sicurezza anticovid in ambiente chiuso. Per la diffioltà di mantenere le distanze di sicurezza ed evitare gli assembramenti non è stato possibile effettuare neppure la prova pratica di ricerca ARTVA, nonostante fosse effettuata in ambiente all' aperto...

La neve per quest'anno è arrivata abbondante e qualcuno ha fatto qualche uscita in piccoli gruppi, applicando le direttive per il distanziamento in base ai provvedimenti emessi dai vari DPCM e direttive del CAI Centrale.

In questo periodo natalizio e di festività di fine anno, siamo bloccati, poiché sono stati emanati dei provvedimenti per limitare gli spostamenti, con zone Rosse e Arancione su tutto il territorio nazionale, che consentono di fare attività di scialpinismo solo a coloro che abitano in Montagna, all'interno del proprio Comune. Si tratta di misure volte ad alleggerire l'attività ospedaliera che è sotto pressione e calmierare i contagi.

Staremo a sentire da dopo il 6 gennaio 2021 come il governo e enti di controllo, vorranno proseguire: direttive e DPCM permettendo .... in pratica credo che continueremo a navigare a vista... per un bel po', finché la situazione non cambierà.

 

Sciescursionismo
Paolo Roman

Il 2020 rimarrà per gli amanti della Montagna un anno negativo. Questa pandemia ha costretto ad annullare tutte le escursioni in programma o comunque ha influito sulla normale partecipazione da parte dei soci.

Lo sciescursionismo, a malincuore, ha dovuto annullare molte delle gite.

Anche quest'anno il Gruppo Sciescursionismo non ha in serbo gite sociali e farà come la passata stagione.

Di volta in volta cercheremo tramite il passaparola o i social di programmare le uscite.

Speriamo che il 2021 sia più favorevole e che questo incubo finisca o almeno ci consenta di uscire in ambiente.

 

Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera "Le Maisandre"
Paolo Zanardo

Che questo fosse un anno particolare lo avevamo capito presto, ma che sarebbe stato proprio così forse nessuno se l’aspettava. Infatti, ai primi accenni di lockdown, a febbraio, avevamo deciso di rinviare il corso da tempo organizzato di Arrampicata Libera AL1 rimanendo speranzosi sul normale avvio, a maggio, del Corso Roccia AR1. Come sappiamo, non ci è stato possibile svolgere né l’uno né l’altro. Senza perderci d’animo, ci siamo resi disponibili a riproporre un corso dopo le ferie, a settembre – ottobre, “quando tutto sarà finito”…. pensavamo. Il resto è storia.

Purtroppo, nonostante l’operosità e la buona volontà delle Maisandre, abbiamo dovuto decidere di non avviare nessun corso nel 2020. Anche nel breve periodo di riapertura, le linee guida da seguire avrebbero messo a rischio la buona riuscita della didattica e compromesso di certo la convivialità e quel legame che si crea ad ogni corso fra tutti i partecipanti. 

Per molte settimane nessuno ha potuto andare in montagna ma appena è stato possibile siamo tornati a frequentarla, con attività personale e con un aggiornamento della scuola in Val Canali che ci ha regalato 2 giorni intensi di scalata in un ambiente grandioso, impervio, ripetendo alcune vie di grandi alpinisti, immersi nella storia, su verticalissime pareti.

Non possiamo sapere come evolverà la situazione e se per il prossimo anno ci saranno altre restrizioni. Noi comunque ci siamo e riproponiamo le attività che nostro malgrado abbiamo dovuto sospendere: a marzo il Corso Base di Arrampicata Libera AL1, aperto a tutti, anche ai neofiti, e a maggio il corso avanzato Alpinismo su Roccia AR1 riservato a chi ha già un minimo di esperienza o ha partecipato ad un corso. Speranzosi che si possa riprendere in serenità ad andare in montagna. Insieme. Con ragionevole sicurezza.

 

Scuola di Sci Alpinismo "Monte Messer"
Edoardo Fioretti

2020 (ottobre 2019-novembre 2020): un altro anno è trascorso ed avrebbe potuto e dovuto certificare il consolidamento e la crescita della Scuola di Sci Alpinismo “Monte Messer”; purtroppo le ormai note e “familiari” limitazioni decretate dall’emergenza sanitaria in atto hanno determinato la sospensione di tutte le attività dai primi di marzo.

Nonostante ciò, abbiamo creduto e sperato di poter ripartire nel periodo autunnale, ma tutto si è infranto su una serie di direttive che di fatto ci hanno portati a sospendere anche il Corso di Introduzione all’Alpinismo Invernale, appena iniziato.

Nonostante ciò, qualche cosa di buono è pur stato fatto.

 

Ecco i nostri numeri:

4: sono i nuovi Aspiranti Istruttori che, negli ultimi 12 mesi, hanno deciso di intraprendere il percorso di Istruttori, forti dell’esperienza maturata individualmente e dall’affiancamento agli Istruttori della Scuola durante gli ultimi Corsi svolti. Un complimento ed un incoraggiamento ad Aurora Andreola, Alberto Da Re, Alberto Fioretti e Marco Tomè, per la passione, per l’impegno che si sono assunti e per la dedizione che hanno iniziato a mettere in campo.

 

5: sono i nuovi Istruttori Sezionali che negli ultimi 12 mesi si sono confermati in organico; un grazie quindi a Sara Zambon, Matteo Lunardelli, Gianluca Gasparetto, oltre a Francesca Zanette e Fabio Tomasella, per il contributo sempre positivo che sanno e sapranno offrire al Club Alpino Italiano ed alla nostra Scuola.

 

3: sono i candidati della nostra Scuola al Corso per Istruttori di Sci Alpinismo. Purtroppo anche questo Corso ha subito la sospensione nel periodo primaverile, ma nonostante questo ben tre moduli su quattro sono stati portati a termine. Attenderemo quindi con ansia la chiusura del corso posticipata al prossimo anno. Un augurio per il buon prosieguo del corso a Fabio Da Re, Alessandro De Toffoli e Giancarlo Felet; un grazie anticipato per l’impegno che stanno dimostrando e per il contributo di alto livello che sapranno certamente offrire alla nostra Scuola ed ai nostri futuri allievi.

 

4: sono i Corsi svolti nel periodo ottobre 2019 - ottobre 2020.

Nel tardo-autunno abbiamo riproposto il Corso di Introduzione all'Alpinismo Invernale che si è ritagliato ormai una propria identità e peculiarità riconosciute. Ci eravamo prefissi l’obiettivo di iniziare un percorso che contribuisse a contenere gli incidenti che negli ultimi anni si stanno moltiplicando proprio sui terreni innevati, facendo conoscere l'ambiente invernale nella sua estrema variabilità e pericolosità, ma anche bellezza, attraverso lezioni teoriche ed uscite pratiche. 16 gli allievi che hanno potuto "toccare con mano" le difficoltà tecniche, ambientali ed i disagi propri della stagione fredda, anche con pernottamenti in tenda durante le varie uscite. Un corso straordinario che è stato in grado di coniugare passione per la montagna, tecnica alpinistica, spirito d'avventura, conoscenza dell'ambiente e dei relativi fenomeni e, soprattutto, di se stessi. Durante il Corso abbiamo approfondito la conoscenza e l’uso delle attrezzature, delle tecniche necessarie ed abbiamo stimolato lo sviluppo dell’osservazione e della percezione dell’ambiente e di se stessi per far crescere in ognuno un approccio alla montagna pienamente consapevole. Un corso di cui andiamo fieri, per veri appassionati.

Nel mese di gennaio, con il supporto del Gruppo Sci della Sezione di Vittorio Veneto, abbiamo riproposto il Corso di Sci - Tecnica di Discesa (discesa in pista) riservato agli ex allievi della Scuola, della durata di tre giornate. Ed ecco che 65 partecipanti, motivati ed interessati, hanno percorso le magnifiche piste di Cortina sotto la supervisione degli ottimi Maestri di Sci della locale Scuola. Questo corso, all’interno della nostra Scuola, è considerato di fondamentale importanza per la formazione di buoni sci alpinisti, dotati di tecnica adeguata alle loro attività nelle montagne, per una questione di sicurezza, oltre che di appagamento personale.

Nel mese di gennaio la Scuola, grazie all’impegno dei nostri Istruttori appassionati di Telemark, ha proposto una giornata divulgativa di questa specialità sulle piste di Cortina; buona la partecipazione di dieci soci, particolarmente interessati a questa disciplina.

Nei mesi di febbraio e marzo si è svolto il tradizionale Corso di Sci Alpinismo Base (SA1) con attrezzature Sci Alpinistiche, Telemark e Snow Board, che ha contato la partecipazione di ben 27 allievi. La formula è oramai collaudata e l’interesse dei partecipanti sempre elevato. La passione e l’attenzione poste in essere dal direttore del corso, Pierluigi Pretegiani, hanno determinato un ottimo risultato, fino alla sospensione dell’uscita di fine corso per cause esterne alla Scuola.

Nel mese di febbraio si è svolto un aggiornamento sulle tecniche di progressione su Ghiaccio Verticale, riservato all’organico della Scuola e diretto con grande maestria da Ivan Da Rios. Sicuramente un’esperienza da ripetere che ha consentito a tutti i partecipanti di vivere una giornata intensa e ricca di spunti. 

Purtroppo il Corso di Sci Alpinismo Avanzato (SA2), organizzato con la Scuola di Longarone, non ha potuto avere inizio.

1: il Corso di formazione proposto dalla Commissione Interregionale Scuole di Alpinismo, Sci Alpinismo e Arrampicata cui hanno partecipato Istruttori della nostra Scuola (Ghiaccio Verticale). Gli altri Corsi programmati dalla CNSASA-Vfg (Commissione Scuole) sono purtroppo stati annullati per i noti problemi sanitari. Queste proposte formative sviluppano ed approfondiscono argomenti teorico-pratici con lo scopo di migliorare sempre più la preparazione individuale, la professionalità all’interno delle nostre Scuole e di uniformarne le metodologie di insegnamento ed i relativi contenuti. Un validissimo progetto formativo realizzato e sostenuto dalla CNSASA-Vfg sul territorio Veneto-Friulano, a supporto di tutte le Scuole e rivolto in particolare ai giovani che si impegnano nella didattica.

Nel mese di ottobre è iniziato con grande entusiasmo, determinazione ed un buon numero di iscritti il 4° Corso di Introduzione all’alpinismo Invernale, ma anch’esso si è arenato a fronte di nuove e forti limitazioni. Un vero peccato, soprattutto per il grande entusiasmo riscontrato negli allievi durante la prima uscita.

 

25° compleanno della Scuola “Monte Messer”: questa importante ricorrenza è purtroppo passata in silenzio. Ciò non toglie che avremmo voluto festeggiare in modo adeguato questo anniversario ripercorrendo la nostra storia non breve. Correva infatti il 1995 quando, dopo incontri, valutazioni e condivisioni di idee, i gruppi di Istruttori delle Sezioni di Conegliano, Pieve di Soligo e Vittorio Veneto decisero di unire le forze per fondare la nuova Scuola così da dare risposte sempre più valide e “forti” agli appassionati di Sci Alpinismo. Sono stati anni impegnativi, anche difficili ed in alcuni casi  conflittuali, ma i risultati e le soddisfazioni che ora la Scuola sta orgogliosamente raccogliendo, sono certamente dovutei alla rielaborazione di quei tempi e di quelle esperienze, oltre al contributo di molte “forze nuove” che sono entrate nell’organico con un grande carico di entusiasmo! Ora, l’impegno di ognuno costituisce la garanzia per un prosieguo sempre più entusiasmante della nostra storia.

 

2021: confidiamo che il prossimo anno ci consenta di riprendere la nostra consueta attività. Considerati i risultati ottenuti e l’apprezzamento delle proposte formative messe in campo negli ultimi anni, intendiamo ovviamente proseguire consolidando e migliorando quanto sin qui fatto. Queste le nostre proposte:

- Corso di Sci - tecnica FISI con attrezzature da pista - si avvarrà dei Maestri di Sci della Scuola di Cortina d’Ampezzo e sarà riservato agli ex allievi dei corsi proposti dalla Scuola “Monte Messer”. Il corso si baserà su gruppi omogenei di appassionati dello sci alpinismo con lo scopo di consentire loro l’acquisizione delle tecniche adeguate ad affrontare con maggior sicurezza e piacere le discese nello sci alpinismo… senza disdegnare lo sci in pista! Il corso verrà organizzato con il supporto del Gruppo Sci della Sezione di Vittorio Veneto e si svolgerà nel mese di gennaio con possibilità di scelta tra le giornate di sabato o domenica (compatibilmente con la formazione di gruppi adeguati).

- Corso di Sci Escursionismo e Telemark (SFE1), con attrezzature da sci alpinismo e telemark - consiste in una rivisitazione delle esperienze sviluppate negli anni ’80 e ’90, aggiornate secondo un’interpretazione più attuale. Aperto ad attrezzature proprie dello sci alpinismo e del telemark, esso si rivolge a tutti coloro che vogliano intraprendere l’attività con gli sci fuori dalle piste battute in modo più “leggero” rispetto allo sci alpinismo, ma non meno soddisfacente. Si svolgerà nei mesi di febbraio e marzo in concomitanza con il corso di Sci Alpinismo e verterà su uscite pratiche e teoriche.

- Corso di Sci Alpinismo Base (SA1) / Snow-Board Alpinismo (SBA1), con attrezzature da sci alpinismo, e snow-board - rappresenta il classico corso di introduzione a queste discipline. Aperto ad attrezzature proprie dello sci alpinismo e dello snow-board, esso si rivolge a tutti coloro che, dotati di una adeguata tecnica di discesa specifica (FISI o Snow-board), vogliano intraprendere l’attività con gli sci fuori dalle piste battute. Si svolgerà nei mesi di febbraio e marzo in concomitanza con il corso di Sci Escursionismo e verterà su uscite pratiche e teoriche.

- Corso di Sci Alpinismo Avanzato (SA2) – è rivolto a coloro che intendono approfondire le proprie conoscenze e le tecniche dello sci alpinismo più completo, così da poter aumentare le proprie capacità di scelta e di valutazione, la propria consapevolezza nel frequentare la montagna e le proprie possibilità d’azione; un corso che mira al raggiungimento dell’autonomia in un ambiente che sa essere molto severo. Il programma seguirà l’impostazione sperimentata negli ultimi anni e verterà su quattro “moduli” distribuiti in vari mesi, così da poter effettuare esperienze su tutti i terreni classici dell’alpinismo ed ottimizzare l’efficacia delle lezioni:

- sci alpinismo: modulo invernale

- sci alpinismo: modulo primaverile in alta montagna

- alpinismo: ghiaccio-alta montagna

- alpinismo: roccia.

Il Corso si rivolge a tutti gli interessati che abbiano già partecipato con profitto almeno ad un Corso Base di Sci Alpinismo (SA1) e, preferibilmente, anche ad un Corso con indirizzo alpinistico (Corso di Alpinismo, Corso di Introduzione all’Alpinismo Invernale, Corso di Ghiaccio-Alta Montagna). Attraverso lezioni teoriche e pratiche, gli allievi avranno la possibilità di approfondire le loro conoscenze sullo sci alpinismo inteso nel senso più completo dei due termini: sci e alpinismo. Durante il corso verrà data priorità agli approfondimenti teorico/pratici su argomenti già trattati nei corsi di livello inferiore, con particolare riferimento all’alta montagna ed ai metodi di riduzione e gestione del rischio.

Il corso sarà svolto in collaborazione con la Scuola di Longarone.

- Corso di Introduzione all'Alpinismo Invernale – propone, con un approccio innovativo, ma già collaudato nei tre corsi precedenti, la frequentazione e la conoscenza della montagna invernale, caratterizzata da estrema variabilità, condizioni spesso pericolose e difficili da riconoscere. I pernottamenti in tenda, le attività con temperature spesso rigide, le prove pratiche, gli approfondimenti delle tecniche e delle conoscenze necessarie ad affrontare un ambiente tanto ostile e la possibilità di mettersi alla prova, immersi nella natura più vera, consentiranno ai partecipanti di acquisire una consapevolezza sull’andare in montagna inimmaginabile. Un corso unico nel suo genere, di cui siamo molto orgogliosi!

Ancora una volta, con la scelta delle nostre proposte didattiche, vogliamo rimarcare l'anima della Scuola “Monte Messer”, legata al concetto di un alpinismo libero dalle mode, e basata sulla più intima passione per la montagna, sulla conoscenza più profonda, sulla piena consapevolezza e sui valori che ci sono stati tramandati da quanti ci hanno preceduto. Il nostro impegno primario nei confronti degli allievi consiste nell’innestare e far crescere in loro il concetto di “responsabilità verso se stessi ed assunzione del rischio implicito” da cui potrà nascere e crescere la vera libertà di salire le montagne e con essa la vera passione!

I Corsi di livello base proposti dalla Scuola “Monte Messer” sono accessibili a partire dal 15° anno di età (corso di Sci Alpinismo – Sci Escursionismo – Introduzione all’Alpinismo Invernale), ed i Corsi di livello avanzato a partire dal 16° anno di età (corso di Sci Alpinismo Avanzato e Corso di Ghiaccio-Alta Montagna) previa autorizzazione dei genitori.

Ovviamente, tra un impegno e l’altro, gli Istruttori della Scuola sono stati e saranno impegnati anche in attività formative personali, in attività alpinistiche individuali e… con le proprie famiglie!

Ancora una volta rivolgo un sincero ringraziamento ad ognuno degli Istruttori che ha dedicato il proprio tempo in favore dell’attività della Scuola e dei nostri allievi, in totale gratuità e condivisione degli obiettivi; un grazie anche alle loro famiglie, fidanzate, fidanzati… che “sopportano” le frequenti (ma giustificate…) assenze dei loro cari.

I programmi e l’attività della Scuola sono disponibili su Facebook - Scuola sci-alpinismo "Monte Messer"; augurandoci che si possano realizzare…

 

Sito Internet 
Mauro Girotto

Nel corso del 2020 il numero di visitatori ha subìto un balzo di ben il 50% in più, attestandosi su quota 41.750. In media, il sito è stato visitato da 114 persone ogni giorno. Dalle statistiche, si osserva un drastico calo dei visitatori nel periodo di lockdown (-40%) a cui è seguito un drastico aumento (il doppio dei visitatori, +100%, rispetto al 2019) nel periodo estivo, visto che il sito, insieme alla pagina Facebook, erano gli unici strumenti che la Sezione poteva utilizzare per comunicare efficacemente i programmi delle attività. 

Ormai da due anni è stato programmato un restyling del sito web. Durante il lockdown l'attività è stata avviata ma non completata per mancanza di tempo. 

Per quanto riguarda i Social, la nostra pagina Facebook è seguita (al 31/12/20) da 1.276 persone, in aumento del 16% rispetto allo scorso anno.