Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

Social

Relazione attività 2017 e previsioni 2018

RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE

Il Consiglio direttivo ha deliberato di indire l’assemblea ordinaria dei soci per martedì 27 marzo alle ore 21 presso la nostra sede a Conegliano. è questo un momento istituzionale molto importante, dove i soci sono chiamati ad esprimersi sull’approvazione del bilancio consuntivo per il 2017 e preventivo per il 2018. Potrete prendere visione dell’attività svolta nel corso dell’anno precedente e, cosa molto importante, suggerire delle indicazioni per lavorare meglio in futuro. Numerose sono le attività meritevoli di essere citate alle quali sarà dato spazio durante la lettura della relazione perché alla base, indipendentemente dalla buona riuscita, c’è sempre l’impegno di qualcuno. Rinnovo l’invito a tutti voi di essere presenti in questa occasione, affinchè diventi un momento di orgoglio e di appartenenza al Club Alpino Italiano di tutti i soci. La Sezione CAI NON può e NON deve ridursi al ruolo di mero fornitore di servizi o di facilitatore di attività individuali, ma deve essere invece il luogo in cui poter condividere, con gli altri soci, una passione e un ideale comune.

Sono già trascorsi due anni del mandato di questo Consiglio Direttivo, che con grande spirito di collaborazione e partecipazione ha lavorato per raggiungere importanti obiettivi. Ma vediamo da vicino, insieme, i risultati più significativi della nostra attività sezionale. Sono certo che saprete cogliere come dietro a questa elencazione di iniziative e momenti significativi della vita sezionale, ci siano impegno, dedizione ma anche la testimonianza di una organizzazione ben articolata e consolidata che con lo splendido volontariato delle varie componenti, ha permesso questi gratificanti risultati.

Scuola Intersezionale di Sci-Alpinismo “Monte Messer”. Dalla lettura della relazione presentata dal Direttore della Scuola, l’istruttore nazionale di scialpinismo Edoardo Fioretti, emerge uno stato di buona salute della nostra Scuola che riesce a dare risposte qualificate e coerenti all’impegno istituzionale e a garantire una elevata qualità della didattica tecnica proposta agli allievi.

L’attività 2017, svolta nell’ambito dalla scuola, ha confermato infatti, in termini didattici, le aspettative pronosticate con un alto indice di soddisfazione da parte degli allievi e con la nomina di due nuovi Istruttori Sezionali di scialpinismo: Mauro Gerlin e Marco Furlanis, soci della Sezione di Conegliano, a cui va l’augurio di buon lavoro nella Scuola, anche da questa Assemblea.

Dalla Sottosezione di San Polo giungono confortanti segnali di vitalità e continuano i buoni rapporti collaborativi grazie anche alla partecipazione attiva del Reggente, Jean Rowbottom ai nostri Consigli Sezionali. San Polo, con la sua palestra artificiale di arrampicata è anche la sede della Scuola Intersezionale di Alpinismo “Le Maisandre”, che prosegue con efficacia la sua attività di formazione, in particolare nel modo giovanile. Alle due “punte” di forza della Scuola Ivan Da Rios e Marika Freschi, ma anche della Stazione CNSA delle Prealpi, il Comune di Conegliano nel novembre 2017, ha voluto esprimere un attestato di merito con il Premio Civilitas 2017. Anche da questa Assemblea desideriamo esprimere un vivo senso di soddisfazione.

Anche lo SCI CAI ha visto rinnovato nel 2017 il suo CD con l’elezione di Ferdinando Dufour alla presidenza, a cui questa Assemblea augura buon lavoro. L’attività della stagione invernale 2017-2018 è partita con grandi numeri di iscrizioni ai corsi sci in Nevegal. Non posso mancare di segnalare ai soci, la sensibilità nell’aver voluto dedicare a Nino De Marchi (scomparso nella prima decade del gennaio 2017) il trofeo 2018 dello SCI CAI Conegliano.

Il 2017 è stato un anno di conferme che ha visto ripetersi la grande condivisione dei nostri soci al vasto programma di gite escursionistiche con i gruppi di Escursionismo, dei Seniores e del Gruppo Fotografico.

L’alternarsi di facili escursioni sui sentieri collinari o di bassa montagna, le escursioni su percorsi ricchi di storia e di cultura che la montagna custodisce, le gite per escursionisti esperti con il raggiungimento di mete di grande gratificazione, premiano il grande impegno organizzativo che la Sezione, con la collaborazione di questi Gruppi, porta avanti da anni proponendo un'ampia scelta di itinerari di diversa difficoltà.

In generale, l’escursionismo con il CAI continua dunque a crescere grazie all’impegno ed alla professionalità degli accompagnatori qualificati della sezione.

Interesse e seguito ha avuto il programma sperimentale, riservato ai soli soci CAI, “4 passi al Tramonto” che ci ha visti protagonisti ed organizzatori di numerose e seguite uscite sulla nostra pedemontana, con un fitto calendario proposto da Gloria Zambon, riservato agli escursionisti “serali”.

Notevole l’attività dell’Alpinismo Giovanile, illustrata nel Notiziario “Montagna Insieme Ragazzi”. L’attività del CAI verso i giovani è uno degli scopi istituzionali del nostro sodalizio ma non è così scontato che si riesca a concretizzarlo nelle nostre Sezioni. La disponibilità, lo spirito di servizio ed il grande impegno di un nutrito gruppo di accompagnatori di AG sono requisiti essenziali alla realizzazione di attività rivolte ai giovani. Ebbene sono tutti requisiti che la nostra Sezione riesce a mantenere e condurre in questo importante ambito.

Un ringraziamento anche ai genitori per la fiducia che ci accordano e che cercheremo sempre di meritare.

Ho anche il piacere di comunicare all’Assemblea che Diego Della Giustina, poco prima di Natale, è stato nominato dal Comitato Centrale del CAI componente della Commissione centrale di Alpinismo Giovanile per il periodo 2017-2019. Da parte mia personale e dell’Assemblea le congratulazioni per questo importante incarico e gli auguri di buon lavoro.

Concludo con un aggiornamento relativo al progetto di ristrutturazione del Rifugio “Torrani”. Prima di Natale è stato approvato il frazionamento dell’area, di proprietà della Regola Grande di Mareson di Zoldo Alto che, tramite un accordo in corso di perfezionamento con atto notarile, ci concederà l’area in concessione. Sempre prima delle festività natalizie, il CAI Veneto, tramite il suo presidente Francesco Carrer e il segretario Bepi Cappelletto, si sono impegnati presso gli organi tecnici del CAI Centrale e presso la Regione Veneto per individuare possibili sostegni economici a favore del nostro progetto. Pertanto siamo in attesa di avere, si spera a breve, qualche riscontro favorevole in merito.

Al termine di questa mia lunga relazione debbo fare parecchi ringraziamenti.

Inizierò con quanti dall’esterno hanno avuto attenzioni o hanno favorito le nostre attività. Un ringraziamento all’Amministrazione Comunale di Conegliano per il patrocinio e il contributo alle nostre manifestazioni culturali e per la stima e la sensibilità dimostrata nei confronti della nostra Associazione.

Ringrazio tutti i consiglieri, i collaboratori e i semplici soci che con dedizione ed impegno hanno reso possibile il raggiungimento di molti degli obiettivi che ci siamo dati e di affrontare i problemi che abbiamo vissuto insieme in due anni di attività.

Grazie alla Reggente e ai soci della sottosezione di San Polo di Piave per tutti gli sforzi fatti destinati a mantenere viva in periferia la presenza del Club Alpino Italiano.

Un saluto ai nuovi soci che sono entrati quest’anno nella nostra famiglia e ai soci giovani e giovanissimi perchè in loro è il nostro futuro.

GUERRINO MALAGOLA

 

RELAZIONE DEI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA' SEZIONALI

Escursionismo 
Mauro Girotto

Nell’anno 2017 l’attività escursionistica ha conseguito dei buoni risultati. Delle 31 uscite programmate, 23 si sono svolte regolarmente, 4 hanno subito variazioni di percorso e 4 sono state annullate. Nel dettaglio, l’uscita del 11/03 (Rif. Lavarella) è stata spostata a Malga Conseria per mancanza di posti in rifugio; l’uscita del 09/07 (Monte Fleons) è stata sostituita con l’anello del Monte Oregone a causa di un franamento del percorso attrezzato; l’uscita del 17/09 (Monte Sart) è stata sostituita con il Rif. dal Piaz per problemi di innevamento; per lo stesso motivo, l’uscita del 10/12 (Casera Frugna) è stata sostituita con un’uscita con le ciaspe al Rif. Venezia. Infine, le uscite del 17/06 (Bivacco Grisetti), 09-10/09 (Sentiero Durissini), 24/09 (Monte Resettum) e 05/11 (Val Molin dei Frari) sono state annullate a causa del maltempo. 

Complessivamente, le 4 gite di escursionismo invernale (da gennaio a marzo e da novembre a dicembre) hanno visto l’adesione di 58 partecipanti (69 presenze totali); le 5 uscite con le ciaspe hanno visto l’adesione di 65 partecipanti (124 presenze totali). In totale, l’attività invernale ha avuto 94 partecipanti (193 partecipazioni).

L’attività delle 18 gite estive (aprile-ottobre) ha segnato la partecipazione di 162 partecipanti e 393 partecipazioni.

Riscontriamo quindi un totale di 586 adesioni alle 27 gite dell’anno 2017, con una media di 22 persone a gita sia per le uscite invernali che estive.

La stagione 2018, ormai in corso, è iniziata il 21 gennaio e prosegue col programma di altre 5 uscite sino al 18 marzo, delle quali una escursionistica e 4 con le ciaspe.

L’attività estiva inizierà il 15 aprile e si concluderà il 21 ottobre con la tradizionale castagnata, per poi proseguire con 2 gite invernali sino al 25 novembre, per un totale di 26 uscite complessive in tutta la stagione.

Accanto alle tradizionali escursioni domenicali di un giorno, il programma prevede 5 uscite di due giorni. Da segnalare, inoltre, 3 gite naturalistiche, il 27/5 al Campanile di Val Montanaia, il 10/06 al Lago di Bordaglia e il 17/06 sul Trodo dei Fiori.

Come per gli anni scorsi, la commissione gite ha cercato di stilare un programma vario per quel che riguarda le difficoltà, inserendo alcune uscite di un certo impegno, gite naturalistiche ed altre alla portata dell’escursionista medio. In particolare, in via sperimentale, sono state inserite 5 gite di escursionismo impegnativo, ovvero aventi difficoltà alpinistiche: il 14-15/07 sul Monte Adamello, il 22/07 sul Cristallino di Misurina, il 29/07 sul Monte La Banca, il 25-26/08 sul sent. alpinistico “Via dei Camosci” e il 09/09 sulla Cima dell’Uomo.

ll programma dettagliato è pubblicato sul periodico sezionale “Montagna lnsieme” e sul nostro sito. Inviamo a tutti, Soci e non Soci, un caldo invito a partecipare numerosi alle escursioni.

 

Alpinismo Giovanile 
Luigino Pase

Positiva è stata l’attività di Alpinismo Giovanile nel 2017. Le gite sociali e la settimana hanno avuto buon fine. Abbiamo vissuto nuove esperienze con le escursioni di speleologia. La prima, il 26 marzo presso il “Bus de la Rana”, con la partecipazione ed organizzazione degli speleologi Sandro e Gianmarco, insieme al Gruppo Grotte del CAI di Schio, si è rivelata una prova piacevole e particolarmente riuscita. Il 15 ottobre si è svolta invece l’escursione al “Bus della Genziana” nel vicino Cansiglio, con gli amici dell’Unione Speleologica Pordenonese del CAI; a seguire si è svolta l’attività in falesia con Andrea, Istruttore di Speleologia che ci ha fatto provare le risalite su corda e le calate.

Altre particolari esperienze hanno arricchito l’annata: l’emozionante Canyoning e l’Orienteering. Il primo, il 23 luglio, tra acqua e roccia in Val Noana, nel Primiero, accompagnati dalla Guida Alpina Rocco e dai suoi compagni. Il secondo, il 7 maggio, con l’iniziativa di Marco dell’Associazione Amici di Vladimir Pacl, tra ciò che resta della diga di Stava, le foto nel museo ricordo e il paese di Tesero.

Ricordiamo ora le altre nostre tappe del progetto di Alpinismo Giovanile del 2017. 

Ha aperto la stagione l’uscita sulla neve del 15 gennaio, da Carbonin a Prato Piazza. Il 12 febbraio sempre su neve, la traversata da Andraz a Contrin per il Passo Sief. 

Il 9 aprile si è svolta la giornata con i genitori: escursione mattutina, pranzo, giochi pomeridiani seguiti dalla presentazione dell’attività 2017; il tutto si è svolto a Trichiana, alla Casa degli Alpini, in una lieta giornata trascorsa con spirito di amicizia ed allegria. 

Il 30 aprile è stata la volta del Sentiero del Patriarca, tra le Prealpi Pordenonesi. Il 21 maggio abbiamo percorso la Val Pusteria, da S. Candido a Brunico, con la Mountain Bike. L’11 giugno siamo saliti in una bella giornata di sole al Rifugio Chiggiato, nel Gruppo delle Marmarole. 

Il 2 luglio, assieme al gruppo degli adulti escursionisti, siamo saliti sui Settsas percorrendo un bel giro ad anello.

L’imperdibile “Settimana di AG”, dall’8 al 15 luglio, si è svolta nel Parco degli Alti Tauri, al Johannis Hutte, al cospetto del Grossvenediger. Sono stati otto giorni trascorsi in una briosa allegria. Il trekking invece è stato purtroppo annullato per problemi di adesioni. 

Il 23 luglio, giornata dedicata al Canyoning, lontana dagli abituali ambienti terrestri, baciati dall’acqua anziché dal sole.

Il 2 settembre si è svolta a Conegliano la Giornata delle Associazioni: un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato a “catturare” la voglia di partecipazione dei ragazzi, consentendo una buona riuscita della giornata. 

A ottobre ci sono state numerose uscite. L’escursione dell’1 al cospetto degli Spalti di Toro, presso il Campanile di Val Montanaia e Bivacco Perugini. L’8 si è svolta “Mani sulla Roccia” in palestra a Barbisano, attività egregiamente organizzata dalla Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera Le Maisandre (ma ha partecipato anche la Scuola di Sci Alpinismo Monte Messer), con la guida di Roberto. 

Abbiamo chiuso la stagione il 22 ottobre con la castagnata, insieme agli escursionisti, a Pranolz di Trichiana. Ci ha accolto l’Ostello di Sant’Isidoro. è stata una giornata uggiosa, ma riscaldata da un buon pranzo, “annaffiata” con canti e la chitarra di Marcellino, senza dimenticare le caldarroste ed i dolci delle mamme. La proiezione delle immagini della nostra attività svolta, ha chiuso la giornata.

Il 2018 si è già aperto con le uscite invernali con le ciaspe, sulle Creste del Col Visentin ed in Alta Badia, con una traversata dal Passo di Campolongo a San Cassiano.

Il resto del programma lo trovate pubblicato nel nostro notiziario Montagna Insieme Ragazzi, come di consueto ricco di colori ed immagini, in distribuzione in questi giorni. Ringraziamo l’amministrazione comunale che finora ci ha sostenuto per la sua realizzazione e diffusione anche nelle scuole.

Tra le uscite del 2018 segnaliamo una “prima” con l’esperienza del rafting in Val Brenta, un modo diverso ed avventuroso per frequentare le valli alpine, e l’escursione intersezionale in Civetta e Moiazza, con pernottamento al nostro Rifugio Vazzoler che contiamo di riempire con l’allegria di ben 70 presenze. Aspettiamo i ragazzi con la loro entusiasta partecipazione alle facili escursioni, alle salite alle cime, alle uscite speleologiche, in mountain bike o di arrampicata. E poi li attendiamo, preparati ed allenati, alla settimana in Valle di Champorcher e al trekking alle pendici del Monviso.   

Il nostro gruppo, composto da persone eterogenee e alla costante ricerca del miglioramento e della promozione delle attività, si augura che in tutti i ragazzi ed i genitori maturi la consapevolezza che lo stare insieme in montagna è una esperienza educativa, una scuola di vita, lontani dai pregiudizi e preconcetti che spesso la vita ci presenta.

Gli accompagnatori ringraziano i genitori che condividono lo spirito delle loro iniziative.

Il gruppo nel 2018 si arricchisce di due accompagnatori, Giuseppe e Valerio, che hanno svolto la formazione presso la Scuola di Alpinismo Giovanile del CAI di Castelfranco Veneto. Ne apprezzerete il buon animo e la preziosa volontà.

“Chi più in alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna”, ed aggiungo “…rimane giovane con l’entusiasmo che lo spinge verso nuove esperienze”. 

 

Attività con la Scuola 
Rosella Chinellato

L’attività svolta con la scuola nel 2017 è stata abbastanza soddisfacente. Abbiamo iniziato a febbraio con due uscite con le ciaspole. La meta è stata il Rifugio Città di Fiume e la vicina Forcella Forada sia per due seconde della Scuola Media Brustolon, sia per due classi dell’ITC Marco Fanno di Conegliano. Siamo stati particolarmente impegnati nei giorni 3-4-5 marzo in occasione delle Giornate dello Sport. Abbiamo collaborato con il Liceo Marconi, l’ITIS Galilei e l’ITA Cerletti per una serie di uscite di scoperta del territorio collinare, con partenza a piedi dalla scuola, che si sono svolte in orario scolastico. A tale scopo abbiamo predisposto quattro itinerari ad anello che hanno impegnato contemporaneamente più gruppi classe e hanno richiesto la guida degli Accompagnatori di Alpinismo Giovanile disponibili più alcuni colleghi del gruppo di Escursionismo.

Questi itinerari sono stati studiati per far conoscere ai giovani alcune zone interessanti del nostro Comune, o zone limitrofe, sia dal punto di vista naturalistico che storico, utilizzando prevalentemente percorsi pedonali, carrarecce e strade sterrate, il più possibile fuori dal traffico urbano.

In primavera abbiamo accompagnato due classi terze della scuola Marconi sul sentiero dell’acqua a Cison, dove abbiamo potuto osservare il gambero di fiume. Infine in autunno abbiamo portato due classi terze della Scuola Mazzini a scoprire la natura ed i colori del Cansiglio.

Per l’anno 2018 abbiamo già alcune richieste di accompagnamento per gite invernali e primaverili, sia per la scuola primaria che secondaria. Ci auguriamo che la collaborazione del CAI con la scuola possa stimolare nuovi ragazzi a partecipare alla nostra attività sezionale.

Scialpinismo 
Angelo Baldo

Salve a tutti sono Angelo Baldo il nuovo responsabile per l'attività Sci-alpinistica della sez. CAI di Conegliano. Sostituisco Luciano Trentin che ha dovuto abdicare per sopraggiunti problemi familiari. Lo ringrazio a nome di tutti gli scialpinisti per l'attività gestionale svolta, certi che continuerà ad essere attivo e partecipe nel gruppo seppur con minore frequenza. Ho avuto la conferma della collaborazione di Mauro Gerlin - già consigliere in Sezione - così in due potremo dividerci i compiti e alleggerire il lavoro. Lo ringrazio fin d'ora per l'ulteriore apporto che dà al gruppo di Conegliano. Per quanto riguarda l'andamento della stagione 2017, esso ha rispecchiato grosso modo quello dell'anno precedente con ancor minori apporti nevosi soprattutto alle quote più basse. L'attività è iniziata solo a febbraio, tant'è che la prima gita è saltata e fuori programma abbiamo effettuato la salita escursionistica al Monte Pizzocco in Val Belluna con condizioni di fine gennaio piuttosto anomale: sembrava di essere ancora a settembre di qualche anno fa. Siamo riusciti comunque ad effettuare un programma abbastanza soddisfacente vista la situazione con qualche esperienza fuori programma. Abbiamo preparato un calendario per la presente stagione che prevede per coloro che frequentato la Montagna d'Inverno (Scialpinisti, Sciescursionisti e Ciaspolatori) tre serate di informazione, formazione e ripasso sulla sicurezza nella frequentazione dell'ambiente innevato completate da un'uscita pratica con la Scuola Intersezionale di Scialpinismo Messer sulle modalità dì ricerca e utilizzo del ARTVA. è stata prevista anche una gita con le sezioni CAI di Pieve di Soligo e Vittorio Veneto. Altra novità: grazie all'incontro con la sez.SAT di Tesero in occasione della giornata di Orienteering con l'Alpinismo Giovanile, si è arrivati alla progettazione di due gite sociali: la prima in Alpago o dintorni, la seconda probabilmente in zona Lagorai. Ricordo che l'appuntamento per la presentazione delle gite è in sede il mercoledì precedente salvo varianti logistiche (consultare il nuovo numero di "Montagna Insieme") la presenza è utile oltre per l'aspetto conviviale, anche per scambiare opinioni, proposte e suggerire eventuali variazioni. 

Per quanto riguarda la stagione iniziata, al momento sembra in controtendenza rispetto alle due precedenti: la neve è arrivata alla seconda settimana del mese di novembre consentendoci di iniziare presto con le uscite. Tuttavia le precipitazioni nevose sono state caratterizzate da forti sbalzi di temperatura, tant'è vero che la copertura nevosa era inizialmente abbastanza soddisfacente persino nelle nostre vicine Prealpi, ma - ironia della sorte - poco dopo capodanno una successiva precipitazione con temperature elevate fino a quota 1700/1900 ha fatto sparire la neve nelle vicine Prealpi e in Alpago fino all'incirca 1500 mt

Abbiamo iniziato la stagione in sede con le tre serate informative di "Montagna Amica e Sicura" che hanno avuto un discreto successo soprattutto nelle prime due dove come relatori si sono avvicendati: Massimo Fioretti e Mauro Gerlin, rispettivamente INSA e IS della Scuola di scialpinismo "Messer", mentre nella terza serata, con relatore Gianni Nieddu, ISA sempre della Scuola "Messer" erano purtoppo presenti poche persone, nonostante l'importanza dell'argomento.

Comunque siamo finalmente riusciti, nel contesto delle attività di "Montagna Amica e Sicura", ad effettuare l'esercitazione con l'Artva in condizioni normali nei pressi del rifugio Città di Fiume il 17 dicembre 2017 che ha avuto un buon successo anche dal punto di vista godereccio con abbuffata finale al rifugio

Con qualche cambio di programma, dovuto a problemi meteorologici siamo riusciti ha effettuare le prime due gite di scialpinismo con un buon successo di partecipanti e condizioni favorevoli per divertenti sciate.

Il clima negli ultimi giorni presenta temperature anomale per il periodo, visto che questi sarebbero i cosiddetti "giorni della Merla". Chissà che cambi e torni a nevicare un altro po' per il buon proseguimento della stagione.

 

Sciescursionismo
Paolo Roman

Una stagione anomala ha ridotto di molto l’attività escursionistica con gli sci. Infatti molte delle nostre gite sono state debilitate da un innevamento balordo e insufficiente.

Sono state effettuate delle uscite in ambiente contando sulla disponibilità della sezione di Treviso a cui ci siamo aggregati.

Infatti siamo stati sulle nevi di Misurina, alla Forcella del Diavolo e in Marmolada con la salita alla cima.

A completamento delle uscite del gruppo abbiamo effettuato delle uscite nell’arco dolomitico sempre con numeri soddisfacenti di appassionati.

Ci auguriamo che la stagione iniziata ci regali finalmente un buon innevamento, consentendo così l'esecuzione delle nostre gite sociali.

 

Scuola di Sci Alpinismo "Monte Messer"
Edoardo Fioretti

Proseguendo nell’attuazione del programma a medio-lungo termine definito già negli anni scorsi, nel 2017 la Scuola ha investito sull’istruzione e sulla formazione dei nuovi Istruttori, stimolando gli interessati con varie iniziative e proposte.

In quest’ottica, la stagione è iniziata con un Corso di Perfezionamento di Sci (tecnica FISI) dedicato proprio ai nuovi entrati nell’organico della Scuola; grazie al prezioso supporto ottenuto dal Gruppo Sci della Sezione di Vittorio Veneto, il corso si è potuto svolgere sulle piste di Cortina d’Ampezzo, con i Maestri di Sci della locale Scuola; impegno e condivisione, profusi nell’approfondimento di questa piacevolissima attività, si sono prolungati per ben quattro domeniche consecutive e per un totale di 16 ore di lezione; con ciò la nostra Scuola ha voluto rimarcare l’importanza per ogni sci alpinista di possedere una buona tecnica di discesa, raggiungibile solamente attraverso lo specifico esercizio in pista.

Nei mesi successivi, rappresentanze dell’organico hanno partecipato a svariati corsi di aggiornamento ed approfondimento per Istruttori delle Scuole del CAI, proposti ed organizzati dalla Commissione Interregionale Scuole di Alpinismo e Sci Alpinismo di Veneto e Friuli Venezia Giulia (Corso di Neve, Valanghe, Prevenzione ed Autosoccorso; Corso di Conduzione, Traccia e Microtraccia; Corso di Ghiaccio-Alta Montagna; Corso di BLS; Corso di Didattica).

Un aggiornamento relativo alle ultime novità sulle procedure da adottare in caso di incidente in valanga e sull’utilizzo dell’ARTVA è stato tenuto da parte dei nostri Istruttori più aggiornati, grazie alla partecipazione ai Corsi proposti a livello Regionale, a favore di tutto l’organico della Scuola.

Nel mese di maggio gli Istruttori della Scuola hanno potuto partecipare ad un aggiornamento, obbligatorio per i titolati su varie tematiche relative alla progressione in roccia; l’incontro, organizzato e svolto in collaborazione con gli amici della Scuola “Capuis” di Mestre presso la struttura d’arrampicata della sezione di Pieve di Soligo a Barbisano, ha suscitato notevole interesse e concesso grande soddisfazione a tutti i presenti.

Un approfondito aggiornamento sulla catena di assicurazione è stato svolto grazie al contributo di altissimo livello offerto da Stefano Petterle, socio della sezione vittoriese, Istruttore di Alpinismo e Sci Alpinismo ed attualmente Presidente del Centro Studi Materiali e Tecniche di Veneto e Friuli Venezia Giulia; oltre a due lezioni teoriche, è stata programmata un’uscita pratica alla “Torre di Padova”, struttura appositamente realizzata dal Club Alpino Italiano e vanto a livello internazionale, proprio per poter effettuare prove sui materiali e sulle tecniche relative alla catena di assicurazione.

Lo sforzo in atto internamente alla nostra Scuola sta dando buoni frutti ed i progressi dei singoli si stanno evidenziando sul campo, in un clima di generale entusiasmo e condivisione.

Oltre all’attività svolta a favore dell’organico della Scuola, nel 2017 sono state svolte svariate attività istituzionali, a dimostrazione della crescita in atto all’interno della Scuola: come di consueto il primo impegno è stato l’organizzazione del Corso base di Sci Alpinismo (SA1) che, anche quest’anno, ha subito il posticipo di una decina di giorni per la totale assenza di neve; iniziato alla fine di febbraio con soli 11 iscritti (la stagione non invogliava di certo), si è svolto con qualche difficoltà per i capricci di una stagione anomala, ma si è concluso ottimamente con la bella e panoramica salita alla Cima Madriccio, situata in Val Martello; quasi tutti gli allievi hanno raggiunto, con grande soddisfazione, la vetta, alla ragguardevole quota di 3265m.

Alcuni degli allievi, una volta terminato il corso, hanno continuato l’attività partecipando alle uscite sezionali.

Quest’anno, l’attività della Scuola è stata arricchita dall’introduzione di alcune novità assolute che stanno catalizzando Istruttori e simpatizzanti.

La prima novità, appena conclusasi, è consistita nello svolgimento del 1° Corso di Sci Alpinismo Specialistico (SA3); rivolto a coloro che hanno intrapreso recentemente il percorso di Istruttore all’interno della Scuola “Monte Messer”, si poneva l’obiettivo di offrire un’esperienza più completa ed approfondita ai partecipanti, tale da metterli nella condizione di svolgere al meglio il ruolo di Istruttore e l’impegno assunto nei confronti dei futuri allievi. Modulato sui vari terreni che la montagna offre (neve, ghiaccio, roccia), gli allievi-istruttori sono stati messi alla prova per dimostrare di sapersi muovere in autonomia nelle varie discipline, adottando le varie tecniche necessarie.

La seconda novità, che ha chiuso la stagione, è consistita nel 1° Corso di introduzione all’Alpinismo Invernale, svoltosi nel periodo a cavallo tra Ottobre e Novembre; sensibile alle problematiche legate ai troppi incidenti in montagna che negli ultimi anni si sono verificati proprio nel periodo che precede le grandi nevicate, la Scuola ha cercato di dare delle risposte, fornendo agli allievi gli strumenti e le conoscenze adeguati per poter affrontare l’ambiente invernale riducendo al minimo i rischi.

Da sottolineare infine l’impegno sostenuto in ambito sociale. L’organico ha infatti rappresentato il CAI in occasione delle giornate dello sport, proponendo attività propedeutiche all’arrampicata nelle scuole elementari e/o medie di Santa Lucia di Piave, di Cordignano, di Orsago e di Villa di Villa, ove è stato riscosso un grande interesse da parte di insegnanti e studenti; a chiusura dell’anno scolastico la Scuola è stata presente ad una giornata dello sport presso la Scuola di Santa Lucia di Piave.

Alcuni nostri Istruttori hanno inoltre collaborato con la Scuola di Alpinismo “Le Maisandre” nello svolgimento della giornata “Mani sulla roccia”, proposta dal gruppo di Alpinismo Giovanile della Sezione di Conegliano, svoltasi presso la palestra di arrampicata di Barbisano.

Bilancio quindi pienamente soddisfacente sotto vari aspetti e che prospetta un buon seguito nelle stagioni successive.

Un grazie, ovviamente, ad ogni Istruttore per la passione e l’impegno devoluti a favore del CAI e della Scuola; un grazie ai tre Presidenti ed ai Consigli Direttivi delle Sezioni di Conegliano, Pieve di Soligo e Vittorio Veneto, per il sostegno incondizionato che ci offrono; un grazie ai nostri allievi, che aderiscono con fiducia ed interesse alle nostre proposte formative: senza di loro, la Scuola non potrebbe esistere.

 

Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera "Le Maisandre"
Ivan Da Rios

Nel corso del 2017 si sono svolti i seguenti corsi organizzati dalla Scuola Le Maisandre. 

Il Corso di Arrampicata base AL1 ha visto la partecipazione di 17 allievi nei mesi di marzo ed aprile con un impegno di parecchie giornate istruttore per gestire il gruppo ed organizzare le salite in località come Barbisano, Fonzaso, Erto, Frassenè Agordino e Arco di Trento.

Durante il corso l’organico ha puntato la sua formazione sulla gestione della sicurezza, non tralasciando ovviamente le basi del movimento tecnico, oltre che approfondire l’uso dei nuovi materiali (assicuratori e freni).

Il Corso di Alpinismo Avanzato A2 è iniziato nel novembre 2016 e si è concluso a luglio 2017. La sua messa in cantiere era stata improntata alla crescita tecnica di alcuni ex corsisti “dotati”.

Si è svolto con lezioni pratiche atte ad approfondire le particolarità dell’ambiente montano in ogni suo aspetto, dalla cascata di ghiaccio all’alta quota, dalla falesia alle salite classiche su roccia, ed ha visto la partecipazione di 10 allievi, che hanno potuto in varie occasioni, e sempre in sicurezza, gestire da primi la cordata. 

Altre attività:

Incontri formativi presso le scuole medie di Santa Lucia di Piave in occasione delle giornate per lo sport.

Mani sulla roccia con l’AG, svoltasi nella palestra di Barbisano con la partecipazione di titolati delle tre Sezioni di Conegliano, Pieve di Soligo e Vittorio Veneto, garantendo divertimento ed insegnamento ai partecipanti. 

L’incontro di aggiornamento sulla Roccia con i Soci delle Sezioni di novembre probabilmente non è stato compreso nelle sue intenzioni, e questo ha comportato la partecipazione di sole 5 persone che comunque hanno potuto approfondire alcune tematiche “legate” all’uso della corda in caso di inconvenienti durante un'escursione.

Corso UIAA per ragazzi di tutta Europa su cascate organizzato dalla Scuola Centrale di Alpinismo.

Corso BLSD e Teoria dell’Insegnamento organizzato dalla Commissione VFG.

In occasione del Ventesimo anniversario dalla nascita della Scuola, dal 21 al 26 aprile, in collaborazione con la Scuola “Piovan” di Padova, alcuni Istruttori hanno partecipato ad una uscita alpinistica in Spagna, per festeggiare la veneranda età dei 100 anni raggiunti (in due si intende 20+80).

Ricordiamo poi che alcuni degli istruttori in organico aiutano nella gestione della palestra e del boulder di Barbisano, prestano servizio gratuito nella stazione del Soccorso Alpino delle Prealpi Trevigiane, oltre a partecipare alla normale gestione delle nostre Sezioni come consiglieri o capi gita.

L’elezione del nuovo Direttivo ha confermato il Direttore Ivan Da Rios per l’anno 2018, mentre sono cambiate alcune cariche che saranno rese note dopo le ratifiche da parte delle Sezioni.

Per il 2018 sono stati proposti 4 corsi:

  • Corso di Ghiaccio Verticale AG1 con svolgimento nel mese di gennaio che non ha riscontrato iscritti ed è stato quindi annullato.
  • Corso base di Arrampicata Libera AL1 nei mesi di marzo ed aprile
  • Corso di Alpinismo su Roccia AR1 nei mesi di maggio e giugno
  • Corso di arrampicata in età evolutiva AEE nel mese di Settembre 

Oltre ai corsi proposti ci siamo impegnati con altri incontri informativi nelle Scuole dell’obbligo e con l'organizzazione di alcune serate a tema “tecnico” (ferrate, sicurezza, primo soccorso) tuttora in corso di elaborazione.

Il sito internet della scuola www.maisandre.it rimane il riferimento per le novità ed i nuovi progetti in atto a disposizione di tutti.

Un arrivederci alle attività del 2018. 

 

Sci CAI 
Ferdinando Dufour

Gli iscritti nell’anno 2017/2018 sono 148 e più di 100 tesserati F.I.S.I.

Come di consueto la prima attività a partire è la ginnastica presciistica presso la palestra della scuola Kennedy e la palestra dell’Istituto G. B. Cerletti, che quest’anno ha avuto inizio a metà settembre, aperta a chiunque oltre naturalmente ai soci dello Sci CAI Conegliano e del CAI Conegliano, divisa di 3 mesi in 3 mesi, sino ad arrivare a giugno.

La partecipazione è sempre discreta: si contano circa 60 iscritti durante tutto l’anno. Vi è l’intenzione per il prossimo settembre di far partire un corso dedicato in modo particolare agli atleti agonisti o comunque rivolto a tutti coloro che intendono fare una preparazione più intensa.

La voglia sicuramente dello Sci CAI è quella di implementare ulteriormente sia l’offerta che il numero dei partecipanti.

Con il mese di ottobre sono ripartite le relazioni con il gruppo dello Ski Team di Marca, di cui lo Sci CAI fa parte già dal 2015, un pool di sci club tra cui il Treviso, il Villorba, il Colfosco, il Crocetta. Tutti insieme cooperiamo nella preparazione, nella pianificazione e nella condivisione dei costi della parte agonistica, formando un gruppo di atleti di circa 90 elementi, che hanno modo di potersi confrontare,

aiutare e stimolare sicuramente in modo più efficace e proficuo.

Quindi a dicembre sono iniziate le attività agonistiche che offrono sino ad un massimo di 31 allenamenti durante tutto l’arco della stagione agonistica.

Come ogni anno lo Sci CAI Conegliano partecipa con i suoi atleti al Trofeo Provincia di Treviso, quest’anno giunto alla 42esima edizione, 7 gare dall’Epifania sino ai primi di marzo, otre alla gara del Trofeo delle Società, in cui quest’anno, lo Sci CAI Conegliano si è piazzato fra le prime 8, passando quindi alla fase successiva, e al trofeo delle regioni che chiude la stagione agonistica.

Quest’anno lo Sci CAI Conegliano il 14-01-2018 si è assunto l’onere di organizzare una delle 7 gara del Trofeo Provincia di Treviso. Lo ha fatto scegliendo la località di San Pellegrino: alla gara abbiamo avuto 207 atleti iscritti, è stato sicuramente un bell’impegno, ma anche molta la soddisfazione. La gara è stata intitolata Trofeo Nino De Marchi, in onore del nostro primo presidente. Abbiamo avuto anche il piacere di avere presente il nostro Past President che ha avuto occasione di poter dire due parole sul suo amico e collega mancato di recente.

Su incarico dell’Assessorato allo Sport del Comune di Conegliano, come da alcuni anni e sempre nella località del Nevegal, abbiamo organizzato i Giochi Sportivi Studenteschi di sci alpino. L’importante manifestazione, svoltasi quest’anno il 17 gennaio 2018, è sempre stata negli anni un’occasione per una leale competizione tra ragazzi, molti dei quali hanno poi proseguito l’attività a livello agonistico nelle squadre della città e non solo.

Con gennaio, come di consueto, sono iniziati i Corsi di Avviamento allo Sci, C.A.S., che il club ha sempre portato avanti da ben 38 anni, con il massimo impegno ed amore, nella speranza di far appassionare sia allo sci che alla montagna sempre più bambini in primis e le rispettive famiglie al seguito, sempre nella località del Nevegal BL.

Sono corsi rivolti ai bambini/ragazzi di età compresa tra i 4 e i 13 anni delle scuole di Conegliano e dintorni.

Quest’anno con molta soddisfazione abbiamo raggiunto il numero di 70 iscritti. Sempre nei mesi di gennaio e febbraio abbiamo iniziato ormai da 3 anni ad organizzare dei corsi aperti a tutti i livelli e per tutte le età nel comprensorio di Pecol ed Alleghe, con la speranza di creare un passaggio intermedio tra l’avviamento del Nevegal e la squadra agonistica così da avere alla fine un

percorso formativo sciistico completo, che possa accompagnare il socio in tutte le fasi ed eventualmente sino alle gare.

L’11 di marzo ci sarà la giornata sociale dello Sci CAI Conegliano che, vista l’esperienza positiva dell’anno scorso, ripeterà la formula della gara di regolarità, sempre in Nevegal, sulla pista del campo scuola e in maniera assolutamente goliardica e simpatica, trasformando l’evento in un gioco al quale tutti i soci sono chiamati a partecipare con la possibilità da parte di tutti anche dell’ultimo arrivato, di vincere.

Il 24 di marzo ci sarà invece la gara sociale dello Ski Team di Marca ad Alleghe, pranzo ai piani di Pezzè, cena presso il rifugio Col dei Baldi e fiaccolata per chiudere la giornata.

Sabato 14 aprile ci sarà la cena sociale dello Sci CAI Conegliano, la cui location deve ancora essere fissata. Ne faremo menzione sicuramente al più presto nella nostra pagina facebook.

Per la stagione 2018/2019 contiamo di riproporre tutte le sopraelencate iniziative con programmi e date che saranno specificati nei volantini, nella nostra pagina facebook e presso la nostra sede, con la speranza di aumentare il gruppo non solo organizzativo ma anche dei soci.

 

Attività Culturale 
Guerrino Malagola

Come abitudine, sono proseguite le iniziative culturali della Sezione, alcune con il patrocinio della Città di Conegliano. Le iniziative hanno continuato a registrare una attiva partecipazione di Soci e di pubblico interessato.

Nei primi mesi del 2017 la rassegna “La Montagna da Vicino” ha continuato a proporre, come di consueto, una serie di incontri presso la nostra sede sociale. Cinque sono state le serate di cultura alpina, che ci hanno permesso di approfondire un insieme di temi particolari, tutti rivolti alla montagna. Come di consueto la presenza di pubblico è stata buona. Brevemente ricordo gli incontri svolti: il 25 gennaio “Sci Ripido e Scialpinismo. I 3000 delle Dolomiti. 50 cime con gli sci”, presentazione del libro curato da Francesco Vascellari e Francesco Tremolada, appassionato sci alpinista il primo e guida alpina il secondo; il 15 febbraio avrebbe dovuto svogersi la presentazione del libro “Sotto le rocce” di Michela Piaia, ma a causa della sua indisposizione abbiamo invece ospitato A.G. Bortoluzzi, scrittore residente in Alpago, che ha presentato il suo libro “Paesi Alti” romanzo che poi a novembre ha ricevuto il Premio Gambrinus “Giuseppe Mazzotti”, opera vincitrice nella sezione Montagna: cultura e civiltà; Il 21 marzo una serata dedicata alle esplorazioni sotteranee: "La Speleologia ed i suoi segreti. Il Bus della Rana - Pisatela", presentata da Sandro Sorzè e Gianmarco Tischer. Il 26 aprile è stato ospitato il Gruppo Fotografico della nostra Sezione con la proiezione "Multivisione Montagna". Il ciclo si è concluso a maggio con Paolo Roman e la sua "Storie di Pietra. Il trekking delle Alpi Apuane e le incisioni rupestri della Valle Camonica".

Non inserita nel programma culturale, il 05 maggio Livio Lupi che ha presentato “Fatti e misfatti della Grande Guerra nella zona del Popera”. Serata culturale con presentazione di slide dedicata al primo conflitto mondiale.

Per il 2018  le serate in sede hanno questa programmazione: 17 gennaio, Giuseppe Perini, glaciologo e socio della nostra Sezione con una serata dedicata a “Lo stato dei Ghiacciai Alpini”; 7 febbraio Rosella Chinellato, socia della Sezione, con una serata sul “Perù- Huayhuash Trek”; 11 aprile Santina Celotto, socia della Sezione con una serata dedicata al suo “Trekking in Tajikistan”; 2 maggio sarà dedicata al Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico con un film documentario dedicato all’operato di questa importante Sezione del CAI. Il 23 maggio ritorna il nostro socio Franco Bastianon con la presentazione del suo ultimo libro “Il codice Paulini.Ecologia, Economia e Politica in un codice del 600”.

Nella primavera 2017, presso la sede sociale, si è tenuto il programmato corso sulla “La Foresta del Cansiglio e la conservazione della sua biodiversità”, ciclo di sei incontri con specialisti forestali, botanici e di fauna selvatica che ci hanno spiegato l’ecosistema del Cansiglio. Buono il numero degli iscritti. Per aprile – maggio 2018 viene invece proposto un corso didattico che avrà per tema la geologia e le forme del paesaggio. Sono previsti cinque incontri con alcune uscite in ambiente. Particolare attenzione sarà data al gruppo montuoso Civetta-Moiazza, dove sono inseriti anche i nostri due rifugi alpini.

Nel 2017 è continuata la collaborazione tra la nostra Sezione, Life Wolfalps e il Gruppo Grandi Carnivori del CAI. Nel mese di marzo abbiamo ospitato a Conegliano, presso lo spazio espositivo Garage Eventi in Via Vittorio Emanuele, la mostra didattico-scientifica itinerante sul ritorno dei Grandi Carnivori nelle Alpi. 

Sempre come gruppo CAI GC lo scrivente, insieme al socio Francesco Mezzavilla e a Luigi Costa, carabiniere forestale in servizio in Cansiglio, abbiamo presentato e pubblicato un poster con una relazione scientifica sulla presenza del lupo in Cansiglio anni 2015-2017, presentato in ottobre a Sedico (BL) nell’ambito del convegno dei Faunisti Veneti.

Durante il 2017 è proseguita la collaborazione didattico culturale con alcune istituzioni, più precisamente: con l’Università Aperta  Auser di Conegliano con interventi all’interno di corsi di formazione. Relatori gli ONC Celotto e Malagola.

Nel 2017 sono inoltre state condotte due gite escursionistiche a carattere naturalistico e culturale, con un buon numero di iscritti. L’iniziativa proseguirà anche nel 2018. 

In luglio al Giardino Alpino “A.Segni” presso il rifugio Vazzoler, la nostra socia ONC Esther Sossai ha promosso due giorni di eventi culturali dedicati al tema dei giardini botanici alpini con una escursione in ambiente.

Nei mesi di novembre e dicembre 2017, a cura di Diego Della Giustina, con la collaborazione tecnica di Guido Ronchi e naturalmente di altri Soci che come di consueto hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione (come sempre, cogliamo l’occasione per ringraziarli!), si è svolta la XVI rassegna “Montagna Insieme. Spettacolo Montagna”, con il patrocinio e il contributo economico del Comune di Conegliano. Come noto, si tratta di una serie di incontri ad ingresso libero, presso “l’Auditorium Dina Orsi”. Il 3 novembre abbiamo ospitato il fotografo naturalista Denis Lunardi con “Un altopiano di emozioni”, una serata di immagini; incontro con il giovane alpinista Tom Ballard ” il 10 novembre con il suo audiovisivo “Starlight and Storm”. Il 24 novembre serata dedicata alla Speleologia: un incontro lo Speleo-Team e Sandro Sedran che con l’apporto di foto e video, abbiamo potuto ammirare il mondo sotterraneo. Il primo dicembre si è tenuta la XXXI serata CAI-ANA, in collaborazione con il Gruppo ANA Città. Ospite Bepi Magrin, alpinista, scrittore, ex-ufficiale degli alpini. Ha presentato “La guerra tra i ghiacci dell’Ortles”, con foto e riflessioni sulle vicende belliche della grande guerra. Durante la serata il Coro Conegliano diretto da Diego Tomasi, ci ha intrattenuti con l’esibizione di canti alpini e di montagna.

Durante la rassegna, seguendo l’invito della Sede Centrale del CAI, è stata effettuata una raccolta di denaro a fondo benefico a favore della delegazione regionale del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino. La somma raccolta ammonta a circa 600 Euro.

Il nostro sodalizio intende riproporre anche nel 2018 questa consolidata iniziativa culturale che giunge alla XVI edizione, nonostante le ristrettezze economiche del momento.

Come nostra consuetudine il programma di massima prevede una serata di film di montagna, una dedicata all’alpinismo, una alla fotografia naturalistica e la consueta serata augurale CAI-ANA, con l’esibizione di un coro alpino e la raccolta fondi a scopo benefico. Gli appuntamenti sono per il 9, 23 e 30 novembre e 7 dicembre.

 

Gruppo Fotografico
Guido Ronchi

Un altro anno è passato insieme, scoprendo paesaggi e sentieri montani ricchi di fascino. Partendo dalle nostre Prealpi all’alba fino all’esplosione di colori autunnali al Pian dei Buoi, le nostre sono state mete piene di spunti fotografici. La visita al Parco Naturale della Baviera, dove abbiamo potuto ammirare gli animali che popolano l’arco alpino, è stata il clou della nostra attività. Nell’ambito delle serate culturali “La Montagna da Vicino”, abbiamo prodotto e proiettato una serie di multivisioni per farci conoscere tra i Soci del Sodalizio, che oggi ci suggeriscono itinerari e località piene di suggestioni. Con questa spinta d’ottimismo e di fiducia abbiamo ideato tutta una serie di uscite fotografiche (spero piene di foto e divertimento da condividere con tutti quelli che parteciperanno). Ma, non soddisfatti e intraprendenti come siamo, per quest’anno il nostro progetto di punta è il primo Corso Base di Fotografia Naturalistica, aperto a tutti gli appassionati di foto di montagna che vorranno vivere diversamente l’andar per crode.

 

Biblioteca 
Leonardo Saponaro

Cari soci/e, forse nella mia relazione dello scorso anno,ero stato un po troppo ottimista..Riguardo la conclusione del lavoro, (dei lavori), di riclassificazione dei testi, e dell'inserimento dei medesimi nel sistema nazionale informatico centrale..ma, vista la disponibiltà di tempo libero, non sempre abbondantissima, dei bibliotecari, e la quantità di lavoro da portare a termine, non ci si potrebbe poi lamentare tanto. E poter annunciare che sì,

per questo inizio di anno siamo sulla dirittura d'arrivo..! Quindi potremo caricare sul sito tutti i titoli aggiornati, e le novità editoriali presenti nel nostro catalogo.

Per poi stampare, come annunciato in precedenza, un nuovo catalogo cartaceo, consultabile in sede, per coloro che non hanno dimestichezza con gli strumenti informatici, come internet.

Inutile, forse, aggiungere che il servizio di prestito dei testi è sempre attivo, l'aggiunta e l'aggiornamento di nuovi titoli anche.

Ed una nota di ringraziamento particolare va al mio aiuto-bibliotecario, il nostro socio Eros Donadi, che da quasi all'inizio del mio incarico mi ha veramente appoggiato in tutto, con passione,entusiasmo ed grande amore per i libri..

Non posso che concludere rinnovando, a tutti i soci, e socie,l' invito a leggere di più, per usufruire della nostra più che completa biblioteca....

E buona montagna, anche di carta, a tutti!

 

Gestione Rifugi e Giardino Alpino
Alberto Oliana

  • Rif. Mario Vazzoler – La stagione appena trascorsa è stata, a suo modo, esemplare per quanto concerne l’amministrazione di questo nostro Rifugio: l’inverno passato non ha lasciato danni e l’estate è trascorsa senza che ci sia stato bisogno di particolari interventi manutentivi eccetto piccoli interventi, di ordinaria manutenzione, atti a mantenere efficiente la struttura.
  • Rif. Maria Vittoria Torrani – Discorso analogo può essere fatto per questo Rifugio che, seppur ubicato in luogo per molti versi incomparabile, vista la quota e la lunga e fredda stagione invernale, spesso riserva brutte sorprese ad inizio stagione. Anche in questo caso, sono stati eseguiti dei piccoli interventi, di ordinaria manutenzione, atti a mantenere efficiente la struttura.
    Sul fronte nuovo progetto di adeguamento stiamo redigendo la Convenzione, tra CAI e Regole di Mareson di Zoldo, atta al ritiro del Permesso a Costruire.
  • Bivacco Carnielli – De Marchi – Anche per il nostro Bivacco l’inverno, per fortuna, non ha lasciato tracce. Nel corso della visita di verifica e di pulizia d’inizio stagione non sono stati riscontrati danni degni di nota. 

Per il 2018, eccetto il prosieguo burocratico legato al progetto del Torrani, non ci sono in programma particolari lavori fatte salve eventuali “sorprese” lasciate dall’inverno.

Si coglie l’occasione per ringraziare i nostri gestori ed i loro collaboratori per il buon lavoro che puntualmente svolgono, i nostri sempre presenti ispettori e quanti, a vario titolo, dedicano del loro prezioso tempo per mantenere efficienti e funzionali queste nostre strutture.


Giardino Alpino “Antonio Segni”

Anche quest’anno è proseguita la bella e funzionale collaborazione con il Comitato Scientifico VFG del CAI atta ad avere garantita la preziosa presenza di personale qualificato presso il Giardino nei fine settimana. I vari operatori, oltre ad eseguire la manutenzione ordinaria (pulizie delle aiuole, lievo ramaglie, posizionamento targhette identificative delle varie specie, ecc.) sono stati di aiuto ai visitatori fornendo spiegazioni e promuovendo la conoscenza della flora alpina.

Quest’estate inoltre è stato organizzato un interessante fine settimana al Rif. Vazzoler dedicato proprio alla flora dolomitica ed al Giardino Segni. Ester Sossai, nostro brillante O.N.C., con l’aiuto di Anacleto Boranga di Belluno, ha egregiamente intrattenuto gli ospiti con una uscita a tema, una piacevole serata di presentazione sulla flora di montagna e con visite guidate in Giardino Segni.

Esperienza che si auspica possa essere ripetuta.

È doveroso un sentito ringraziamento all’Amministrazione del Comune di Conegliano che, nonostante le difficoltà economiche, riesce sempre a sostenerci. Un grazie inoltre anche ai nostri soci che con il loro apporto materiale riescono a mantenere in vita questa nostro “particolare” Giardino.

 

Sede Sociale 
Marino Fabbris

Vado subito al sodo, segnalando due interventi prioritari da apportare alla nostra sede: in primis la sostituzione della porta di ingresso (per il pubblico) con un bel serramento in PVC, dotato di vetrocamera e maniglione antipanico, eliminando così l'impiccio del gradino ed ottenendo una maggiore sicurezza,

A seguire - ma senza urgenza - ci sarebbe la sostituzione di tutti gli infissi, sempre con PVC con vetrocamera, onde ridurre la dispersione termica e limitare il rischio di intrusione.

La seconda necessità è la sostituzione delle attuali e traballanti seggiole, dato anche il grande afflusso di pubblico in occasione di serate, conferenze e corsi.

Segnalo anche lo stato di logoramento delle persiane esterne che, dopo un onorato servizio di oltre quarant'anni, tuttora resistono.

Sono presenti anche delle criticità nella terrazza davanti alla sede. Purtroppo l'esposizione a Nord non ci aiuta.

Ci sono senz'altro anche altri interventi da fare, segnalati negli anni scorsi, ma per il momento tiriamo avanti.

Ai soci - vecchi e nuovi - raccomando come sempre di comportarsi civilmente quando frequentano la sede, ricordando loro che siamo in condominio.

Infine esorto i soci a partecipare attivamente alle varie attività,e iniziative proposte, anche portando il proprio fattivo contributo.

 

Pubblicazioni sezionali 
Gloria Zambon

Montagna Insieme
Grazie alla proficua collaborazione con il nostro webmaster Mauro Girotto, il "libretto di carta" è sempre più integrato con gli altri svariati mezzi di comunicazione di cui già disponiamo. Inoltre la collaborazione con il Gruppo Fotografico ci consente di risparmiare tempo nella fase di raccolta delle fotografie, migiorandone la qualità

Notiamo con un certo orgoglio che la pubblicazione viene gradita anche fuori dalla Sezione. Speriamo che non sia solo perché è gratis!

Purtroppo ci attende al varco una difficile decisione: poiché le regole di Poste Italiane riguardo alle tariffe agevolate per le associazioni si sono fatte più stringenti, il nostro libretto 2018 dovrà fare a meno degli sponsor, oppure delle tariffe agevolate. Il nostro tesoriere Roberto Dario si è già dedicato alla difficile stima del meno peggio.

A Roberto l'ardua sentenza!

 

Montagna Insieme Ragazzi
Le pubblicazioni sezionali comprendono anche “Montagna Insieme Ragazzi”, interamente dedicato all'Alpinismo Giovanile, la cui composizione è curata da Rosella Chinellato. La stampa del fascicolo non incide sul bilancio della Sezione, grazie al Comune di Conegliano che copre tutte le spese di stampa. “Montagna Insieme Ragazzi” viene infatti recapitato ai Soci, ma viene anche distribuito ai ragazzi delle scuole elementari e medie della città. 

 

Gruppo Seniores
Renzo Della Colletta

Partito l’anno scorso come attività del mercoledì, il Gruppo Seniores ha riscosso un grande successo, con gite partecipante e molto apprezzate. 

A Sagrado (GO) il 4 ottobre scorso il Gruppo Seniores di Conegliano ha festeggiato il suo primo anno di vita, insieme a tanti altri gruppi del Veneto e Friuli-Venezia Giulia, in occasione del 7° raduno regionale.

I Seniores, per le loro gite, utilizzano, secondo la scala difficoltà del CAI, la sigla T=Turistico per differenziare l’impegno richiesto dagli itinerari classici di escursionismo. Percorsi su stradine, mulattiere o larghi sentieri, ben evidenti e segnalati, senza incertezza o problemi di orientamento. È comunque richiesta la conoscenza dell’ambiente montano oltre ad una preparazione fisica adeguata alla camminata.

Lo scopo è di dare l’opportunità a chi ha tempo libero nel corso della settimana di utilizzarlo in maniera salutare, ricreativa e istruttiva, per conoscere il territorio e tutti i suoi aspetti naturali, culturali e storici secondo lo spirito e i valori del CAI, accompagnati da persone esperte.

Il programma proposto per l’anno 2018 prevede 14 escursioni nel periodo gennaio-dicembre, in località suggestive e attraenti. Alle escursioni possono partecipare anche i non soci, previa comunicazione dei propri dati anagrafici ai fini della copertura assicurativa. Per quanto riguarda l’organizzazione e lo svolgimento delle gite, vale quanto disposto dal regolamento della Sezione.

Nell’attesa di incontrarci durante le prossime escursioni, colgo l’occasione per augurare a tutti un 2018 ricco di emozioni nel magico fascino delle montagne.

 

Sito Internet 
Mauro Girotto

Dopo la fase stabile dello scorso anno, nel corso del 2017 il numero di visitatori è aumentato del 18%, attestandosi su quota 22.000. In media, il sito è stato visitato da 60 persone ogni giorno. È, sicuramente, un segnale importante che dimostra come l’utilizzo di internet per la ricerca di informazioni sia in continua crescita. Dal 2012, infatti, i visitatori sono aumentati del 50%.

Continua, costantemente, l’aumento dei visitatori che accede al sito da un dispositivo mobile (smartphone o tablet). Nel corso dell’ultimo anno gli accessi da PC sono scesi ulteriormente del 3%. Nel complesso, quasi il 50% dei visitatori accede da dispositivo mobile.

Per quanto riguarda i Social, la nostra pagina Facebook è seguita da 667 persone, in aumento del 30% rispetto allo scorso anno. Il calo degli iscritti alla mailing list combinato con l’aumento degli iscritti alla pagina Facebook mostra come sia cambiato il modo di informarsi delle persone, sempre più centrato sulle piattaforme social.