RELAZIONE DEL PRESIDENTE DELLA SEZIONE
Cari Soci, un anno fa abbiamo avuto l’occasione di rinnovare il Consiglio Direttivo ed anche alcuni ruoli di responsabilità in seno alla Sezione. C’è stato un certo avvicendamento e sono del parere che questo faccia bene alla nostra associazione. Ho il convincimento che così facendo stiamo dando modo alle nuove idee di consolidarsi ed all’entusiasmo di prendere il sopravvento quando l’abitudine rischia di non motivare a sufficienza. Nelle relazioni che seguono possiamo già osservare l’operato dei nuovi responsabili che si affianca a quello consolidato di coloro che hanno confermato il proprio ruolo. Lascio naturalmente spazio a tutti loro, qui di seguito, per riferire sulle specifiche attività, ringraziandoli per tutto quello che fanno per la Sezione, assieme ai loro collaboratori. Mi limito quindi ad integrare le informazioni con note di carattere generale e con qualche spunto per il futuro.
Sono stato chiamato a guidare la Sezione per il secondo mandato triennale dei due che il nostro Statuto rende possibili. Ho naturalmente accettato anche perché alcuni progetti sono in corso ed avevo già ipotizzato un coinvolgimento per sei anni complessivi. L’impegno è sempre costante e pressante nel ruolo di Presidente e debbo considerare che nonostante il desiderio e la volontà di raggiungere gli obiettivi prefissati, lo svilupparsi di alcuni progetti richiede a volte dei tempi lunghi.
Così si sta ad esempio verificando per la richiesta di riconoscimento della personalità giuridica della nostra Sezione, a garanzia dell’autonomia patrimoniale della stessa Sezione e dei futuri Presidenti. Qualche lungaggine del notaio per il deposito dello Statuto e di un documento sostitutivo dell’atto costitutivo ci ha rallentato, ma stiamo riprendendo con vigore l’iniziativa.
Siamo stati naturalmente coinvolti nel progetto di rinnovamento del sistema informativo del tesseramento, voluto dalla Sede Centrale. L’impatto si è avuto anche per Voi Soci: abbiamo dovuto raccogliere i codici fiscali, necessari per l’individuazione univoca degli associati, poi le dichiarazioni di consenso al trattamento dei dati nel nuovo sistema, raccolta che prosegue tuttora e a cui Vi chiedo di collaborare con pazienza. In questo fascicolo potete ritrovare le istruzioni, così come anche nel nostro sito Internet. A regime il nuovo sistema informativo ci dovrebbe consentire di operare con maggiore flessibilità e di gestire maggiori informazioni sulla vita della Sezione. Tutti noi dobbiamo ringraziare chi si prodiga nella gestione del tesseramento, operando a volte anche nell’ombra, soprattutto perché è un lavoro che, diciamocelo francamente, con la montagna ha veramente poco a che fare!
Nel preparare il futuro stiamo cercando di tenere le porte aperte anche per un possibile intervento per l’ottimizzazione degli spazi vivibili del Rifugio Torrani, in particolare per il gestore. Abbiamo già avuto il parere favorevole del Comune di Zoldo Alto e vedremo prossimamente cosa si potrà fare di concreto.
Per il Rifugio Vazzoler auspicherei che si riuscisse a farne di più una “casa della montagna”, punto di incontro per corsi di arrampicata in montagna, per aggiornamenti e serate a tema, il tutto continuando a valorizzare anche il Giardino Alpino “Segni”. Ma servirebbe anche una certa intraprendenza in tal senso da parte della gestione del rifugio.
Voglio soffermarmi a richiamare la Vostra attenzione sul ricchissimo programma di escursioni, in ogni stagione dell’anno, che stiamo proponendo in questi anni. È una peculiarità che caratterizza la nostra Sezione e che necessita di molte energie e disponibilità da parte degli organizzatori. Un impegno non da poco, ve lo assicuro, che richiede responsabilità e dedizione da parte dei capigita. Ancor più quest’anno, con l’attività del nuovo Gruppo Fotografico che è partita veramente con entusiasmo. Sto quindi proponendo al Consiglio Direttivo di esprimere il nostro ringraziamento offrendo ai capigita una occasione di auto-formazione del tutto particolare, con l’accesso a condizioni agevolate alla nuova guida del CAI, uscita a gennaio 2014, dal titolo “Montagna da vivere. Montagna da conoscere”, un compendio di 950 pagine sulla base culturale che dovrebbe accomunare i Soci CAI particolarmente attivi all’interno del Sodalizio.
Il 2014 si presenta un anno molto ricco anche con i programmi delle Scuole “Le Maisandre” e “Monte Messer”. Sono convinto che al loro interno si trovino competenze eccellenti e passione travolgente per chi si appresta ad avvicinarsi alle discipline tecniche. Un sincero grazie a tutti gli Istruttori ed ai Direttori per il rigore con cui affrontano l’impegno didattico e le uscite in ambiente.
Nel 2015 la Sezione di Conegliano compirà 90 anni. Era la primavera del 1925 quando un manipolo di appassionati di montagna fondò la nostra Sezione. Neanche a farlo apposta il gagliardetto sezionale (dono di alcune Socie) fu “battezzato” al Lago Coldai, proprio sotto il “nostro” Monte Civetta, durante quella che viene considerata la prima gita sociale.
Diverse Sezioni, in occasioni come quella che ci apprestiamo a vivere, festeggiano in modo particolare. Noi stiamo ideando alcune iniziative tra cui ci potrebbe essere la produzione di un DVD con le immagini delle gite sociali rappresentative di ognuno di questi 90 anni, un modo per abbracciare i settori di attività che coinvolgono il maggior numero dei nostri Soci. Abbiamo anche ipotizzato, con il CAI Veneto, l’organizzazione dell’Assemblea dei Delegati delle Sezioni del Veneto nella primavera del 2015.
Il numero dei Soci della nostra Sezione ha riscontrato nel 2013 un calo di circa il 3% (più o meno come l’anno precedente), ma siamo comunque quasi in 1.500. Interpreto la situazione come una possibile concomitanza di due fattori: l’effetto di una crescita forse eccessiva in anni precedenti e i tempi di crisi economica che inducono i Soci meno fidelizzati ad abbandonare. Teniamo anche presente il ricambio di circa il 7% dei Soci che si verifica ogni anno che fa supporre che vi sia un numero non trascurabile di tesseramenti “a breve durata”. È pur vero che un calo si registra anche a livello nazionale. Rassicura vedere che è stabile nella nostra Sezione il numero dei Soci Giovani, frutto probabilmente di un’attività eccellente dell’Alpinismo Giovanile. A livello nazionale preoccupa l’andamento dai 18 anni ai 35 anni (erano il 22% dei Soci nel 2005 ed ora si stimano al 15%) e dai 36 anni ai 55 anni (erano il 45% dei Soci nel 2008 ed ora si stimano al 40%) mentre cresce fortemente il numero dei Soci over 55 (erano il 24% dei Soci nel 2005 ed ora si stimano al 35%). Noi a Conegliano abbiamo “investito” con la nascita del gruppo CAI Giovani (dai 18 ai 30 anni), ma credo serva da parte loro una maggiore presenza anche in Sede e la Sezione potrebbe offrire loro una serata dedicata per il ritrovo.
Quest’anno, così come gli Alpini, anche il CAI si appresta a ricordare i 100 anni dall’inizio della Grande Guerra. Parteciperemo alle iniziative per quanto possibile, ma mi piace pensare che lo faremo a memoria della tragedia umana che ne conseguì fra le nostre montagne. Perché si dovrebbe festeggiare la ricorrenza della fine di una guerra piuttosto che quella dell’inizio!
Merita un augurio lo Sci CAI Conegliano anche perché ha rinnovato il Consiglio Direttivo con nuovi componenti. Giungano quindi le migliori soddisfazioni per le attività nuove e meno nuove. Ci si adoperi affinché chi si affaccia alla Sede Sociale, magari per la prima volta, sappia di affiliarsi ad uno sci club del tutto particolare, nato in seno al Club Alpino Italiano come del resto in numerose altre Sezioni CAI, dove la passione per la montagna ruota a 360 gradi.
Desidero porgere un saluto particolare ai Soci della Sottosezione di San Polo di Piave. Anch’essi dispongono di un ventaglio di escursioni molto ampio e di belle e calorose occasioni di ritrovo nell’accogliente Sede Sociale. Nel 2013 sono stati festeggiati i primi 40 anni dalla costituzione del Gruppo di San Polo. Quest’anno ci ritroveremo assieme a loro per l’escursione intersezionale sulla Tofana di Rozes, guidata da “Le Maisandre”.
Excelsior!
DIEGO DELLA GIUSTINA
RELAZIONE DEI RESPONSABILI DELLE ATTIVITA' SEZIONALI
Escursionismo
Renzo Dalla Colletta
Per la prima volta ho il gradito compito di rivolgere il saluto a tutti gli associati che, con il loro attaccamento ai valori del CAI, danno il loro contributo al funzionamento della nostra Sezione ed allo svolgimento delle molteplici iniziative ed attività sociali.
Mi auguro che i programmi incontrino le aspettative di tutti i nostri Soci, offrendo ad ognuno di essi l’occasione di partecipare ad una o più delle tante gite di escursionismo. A conclusione del 2013 credo possa essere condivisa la soddisfazione mia e del Consiglio Direttivo per aver trascorso assieme a tanti amici delle splendide giornate, godendo le bellezze che l’ambiente montano ci ha offerto. Si è registrata una buona partecipazione alle escursioni programmate e l’adesione di nuovi soci ha portato un parziale ricambio dei partecipanti.
Nel 2013 sono state effettuate 26 escursioni (su 31 in programma), che hanno registrato 587 adesioni. In occasione dei 150 anni di fondazione del CAI sono state organizzate le escursioni in Cansiglio con le Sezioni bivenete e la salita a Cima di San Sebastiano. Abbiamo anche partecipato, a Cortina, alla sfilata delle Sezioni Venete e successivamente alla salita al Monte Civetta. Tale ascensione ha rappresentato per la nostra sezione un momento significativo e celebrativo del 75° anniversario di inaugurazione del Rifugio Torrani.
Da segnalare anche, tra le attività connesse all’escursionismo, la sempre buona partecipazione di Soci e non, alla castagnata ed al pranzo sociale.
Passando ora al 2014, mi auguro che le nuove proposte possano soddisfare le diverse aspettative, offrendo l’opportunità di varie scelte a tutti per partecipare numerosi alla vita sociale, nonché di frequentare la nostra accogliente Sede, dove trovare un confortevole luogo di incontro e di svago.
In conclusione, un particolare ringraziamento va a tutti coloro che hanno dato il loro contributo all’organizzazione ed alla realizzazione delle escursioni dello scorso anno ed alla predisposizione del programma 2014. La loro preziosa collaborazione è assolutamente indispensabile per lo svolgimento dell’attività escursionistica della Sezione.
Alpinismo Giovanile
Luigino Pase
C’è un’evoluzione continua che ci anima e ci rende orgogliosi, nell’Alpinismo Giovanile sezionale. Due nuove figure entrano a far parte del gruppo degli accompagnatori ed alla rosa degli iscritti all’albo si aggiunge il nome di Roberto Introvigne, qualificato accompagnatore sezionale (ASAG), in seguito alla partecipazione al corso svoltosi a Mestre.
Mentre Rosella Chinellato è stata nominata rappresentante del CAI nazionale nell’UIAA per la Youth Commission.
Abbiamo concluso l’anno 2013 svolgendo praticamente tutta l’attività sezionale programmata. Nutrita è stata la partecipazione dei ragazzi alle escursioni: 29 sono state le giornate divise tra la Settimana trascorsa in rifugio, il Trekking, l’attività tecnica e quelle dedicate al dialogo/ incontro con i genitori, alle quali hanno partecipato in totale un numero di 770 giovani, 212 persone adulte, tra AAG, ASAG, IA ed aiuto accompagnatori. A seguire una sintesi delle escursioni.
Il 27/1 c’è stata la gita con le ciaspe in Forca Rossa ed il 17/2, sempre con le ciaspe, l’escursione a Malga Ciauta.
Il 21/4 ci siamo ritrovati per la prima gita con le famiglie nell’accogliente Casa degli Alpini del San Boldo salendo al Bivacco dei Loff e Casera Vallon Scuro. In una giornata coperta ma senza pioggia. Tutti hanno partecipato all’escursione; a pranzo c’era frittata per tutti ed è stata apprezzata.
Il 5/5 siamo saliti all’Ander de le Mate in Alpago; all’entrata della grotta abbiamo osservato un masso coperto di un’erba in fiore molto bella, la gialla Draba Aizoides.
Il 19/5 abbiamo visitato il Rifugio Cava Buscada, il giardino di ammoniti e la cava di marmo rosso ammonitico.
Il 2/6 siamo saliti ai Piani Eterni di Casera Erera, nel Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.
Il 16/6 eravamo a Passo Selle e Valle dei Monzoni: una gita geologica, a cercar la monzonite, resa molto interessante per la conoscenza che ci ha donato Vittorio Fenti amico e geologo. Ha spiegato l’evoluzione ed i cambiamenti che ci sono stati negli ultimi 250 milioni di anni in quei luoghi.
Il 30/6 si è svolta la salita al Picco di Vallandro nel Parco Naturale di Fanes-Sennes-Braies.
Dal 6/7 al 13/7 abbiamo organizzato la Settimana in Valpelline (Valle D’Aosta), con base al Rifugio Prarayer. Per conoscere le mete e l’attività svolta durante gli otto giorni trascorsi in allegra e festosa compagnia in Valpelline, vi rimando alla lettura del diario compilato alla fine di ogni giornata dai ragazzi. È pubblicato sul sito www.caiconegliano.it.
Dal 21/7 al 27/7 si è svolto il Trekking sull’Alta Via della Valmalenco, nelle Alpi Retiche.
Il 31/8 e 1/9 siamo saliti al Piz Boè, pernottando al Rifugio Pisciadù. Dalla cima del Piz i chiaro scuri che ci regalava il sole sulla Marmolada e non solo, filtrati dalle nuvole, erano molteplici ed unici.
Il 15/9 “Mani sulla Roccia”, con istruzione e pratica in campo, si è svolta in palestra di roccia a Santa Felicita. Abbiamo trascorso una bella giornata grazie agli Istruttori della Scuola “Le Maisandre”, guidati da Roberto Dal Cin e Stefano Mason: i ragazzi hanno potuto dare sfogo alla loro voglia di provare l’emozione del movimento e l’attenzione da tenere nell’arrampicare su roccia vera.
Il 22/6 c’è stata la salita al Rifugio Galassi con traversata da San Vito alla Val d’Oten e visita alla Cascata delle Pile.
Il 13/10 siamo andati in Cansiglio con la Mountain Bike, partendo dalla Crosetta arrivando fino alla Candaglia e poi a Casera Busa Bernart: è stata una bella giornata conclusa con la visita al Museo Etnografico in Pian Osteria.
Il 20/10 a S. Antonio Tortal si è svolta una seconda bella giornata, trascorsa con le famiglie dei nostri ragazzi, alla Casa degli Alpini di Trichiana, con la visita in mattinata al Brent dell’Art (canyon naturale).
Ringraziamo la Sezione ed il Comune di Conegliano che ci ha aiutato e ci aiuta sempre nella nostra attività di Accompagnatori di Alpinismo Giovanile.
Come diceva Gustav Mahler, teniamo vivo il fuoco, l’ardore in noi, volgiamo sempre lo sguardo verso il nuovo e guardiamo lontano, non adoriamo le ceneri. Aiutiamo e accompagniamo i giovani, convinti tutti che le regole e i valori della montagna, l’entusiasmo e l’amicizia che contraddistinguono le escursioni, sono i punti fermi del messaggio che non smetteremo mai di diffondere nella nostra missione.
CAI Giovani
Rosella Chinellato
Il 2013 è stato il primo anno di attività per il gruppo. La prima uscita del programma è stata effettuata in ambiente invernale con la salita al Monte Nuvolau con le ciaspole: la gita ha avuto successo sia per la splendida giornata, sia per la buona partecipazione. Il programma estivo ha visto la partecipazione di alcuni ragazzi alla gita del gruppo di escursionismo sul Monte Triglav in Slovenia. L’ultima settimana di luglio il gruppo ha organizzato ed autogestito il trekking di una settimana su un tratto della Traversata Carnica: il percorso è iniziato dal Passo di Monte Croce Comelico e si è sviluppato lungo la cresta di confine con l’Austria, per finire a Collina di Forni Avoltri. Sono state salite le cime Peralba per la Via ferrata Sartor e Coglians per il sentiero attrezzato Spinotti e via normale. A causa del maltempo è stata cancellata la gita con la Mountain Bike al Rifugio Pordenone.
Il programma del 2014 sarà articolato, come l’anno precedente. Il proposito è quello di incentivare la partecipazione di nuovi giovani alle attività del gruppo, che speriamo possa crescere ulteriormente.
Attività con la Scuola
Rosella Chinellato
L’attività con le scuole nel corso del 2013 ha avuto uno stop a causa della partecipazione della maggior parte degli insegnanti allo sciopero bianco, che consisteva nella astensione dalla partecipazione a tutte le attività non di insegnamento: quindi anche astensione dalle visite guidate in ambiente montano.
Nel mese di maggio, come ormai avviene da alcuni anni, abbiamo organizzato per la festa di primavera della Scuola Steineriana, i giochi per gli alunni della scuola: sono stati attrezzati percorsi in ambiente naturale come il ponte tibetano, il gioco della carrucola, giochi di arrampicata.
Nello scorso autunno è ripresa la collaborazione con le scuole con l’accompagnamento in Cansiglio di due classi della scuola primaria di Orsago, due classi della scuola primaria di Codognè e due classi della scuola primaria Kennedy di Conegliano. Sia ad Orsago che a Codognè le uscite sono state preparate con una proiezione di materiale audiovisivo in classe.
Scuola di Sci Alpinismo "Monte Messer"
Lorenzo Donadi
La Scuola di scialpinismo, nel corso del 2013, ha svolto un buon programma di attività.
Per quanto riguarda la didattica è stato organizzato il corso di Scialpinismo Base (SA1) nei mesi di febbraio e marzo, con la presenza di 11 allievi e tutto si è svolto nella norma, tranne le anomalie del clima alle quali ci dobbiamo abituare.
Ci siamo impegnati con il progetto “Montagna Amica e Sicura”, programmando per tutti i frequentatori della montagna in ambiente innevato due lezioni teoriche (la prima sulla nivologia e la seconda sull’uso dell’A.R.T.Va.) ed un’uscita pratica per sviluppare il tema sulla sicurezza il cui obiettivo era l’autosoccorso in valanga. Quest’anno c’è stata meno partecipazione del solito.
Alcuni componenti della Scuola si stanno impegnando per formare nuovi interessati per poter partecipare al corso esame per conseguire il titolo di Istruttore; ne abbiamo bisogno visto il continuo calo dell’organico.
Sono stati organizzati diversi aggiornamenti tra i quali i seguenti: tecnica di salita (traccia e microtraccia), autosoccorso in valanga, breve corso per uso G.P.S. ed una lezione sul primo soccorso.
In via sperimentale, a livello biveneto, è stato organizzato un aggiornamento ghiaccio in cooperazione con la Scuola “Le Maisandre” e la Scuola di Alpinismo “Vittorio Veneto”: è stato interessante perché ha dato modo di incontrarsi ai "titolati" delle tre scuole, sia per condividere l’amicizia, sia per lo scambio di esperienze tecniche; bisognerà comunque apportare alcune modifiche di tipo organizzativo.
Sicuramente il clou del 2013 si è avuto nell’organizzazione del Convegno Biveneto dei Direttori ed Istruttori delle Scuole del CAI a Cison di Valmarino, nello spettacolare scenario di Castelbrando. Grazie alla sinergia delle tre Scuole e delle tre Sezioni ed a tutti coloro che si sono adoperati, l’evento è riuscito molto bene e questo ha dato molta soddisfazione agli organizzatori. Il 2014 è iniziato con il corso di Scialpinismo Base (SA1); poi seguiranno il corso di Scialpinismo Avanzato (SA2) e gli aggiornamenti vari.
Scialpinismo
Lorenzo Donadi
Facendo un bilancio sulla scorsa stagione, possiamo dire che le bizze del tempo hanno lasciato il loro segno anche sullo svolgimento del programma sezionale. La mancanza di innevamento ha fatto cambiare delle mete e addirittura cancellare alcune gite soprattutto verso la fine della stagione. Le gite effettuate non hanno avuto molti partecipanti anche perché bisognava fare molta strada per trovare la neve e non tutti erano disponibili a questo impegno; comunque per chi ha partecipato non è mancato come al solito l’entusiasmo.
Questa stagione abbiamo iniziato bene. Per fortuna, visto che di neve ce n’è ed allora sono arrivati stimoli maggiori per partecipare alle gite. Abbiamo preparato un buon programma ed alcune gite dello scorso anno sono rimaste in calendario visto che non erano state effettuate. Confidiamo in un clima che rientri nella norma.
Il programma “Montagna Amica e Sicura” in ambiente invernale che stiamo portando avanti da alcuni anni per la sicurezza di tutti i gitanti ha avuto grande interesse e ci sono stati molti partecipanti. La scorsa stagione abbiamo fatto un’uscita al Passo Rolle dove siamo stati ospiti nella caserma della Guardia di Finanza. Si è tenuta una lezione sugli ARTVa e l’autosoccorso; poi siamo passati alla pratica svolgendo due ricerche organizzate nonostante la scarsità di neve. Tutti siamo tornati da questa esperienza con un maggiore bagaglio di conoscenze. E’ stato molto interessante e istruttivo. Il tema della sicurezza lo abbiamo ripreso anche quest’anno facendo sempre delle lezioni teoriche ed una uscita pratica nella zona del Rifugio Città di Fiume: in questa occasione eravamo ben in 43.
La scuola di sci-alpinismo Messer nel 2012 ha svolto il corso di sci-alpinismo base (SA1) con 8 allievi ed un aggiornamento sull’autosoccorso in valanga. E’ troppo poco per una scuola e proprio per questo ora stiamo cercando di trovare nuovi stimoli per cercare di uscire da una certa stagnazione, facendo in modo di trovare una identità più forte, cercando anche di coinvolgere qualche nuovo interessato per farlo crescere e formare, per dare un futuro alla scuola stessa.
Per il 2013 la scuola prevede i corsi SA1 e SA2, poi degli aggiornamenti sull’autosoccorso in valanga, sull’ARTVa, sulla scelta dell’itinerario con traccia e microtraccia, un aggiornamento sulla tecnica di ghiaccio, sull’uso del GPS e sulla lettura del bollettino valanghe con la nuova simbologia.
Al corso SA1 ci sono una quindicina di allievi e speriamo che tutto si svolga nel migliore dei modi. Anche il gruppo di sci-alpinismo della nostra sezione ha ormai bisogno di ricambi e confidiamo su qualche persona capace di sostituire la purtroppo (e per fortuna ancora in forze) vecchia guardia.
Comunque gli obbiettivi non cambiano: in montagna con gli sci.
Scuola di Alpinismo e Arrampicata Libera "Le Maisandre"
Marika Freschi
L’attività 2013 della Scuola si è concentrata sulla formazione dell'intero organico del corpo istruttori e aiuto istruttori, nonché aspiranti, programmando uscite propedeutiche nelle varie discipline.
Infatti, dopo un 2012 ricco di corsi, si è deciso di riservare il 2013 alla formazione sia culturale che tecnica di tutto l’organico della Scuola, cercando di alzare il livello in ogni disciplina.
Questo ha dato modo ad alcuni di noi di affrontare con sicurezza i corsi a livello regionale e di conseguire il titolo di istruttore. Nello specifico abbiamo quest’anno 2 nuovi Istruttori regionali di arrampicata, e 3 di alpinismo. I Soci della Sezione che hanno raggiunto l’ambito titolo sono per l’arrampicata (IAL) Alex Piovesana e per l’alpinismo (IA) Paolo Zanardo (quest’ultimo era già IAL).
In tarda primavera è stato svolto un corso di Arrampicata Base (AL1), con l’iscrizione di 11 allievi. Il 2013 è stato l’anno in cui sia il CAI Veneto, sia la Sede Centrale festeggiavano il traguardo dei 150 anni di storia del CAI. Come Scuola abbiamo partecipato a questo evento salendo la cima della Croda da Lago ed il Campanile di Val Montanaia.
Poi ci siamo dedicati ai più piccoli dell’Alpinismo Giovanile, trasferendoci nella falesia di Santa Felicita (Bassano), per una giornata di arrampicata sicura, con un'ottima partecipazione di ragazzi ed istruttori.
Ora, approdati al 2014, ci aspetta un anno impegnativo, che partirà con gli aggiornamenti sul ghiaccio verticale (cascate), confidando che la temperatura diminuisca, continuando poi con un nuovo corso di Arrampicata Base (AL1) che ci vedrà impegnati a marzo e aprile. Proseguiremo poi con il corso di Alpinismo Base (A1) e con il corso Roccia Base (AR1) in maggio e giugno, ritrovando infine, in una uscita congiunta, i nostri piccoli amici dell’Alpinismo Giovanile, sotto le falesie di Arco, per ripetere l’esperienza di “Mani sulla roccia”, ovvero di arrampicare in sicurezza.
Inoltre ci stiamo preparando ad una nuova sfida, portando avanti un nuovo tipo di corso che prevede di insegnare l’arrampicata libera ai ragazzi in età evolutiva e che verrà presentato quanto prima alle Sezioni ed in particolare al settore dell’Alpinismo Giovanile.
Luglio ci vedrà protagonisti alla gita intersezionale che ci porterà quest’anno nel gruppo delle Tofane, a percorrere con gli amici Soci di San Polo di Piave e Pieve di Soligo, la Ferrata Lipella, per raggiungere la cima della Tofana di Rozes.
Seguiranno le uscite per gli Istruttori, gestite a livello intersezionale e regionale, per gli aggiornamenti previsti dalla Commissione Nazionale.
L’impegno e la disponibilità di tutti gli Istruttori della Scuola è continuo e consegue a quanto deciso nei rispettivi Consigli Direttivi sezionali.
Da parte di tutto l’organico un augurio di buona montagna a tutti Voi.
Sci CAI
Germano Oliana
Lo Sci CAI Conegliano, nato nel 1947 e primo sci club della Provincia di Treviso ad essere affiliato alla Federazione ltaliana Sport Invernali, conta attualmente numerosi tesserati F.l.S.I. che partecipano alle attività organizzate, come ginnastica presciistica, scuola e gare di sci alpino e sci nordico a livello agonistico e amatoriale.
Anche nella stagione invernale appena trascorsa lo Sci CAI ha organizzato, dal mese di ottobre 2013 al mese di marzo 2014, per tutti gli sportivi che volevano prepararsi atleticamente, i corsi di ginnastica presciistica tenuti da istruttori qualificati presso la palestra della Scuola Kennedy e la palestra dell'Istituto Tecnico Turistico.
Come di consueto (da ben 33 anni lo si fa), è stato organizzato nei mesi di gennaio e febbraio il corso del C.A.S. (Centro di Avviamento allo Sport) che si è tenuto nella località del Nevegal. Il corso che anche quest'anno ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi, ha offerto la possibilità di apprendere le norme comportamentali e le corrette tecniche delle specialità di sci alpino, sci nordico e snowboard ed è rivolto a tutti coloro che frequentano le scuole dell'obbligo del Comune di Conegliano e dei comuni limitrofi.
Su incarico del Comune di Conegliano vengono inoltre organizzati, da alcuni anni e sempre nella località del Nevegal, i Giochi Sportivi Studenteschi di sci alpino e sci nordico. L'importante manifestazione, svoltasi quest'anno il 23 gennaio 2014, è sempre stata negli anni un'occasione per una leale competizione tra ragazzi, molti dei quali hanno poi proseguito l'attività a livello agonistico nelle squadre della città e non solo.
Ricordiamo anche l'impegno delle squadre agonistiche di sci alpino e di sci nordico, con allenamenti che iniziano nel mese di novembre e si concludono nel mese di marzo. Ciò ha permesso di dare agli atleti la migliore preparazione per potersi confrontare, con gli altri concorrenti, nelle numerose competizioni alle quali hanno partecipato.
Quest’anno i nostri atleti hanno ottenuto importanti successi e si sono distinti nelle gare del 38° Trofeo della Provincia di Treviso e in altre gare regionali portando numerose volte la società ai primi posti delle classifiche, con molta soddisfazione dei dirigenti per l’ottimo impegno degli atleti, dei preparatori atletici, degli assistenti sulle piste da sci e dei genitori che con grandi sacrifici aiutano i figli in questa impegnativa disciplina.
Nella località di Pecol di Zoldo, il 16 marzo 2014, è programmata la tradizionale Gara Sociale di fine stagione. Le premiazioni della stessa saranno effettuate durante la Cena Sociale, programmata per il mese di aprile.
Per la stagione 2014/15 contiamo di riproporre tutte le sopracitate iniziative, con programmi e date che saranno specificati nei volantini, nel sito Internet e messi a conoscenza presso la Sede Sociale.
Attività Culturale
Guerrino Malagola
Ad aprile 2013 ho assunto il ruolo di responsabile dell’attività. Come consuetudine della nostra Sezione, sono proseguite molteplici iniziative culturali che hanno visto una fattiva partecipazione di Soci ed hanno avuto il patrocinio della Città di Conegliano.
Nella primavera 2013, anche con il patrocinio del CAI Veneto ed in collaborazione con il CSVFG è stato organizzato il corso intersezionale “Ghiacciai e Clima”. Al corso, organizzato in 6 lezioni, sono stati chiamati a relazionare esperti geologi, botanici, forestali, glaciologi, archeologi e storici. Hanno partecipato circa 40 persone. Due le escursioni effettuate: il 28/7, con la collaborazione dell’ente Parco Fanes-Sennes-Braies che ci ha gratuitamente messo a disposizione una guida, abbiamo visitato la grotta degli orsi speleus nelle Conturines e poi il Museo di San Cassiano. Il 3-4/8 siamo stati al ghiacciaio dell’Antelao, con pernottamento al Rifugio Galassi, dove il Socio Perini, che ringraziamo, ha presentato la storia del ghiacciaio, grazie alla sua ultradecennale attività con l’Istituto Glaciologico Italiano. L’escursione in Marmolada con Antonella Fornari è stata annullata per maltempo.
L’interesse per gli aspetti naturalistici proseguirà anche nel 2014 con il corso di “Meteorologia Alpina". Le conoscenze teoriche e pratiche dei fenomeni atmosferici in montagna”, a cura degli ONC Celotto e Malagola, in collaborazione con il CSVFG. Il corso sarà tenuto da Damiano Zanocco, autore di alcune pubblicazioni scientifiche sul tema e si rivolge agli escursionisti, alpinisti, scialpinisti e sciescursionisti, istruttori, accompagnatori, capigita e a tutti i soci CAI che desiderano apprendere le conoscenze teoriche e pratiche dei fenomeni atmosferici per tradurle in elementi utili a gestire in sicurezza un’escursione.
Quattro sono state - nel 2013 - le serate in sede denominate “La Montagna da Vicino”, con una buona partecipazione: il 16/1 con Luciano Navarini e “Scialpinismo in Lagorai e Cima d’Asta. Bianche emozioni”, il 13/2 con Marco di Tommaso e Gisella Mammano e “Alla scoperta di Malghe e Casere”, il 20/3 con Santina Celotto Pagina 13 e Guerrino Malagola e le “Dolomiti dimenticate. Molazza e Civetta, dal Carestiato al Vazzoler”, il 10/4 il nostro Socio Giovanni Carraro e “I sentieri nascosti delle Prealpi Trevigiane”.
La rassegna del 2014 ha in programma 6 appuntamenti. Il 22/1 inizierà il nostro Socio Franco Ceotto con “Scialpinismo sui monti Tatra”, il 5/2 sarà nostra ospite Valentina De Marchi (figlia di Giuliano) con “I pastori transumanti e il ritorno degli orsi”, il 19/3 avremo Francesco Mezzavilla, biologo e ornitologo con “I rapaci diurni e notturni delle Alpi”, il 16/4 ci saranno Maurizio Olivotto e Gabriele Fogliata con “Dentro le miniere di Valle Imperina”, il 7/5 Tatiana Zanette ed “Il Museo Ladin de Fascia - Vecchie e nuove tecniche di caseificazione a confronto”, il 28/5 il nostro Socio Mauro Gerlin concluderà la rassegna con “Dolomiti, l’aria silente dei 3000”.
Tra maggio e giugno 2013 la Sede Sociale è stata messa a disposizione del comitato organizzatore per le riunioni del raduno biveneto di escursionismo in Cansiglio, in occasione dei 150 anni del CAI (2/6). Gli ONC Celotto e Malagola hanno svolto alcune attività, su incarico del CSVFG, per la buona riuscita della manifestazione, raccogliendo la documentazione culturale, storica e scientifica relativa al Pian Cansiglio, proponendo itinerari e coordinando i vari ONC per le escursioni programmate. Sempre nel 2013 è proseguita la collaborazione didatticoculturale con l’Università delle Tre Età di Santa Lucia di Piave, da parte degli ONC Celotto e Malagola, con lezioni sulla montagna. L’esperienza proseguirà anche nel 2014, unitamente all’Università della Terza Età di Susegana che ha richiesto un analogo intervento.
Nei mesi di novembre e dicembre, a cura di Diego Della Giustina e con la collaborazione tecnica di Guido Ronchi e la collaborazione di Santina Celotto e Leonardo Saponaro, si è tenuta la XII rassegna “Spettacolo Montagna”, con il contributo della Città di Conegliano (purtroppo ridotto del 20% rispetto all’anno precedente). Sono stati nostri ospiti: l’8/11 Paolo Colombera che ha presentato “Dolomiti. Una sola Moltitudine“, fotografie di paesaggio all’alba e al tramonto, il 22/11 il fuoriclasse russo Denis Urubko con “Eccesso di Montagna”, il 29/11 Silke Unterkircher e Paola Favero che hanno presentato “La Montagna delle fate”, il diario di un trekking intorno al Nanga Parbat, infine il 6/12 (XXVII serata CAI-ANA) Venturino De Bona, gestore del Torrani per la ricorrenza del 75°, oltre al coro “Code di Bosco”. Durante la rassegna, come consuetudine, è stata effettuata una raccolta di denaro per beneficienza: 1.140 Euro sono stati destinati alla ricostruzione di una scuola sotto il Nanga Parbat (iniziativa di Paola Favero e Silke Unterkircher).
Pur non mancando le ristrettezze economiche e la sempre più difficile possibilità di ricevere contributi, anche per il 2014 programmeremo la rassegna “Spettacolo Montagna”, con un programma di massima per le date del 7/11, 21/11, 28/11 e 5/12: una serata di film di montagna, una serata dedicata all’alpinismo con ospite in definizione, una serata dedicata alla fotografia e la XXVIII Serata Augurale CAI-ANA alla Città di Conegliano, presumibilmente legata al 100° anniversario della Grande Guerra. La raccolta di denaro per il 2014 sarà effettuata a beneficio dei progetti dell’Associazione “La Nostra Famiglia” di Conegliano.
Da segnalare anche le iniziative del 2014 “fuori programma” quali l’intervento, in gennaio, del Socio Giorgio Besa, operatore del SUEM 118, sul primo soccorso in montagna e la serata di presentazione della guida scialpinistica di Grosso e Vascellari.
Gruppo Fotografico
Guido Ronchi
Da ormai diversi anni nella nostra sede si facevano corsi di fotografia tra Soci; nel 2012, per cercare di valorizzare questa passione, con la collaborazione del Comitato Scientifico Veneto Friulano Giuliano del CAI, è stato organizzato un corso di fotografia naturalistica tenuto da fotografi professionisti.
La numerosa partecipazione e l’entusiasmo dimostrato ci hanno spinto a creare, all’interno della sezione, il Gruppo Fotografico. Come avrete sicuramente letto nel notiziario annuale, questo gruppo nasce dal comune amore per l’ambiente montano nei suoi molteplici aspetti e dal desiderio di poterli esprimere attraverso la fotografia, condividendo e confrontando con tutti gli appassionati idee, esperienze, conoscenze tecniche ed espressive, senza ovviamente tralasciare il piacere insito in questa attività.
A questo scopo, anche se la prima uscita all’Isola della Cona non è stata propriamente montana, abbiamo progettato per l’anno in corso una serie di uscite a tema dedicate alla montagna ed alle sue peculiarità: attività umane, flora d’alta quota, storie di guerra e colori delle stagioni del bosco.
La conclusione di questo primo anno di attività si concretizzerà in una mostra per far conoscere a Soci e non le nostre esperienze fotografiche.
In attesa di questo evento, dopo ogni uscita, ci ritroveremo in sede per guardare e commentare le foto scattate e per organizzare alcuni incontri con fotografi affermati, aperti ovviamente a tutti i soci.
Biblioteca
Leonardo Saponaro
L'anno appena trascorso ha visto, tra le altre novità, il passaggio di "consegne" tra il precedente ed il nuovo bibliotecario.
Ringraziando ancora Mario Spinazzè per la preziosa e lunga collaborazione, ho preso in carico ufficialmente la biblioteca.
Grazie all'aiuto prezioso di alcuni altri volontari, tra cui Duilio Farina, si è provveduto all'aggiornamento dell’archivio informatico ed alla stampa (consultabile dai Soci in Sede Sociale) di un nuovo catalogo con tutti i titoli disponibili per consultazione e prestito.
L’attività comporta, naturalmente, anche l'ordinaria amministrazione, con l'inserimento di nuovi titoli, la consueta rilegatura della rivista del CAI (Montagne 360°), Le Alpi Venete e Le Dolomiti Bellunesi. (Si ricorda che Lo Scarpone è consultabile on line).
Un'ulteriore novità, per il 2014, sarà rappresentata dalla disponibilità, sul nostro sito Internet, del catalogo titoli aggiornato!
Concludo con un invito a tutti i Soci, a leggere di più sulla montagna, sulla natura alpina, e non solo!
Buon anno in montagna e buone letture a tutti!
Gestione Rifugi e Giardino Alpino
Alberto Oliana
Rif. Mario Vazzoler – L’estate al Rifugio è trascorsa senza particolari problemi, fatti salvi i soliti minimi interventi manutentivi.
La stagione appena passata doveva essere dedicata ai lavori atti all’adeguamento alle nuove disposizioni sulla prevenzione incendi: i soliti ritardi burocratico-normativi hanno fatto slittare il tutto all’anno venturo. In realtà nel frattempo si sono rimodulati gli interventi da farsi, si sono recepiti preventivi e si sono organizzati alcuni piccoli lavoretti complementari.
Ciò detto, la prossima estate, salvo ulteriori problemi causati da neve o quant’altro, saremo di certo impegnati sul campo per modifiche ed adeguamenti al rifugio.
Si comunica che è in corso di rinnovo il contratto d’affitto (in scadenza a maggio 2014) in favore dell’attuale gestione.
Da ultimo è doveroso ricordare, anche in questa sede, il lascito testamentario che la sig.ra Derna Aliprandi in Vazzoler ha voluto devolvere alla Sezione, a favore del Rifugio Vazzoler; già altre volte aveva avuto modo di ricordarsi, con grande discrezione e bontà d’animo, sia del rifugio che dell’attiguo Giardino Alpino. Alla memoria della signora Derna va un grato pensiero di ringraziamento ed il ricordo del Consiglio Direttivo sezionale.
Rif. Maria Vittoria Torrani – Il nostro Rifugio, festeggiando in maniera sobria i suoi 75 anni, ha trascorso la stagione senza particolari problemi; solo alla fine della stagione (per fortuna), si è verificata la rottura del cavo traente della teleferica a servizio dello stesso. Tale incidente verrà sanato all’inizio della prossima stagione quando lo scioglimento della neve ci permetterà la messa in opera della nuova fune che già abbiamo avuto modo di procurare.
Non sono programmati, al momento, altri particolari lavori se non i soliti piccoli interventi che, come in ogni casa, bisogna attuare per prevenire il deterioramento della struttura.
Si coglie l’occasione per ringraziare, anche a nome dell’intero Consiglio Direttivo, i nostri gestori ed i loro collaboratori per il buon lavoro che puntualmente svolgono, i nostri sempre presenti ispettori e quanti, a vario titolo, dedicano il loro prezioso tempo per mantenere efficienti e funzionali queste nostre fondamentali strutture.
Bivacco Carnielli – De Marchi – Il nostro bel bivacco è stato visitato, per la pulizia e la sistemazione, nel corso di una riuscita gita sociale ad inizio giugno; non sono state riscontrate particolari necessità.
Giardino Alpino “A. Segni” al Vazzoler - La stagione estiva appena trascorsa è risultata, per le attività da svolgere presso il Giardino Alpino “A. Segni”, abbastanza positiva.
Di seguito le attività che sono state svolte durante la stagione:
- si è provveduto, al solito, alle pulizie annuali che si eseguono ad inizio stagione, per permettere una adeguata fruizione del giardino; in tale occasione vengono posizionati i pannelli, i leggii ed i cartellini di identificazione delle varie specie presenti;
- si sono messe a dimora delle piante e fiori in sostituzione di specie morte;
- si è iniziato il lavoro di sistemazione di una della aiuole principali;
- si è cercato di garantire, durante la stagione estiva, la presenza, nei fine settimana, di personale esperto presso il giardino per accogliere gli escursionisti interessati e promuovere la conoscenza della flora alpina.
In realtà, per la stagione appena trascorsa, si erano programmati lavori più incisivi; in primavera dei nuovi Soci avevano dato la loro disponibilità poi però, un po’ per gli impegni, un po’ per il maltempo, le braccia rimaste a disposizione non hanno permesso di svolgere quanto progettato.
Per il 2014, oltre alle normali attività ordinarie (pulizie, sistemazioni di aiuole e piante, accoglienza e sorveglianza), si dovrà continuare il radicale lavoro di sistemazione delle aiuole, soprattutto quelle principali; si spera che, grazie anche ai preziosi suggerimenti avuti dal Prof. Carpenè (già Responsabile del Giardino Botanico di Piacenza) a seguito di un suo gradito sopralluogo effettuato a fine stagione presso il Giardino Segni, il tutto porti ad evidenti risultati.
È doveroso un ringraziamento particolare ai nostri collaboratori, Annalisa Bogo in primis ed agli altri Soci che si sono prodigati e che, anche attraverso l’aiuto assicurato dal Comune di Conegliano, riescono a mantenere in “vita” questa bella realtà!
Sede Sociale
Marino Fabbris
Premetto che nell’anno appena trascorso i molteplici appuntamenti per i festeggiamenti per i 150 anni del CAI ci hanno impegnato non poco, assorbendo tempo ed energie a discapito della normale attività. Di conseguenza, varie problematiche, relative alla manutenzione ed al rinnovamento della Sede Sociale, poste all’attenzione dei Soci nelle relazioni precedenti, sono state accantonate o rinviate.
Nell’anno appena trascorso abbiamo dato un’altra bella nota di colore alla nostra sede con il pannello del Rifugio M.V.Torrani, realizzato in occasione del 75° anniversario della sua inaugurazione.
Ci siamo dotati di un nuovo video-proiettore digitale che va ad aggiungersi al computer acquistato l’anno precedente; quindi per le proiezioni, sia in sede che fuori, non dovrebbero più esserci problemi. Il Socio Livio Lupi, che ringraziamo, ha provveduto ad adattare il carrellino porta proiettore alla nuova attrezzatura. Inoltre, all’inizio del 2014, la vecchia fotocopiatrice è stata sostituita con un apparecchio multifunzione a colori.
Di seguito alcune cose da fare di cui si è già parlato:
- inderogabile, a mio avviso, sostituire le sedie per il pubblico, considerata la numerosa partecipazione di soci e non ad incontri, serate, conferenze, che si tengono nella nostra sede;
- sistemare la bacheca di Viale Mazzini, poiché allo stato attuale sembra anonima;
- dotarci di un nuovo gagliardetto, in quanto quello in uso, che rimarrà ovviamente un cimelio da conservare in sede, è impresentabile in pubblico;
- definire con l’amministratore e l’assemblea condominiale il posizionamento di una cappottina sopra l’ingresso alla nostra sede, per la protezione dalla pioggia ed il rifacimento della pavimentazione della terrazza;
- eliminare qualche scatola e qualche ingombro inutili sia dalla sede che dalle cantinette;
- risolvere in modo razionale e funzionale il problema dell’arredo della parete rivolta ad est.
Non mi stanco di rinnovare le raccomandazioni a quanti utilizzano e frequentano la nostra sede sociale: si porti rispetto per locali ed attrezzatture; si lasci in ordine la sede; si asportino eventuali rifiuti prodotti; si moderino voci e rumori.
Pubblicazioni
Gloria Zambon
Montagna Insieme
Cominciamo con una buona notizia: sembra che l'appello dell'anno scorso abbia fatto effetto. L'ultimo numero di Montagna Insieme conta ben 90 pagine, anche grazie agli ottimi contributi di nuovi scrittori.
Meno confortante è la constatazione che alcuni importanti sponsor storici quest'anno hanno preferito non rinnovarci il loro supporto. Del resto è comprensibile che di questi tempi si cerchi di “ritagliare” qualche risparmio dalle spese non indispensabili. A maggior ragione mi sento di ringraziare gli sponsor “superstiti” (e anche qualche insperata new entry) per l'aiuto che continuano ad offrirci. Dunque il nuovo appello è: “troviamo dei nuovi sponsor, oppure delle idee innovative per ridurre i costi di stampa”. Nulla è cambiato invece sul fronte del servizio postale. I tempi di consegna sono stati ancora lunghi e imprevedibili. Un po' per colpa delle concomitanti prefestività, un po' per imperscrutabili ragioni di organizzazione interna, fatto sta che anche quest'anno la pubblicazione è arrivata a molti Soci quando l'attività era già iniziata. Purtroppo le alternative hanno ancora dei costi eccessivi rispetto a quelli del servizio postale tradizionale, ma non smettiamo di monitorare il mercato.
Concludo con il solito invito ad inviare suggerimenti, idee, proposte di collaborazione, critiche (con moderazione!) che ci aiutino a migliorare la nostra pubblicazione.
Montagna Insieme Ragazzi
Le pubblicazioni sezionali comprendono anche il periodico “Montagna Insieme Ragazzi”, interamente dedicato all'Alpinismo Giovanile. La pubblicazione non incide sul bilancio della Sezione, grazie all'Amministrazione Comunale che finora ha sempre coperto tutte le spese di stampa. “Montagna Insieme Ragazzi” viene recapitato ai Soci di tutte le età in abbinamento a “Montagna Insieme” oltre ad essere distribuito ai ragazzi delle scuole elementari e medie della città.
Sito Internet
Mauro Girotto
Nel corso dell’anno 2013, è proseguito l’incremento dei visitatori del nostro sito. Dal 2010, anno in cui ho iniziato a gestirlo, il trend è sempre stato positivo. Negli ultimi 3 anni (2011-2013) i visitatori sono aumentati del 49%, superando quota 16.000. In media il sito ha ricevuto circa 45 visite al giorno nell’ultimo anno.
Rispetto al 2012 sono aumentate le visite dai dispositivi mobili (smartphone e tablet), passando dal 7,3% al 14,8% del totale dei visitatori. Con la diffusione di questi dispositivi c’è da aspettarsi un incremento di questa nuova categoria di visitatori. Per questo motivo sarà necessario rendere compatibile il sito con le nuove tecnologie, magari rinfrescando la grafica.
Anche quest’anno, il diario on-line dei ragazzi dell’Alpinismo Giovanile, in cui è stata raccontata la settimana in Valpelline, ha portato ad un afflusso extra di visitatori. Abbiamo avuto 98 consultazioni al giorno, rispetto alle 70 del 2012.
A partire dal mese di giugno sul sito è stata pubblicata una nuova sezione dedicata al nostro Giardino Alpino del Rifugio Vazzoler, raccogliendo il materiale preparato da Esther Sossai.
Dal mese di novembre è stata aperta la galleria fotografica. Lo scopo è quello di raccogliere le foto scattate durante le attività sociali. Invito, quindi, i Soci a inviare le proprie immagini, seguendo le istruzioni riportate sul sito. Chiedo a Soci di non inviare tutte le foto scattate, ma di effettuare una selezione, privilegiando le immagini di qualità e quelle in cui risulti evidente il carattere sociale dell'escursione (es. foto di gruppo), evitando le immagini ripetitive. La pubblicazione delle immagini è, comunque, soggetta a valutazione.
Infine, per quanto riguarda la nostra mailing list, abbiamo raggiunto i 308 iscritti.
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