![]() | Gita di Escursionismo |
DOMENICA 14 SETTEMBRE 2025
Bivacco Carnielli - De Marchi (2.010 m)
Gruppo Mezzodì-Pramper, Dolomiti di Zoldo
Partenza | ore | 06:30 |
Dislivello salita | m | 800 |
Dislivello discesa | m | 800 |
Tempo di percorrenza | ore | 5 |
Difficoltà | EE | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capigita | Angelo Baldo (ASE) (333-8556736) Valerio Da Ros (ASE) (339-6143245) | |
Presentazione 09 settembre 2025 ore 21:00 |
Escursione intersezionale con la Sez. di Vittorio Veneto in occasione del centenario delle due Sezioni e organizzata dal CAI Conegliano.
In occasione del centenario della Sezione è doverosa una visita a questa nostra opera alpina, dedicata alla memoria dei nostri soci-amici Gian Mario Carnielli e Giuliano De Marchi.
Da Forno di Zoldo si percorre la strada della Val Pramper fino al parcheggio del Pian de la Fopa (1.210 m) dove si lasciano le auto. Si attraversa il Torrente Pramper su un ponticello di legno, quindi si inizia a salire seguendo il segnavia CAI n° 522 che porta alla Pala dei Lares Bassa. Da qui ci si innalza, sempre a mezza costa, lungo un itinerario vario e talvolta esposto.
Superato un ultimo balzo di roccette si perviene all’improvviso ad un prato pensile, la “Pala dei Lares Auta”, un vero balcone con vista su tutte le vallate e cime circostanti, dove, accanto ad un larice solitario, sorge il bivacco. Tutt’intorno troneggiano le bellissime pareti degli Spiz. Il percorso, dall’inizio alla meta, è sempre in salita, la fatica comunque viene pienamente appagata dalla bellezza di questo sito.
In occasione del centenario della Sezione è doverosa una visita a questa nostra opera alpina, dedicata alla memoria dei nostri soci-amici Gian Mario Carnielli e Giuliano De Marchi.
Da Forno di Zoldo si percorre la strada della Val Pramper fino al parcheggio del Pian de la Fopa (1.210 m) dove si lasciano le auto. Si attraversa il Torrente Pramper su un ponticello di legno, quindi si inizia a salire seguendo il segnavia CAI n° 522 che porta alla Pala dei Lares Bassa. Da qui ci si innalza, sempre a mezza costa, lungo un itinerario vario e talvolta esposto.
Superato un ultimo balzo di roccette si perviene all’improvviso ad un prato pensile, la “Pala dei Lares Auta”, un vero balcone con vista su tutte le vallate e cime circostanti, dove, accanto ad un larice solitario, sorge il bivacco. Tutt’intorno troneggiano le bellissime pareti degli Spiz. Il percorso, dall’inizio alla meta, è sempre in salita, la fatica comunque viene pienamente appagata dalla bellezza di questo sito.
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