Gita di Escursionismo |
DOMENICA 15 SETTEMBRE 2024
Monte Sart (2.324 m)
Alpi Giulie
Partenza | ore | 06:00 |
Dislivello salita | m | 800 |
Dislivello discesa | m | 800 |
Tempo di percorrenza | ore | 7 |
Difficoltà | EE | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Cartografia | Tabacco 019 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Angelo Baldo (ASE) | |
Presentazione 10 settembre 2024 ore 21:00 |
Utilizzando gli impianti di risalita del polo sciistico di Sella Nevea, si sale al Rifugio Gilberti (1.850 m) da dove si imbocca il sentiero CAI n. 632 che attraversa il giardino botanico Bila Pec. Superati alcuni tornanti detritici si raggiunge Sella Bila Pec (2.005 m), dove si trova una casermetta; successivamente, in un’ampia conca prativa, si scorgono dei massi scolpiti dal ghiaccio e dall’acqua. Proseguendo si arriva su un prato con un’alta parete striata dinnanzi alla quale si aprono diverse cavità.
Di qui ci sono due possibilità di salita per la Forcella Grubia e il Bivacco Marussich (2.040 m): nel primo caso si sfrutta un sentiero che si ricollega direttamente al sentiero n. 632; nell’altro caso si risalgono le rocce montonateverso il Foran del Muss, confluendo nel sentiero CAI n. 645.
Dopo una breve sosta si prosegue fino a Forca di Terrarossa (2.137 m), dove si abbandona il sentiero per seguire una traccia che sale la cresta del Monte Sart; superate alcune roccette e passaggi esposti, si giunge alla Cima Est (2.321 m). Volendo, si può raggiungere anche la Cima Ovest (2.324 m), affrontando però un terreno più accidentato. Dalla vetta godremo una splendida vista su Montasio, Jof Fuart, Canin e Val Resia.
Il ritorno avviene lungo il percorso di salita.
Di qui ci sono due possibilità di salita per la Forcella Grubia e il Bivacco Marussich (2.040 m): nel primo caso si sfrutta un sentiero che si ricollega direttamente al sentiero n. 632; nell’altro caso si risalgono le rocce montonateverso il Foran del Muss, confluendo nel sentiero CAI n. 645.
Dopo una breve sosta si prosegue fino a Forca di Terrarossa (2.137 m), dove si abbandona il sentiero per seguire una traccia che sale la cresta del Monte Sart; superate alcune roccette e passaggi esposti, si giunge alla Cima Est (2.321 m). Volendo, si può raggiungere anche la Cima Ovest (2.324 m), affrontando però un terreno più accidentato. Dalla vetta godremo una splendida vista su Montasio, Jof Fuart, Canin e Val Resia.
Il ritorno avviene lungo il percorso di salita.
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