Il Col Dur è un itinerario ideale per il periodo di inizio autunno ed è anche poco conosciuto dagli escursionisti, molto meno del vicino M. Rite. La quota relativamente bassa non deve trarre in inganno, poiché questa cima solitaria, libera da vegetazione arborea se non di bassa altezza, ha un panorama superbo.

Si parte dalla Val Zoldana, lasciate le auto ai Quattro Tabià (1.430 m), poco prima della Forcella Cibiana. Si prende il sentiero CAI n. 494 che sale tra vegetazione lussureggiante alla forcella di Val Inferna (1.693 m) che mette in comunicazione con il Rifugio Talamini e la Valle del Boite. Dalla forcella a destra si andrebbe al Monte Rite, mentre noi gireremo a sinistra per tracce tra arbusti e, più avanti, sempre più a vegetazione prativa. In poco più di un’ora dalla forcella si arriva in questa cima, con vista su un grandioso Pelmo e quasi di fronte all’Antelao. A Sud Est il Gruppo del Bosconero e altro ancora, che tralascio per il momento, per non svelarvi tutto….basterà venirci per dire che ne è valsa la pena!

Il ritorno è previsto per lo stesso itinerario di salita.