![]() | Gita di Fotografia |
DOMENICA 28 FEBBRAIO 2021
Col Visentin (1.763 m)
Prealpi Bellunesi
Partenza | ore | 08:00 |
Dislivello salita | m | 400 |
Dislivello discesa | m | 400 |
Tempo di percorrenza | ore | 5 |
Difficoltà | E | |
Equipaggiamento | Da escursionismo invernale | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Marco Meneguz | |
Presentazione 23 febbraio 2021 ore 21:00 |
La salita percorre il pezzo di cresta che collega il Nevegal con la vetta di Visentin, su un’ampia strada forestale. Il panorama è molto vasto, sia sul versante trevigiano che su quello bellunese. Sperando in una giornata limpida, sarà possibile ammirare, in primo piano, la conca bellunese dominata dalla Schiara. In secondo piano, si potranno ammirare i colossi dolomitici (Pelmo, Civetta, Antelao). Verso la pianura, invece, la vista spazia fino alla Laguna di Venezia.
Raggiunta la località sciistica del Nevegal, si prosegue fino al ristorante “La Casera” (1.400 m), dove si parcheggia. Si imbocca la strada forestale diretta al Monte Faverghera (1.611 m), fin da subito panoramica sulle Dolomiti, sul Lago di Santa Croce e sui monti dell’Alpago. Il percorso è segnalato con il segnavia n. 13, risale la lunga e panoramica cresta fino al Rifugio 5ª Art. Alpina, posto sulla cima del Col Visentin (1.763 m). Il Rifugio è aperto anche durante la stagione invernale, offre un punto di ristoro riscaldato dove sarà possibile pranzare. Per la discesa, invece di seguire la cresta, si può seguire la strada forestale che ci condurrà prima al Rifugio Bristot (1.616 m) e poi al rifugio ex Brigata Cadore. Da qui, in breve, si raggiungeranno le auto.
L’itinerario potrà essere ridotto o modificato in base all’innevamento e al pericolo di valanghe.
Raggiunta la località sciistica del Nevegal, si prosegue fino al ristorante “La Casera” (1.400 m), dove si parcheggia. Si imbocca la strada forestale diretta al Monte Faverghera (1.611 m), fin da subito panoramica sulle Dolomiti, sul Lago di Santa Croce e sui monti dell’Alpago. Il percorso è segnalato con il segnavia n. 13, risale la lunga e panoramica cresta fino al Rifugio 5ª Art. Alpina, posto sulla cima del Col Visentin (1.763 m). Il Rifugio è aperto anche durante la stagione invernale, offre un punto di ristoro riscaldato dove sarà possibile pranzare. Per la discesa, invece di seguire la cresta, si può seguire la strada forestale che ci condurrà prima al Rifugio Bristot (1.616 m) e poi al rifugio ex Brigata Cadore. Da qui, in breve, si raggiungeranno le auto.
L’itinerario potrà essere ridotto o modificato in base all’innevamento e al pericolo di valanghe.
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