Gita di Escursionismo |
DOMENICA 11 NOVEMBRE 2018
Anello del Monte Jouf (1.203 m)
Prealpi Pordenonesi
Partenza | ore | 07:00 |
Dislivello salita | m | 1.100 |
Dislivello discesa | m | 1.100 |
Tempo di percorrenza | ore | 6-7 |
Difficoltà | E | |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo | |
Cartografia | Tabaco 028 | |
Trasporto | Mezzi propri | |
Capogita | Angelo Baldo (ASE) | |
Aiuto capogita | Leonardo Saponaro (ASE) | |
Presentazione 06 novembre 2018 ore 21:00 |
Il Monte Jouf è un'altura quasi del tutto boscosa situata a Nord di Maniago il cui punto più elevato è quotato 1.224 m mentre la croce è posta alla quota 1.203 m. Grazie alla sua posizione si può godere di un vasto panorama.
Da Montereale centro si prosegue verso Maniago e, attraversato il ponte di Ravedis, si parcheggia a destra dopo un centinaio di metri. Si attraversa la strada e si imbocca il sentiero CAI n. 967. Si sale in moderata pendenza lungo un vecchio sentiero di collegamento tra la pianura e Andreis e con la Valcellina, passando dinnanzi alla antica chiesetta di S. Antonio fino alla Forcella La Croce (756 m). Di qui, seguendo il sentiero CAI n. 983, si inizia a salire più ripidamente per guadagnare la cresta, dove il sentiero inizia a girare sul versante Sud. Passato sotto il primo rilievo (1.224 m), c'è la possibilità di proseguire lungo la cresta su percorso meno battuto, ma più remunerativo. Dalla vetta più alta si prosegue e di lì a poco si arriva al Monte Jouf. Ampia visione sulle cime Friulane e Slovene, sulla pianura fino al mare.
Dopo la sosta si continua fino alla Malga Jouf (1.115 m), unica possibilità di riparo in caso di tempo avverso. Di qui iniziamo la discesa lungo il sentiero CAI n. 983 fino ad arrivare sulla strada che sale da Maniago. Si segue la carrareccia sino al successivo tornante dove, imboccato un sentiero, si scende fino a rincontrare la strada a quota 410 m. La seguiamo fino a La Brussa, a quota 360 m. Quando la strada svolta bruscamente a sinistra, si prende , sulla destra, una lunga e dritta stradina che ci consentirà di ritornare al punto di partenza.
Da Montereale centro si prosegue verso Maniago e, attraversato il ponte di Ravedis, si parcheggia a destra dopo un centinaio di metri. Si attraversa la strada e si imbocca il sentiero CAI n. 967. Si sale in moderata pendenza lungo un vecchio sentiero di collegamento tra la pianura e Andreis e con la Valcellina, passando dinnanzi alla antica chiesetta di S. Antonio fino alla Forcella La Croce (756 m). Di qui, seguendo il sentiero CAI n. 983, si inizia a salire più ripidamente per guadagnare la cresta, dove il sentiero inizia a girare sul versante Sud. Passato sotto il primo rilievo (1.224 m), c'è la possibilità di proseguire lungo la cresta su percorso meno battuto, ma più remunerativo. Dalla vetta più alta si prosegue e di lì a poco si arriva al Monte Jouf. Ampia visione sulle cime Friulane e Slovene, sulla pianura fino al mare.
Dopo la sosta si continua fino alla Malga Jouf (1.115 m), unica possibilità di riparo in caso di tempo avverso. Di qui iniziamo la discesa lungo il sentiero CAI n. 983 fino ad arrivare sulla strada che sale da Maniago. Si segue la carrareccia sino al successivo tornante dove, imboccato un sentiero, si scende fino a rincontrare la strada a quota 410 m. La seguiamo fino a La Brussa, a quota 360 m. Quando la strada svolta bruscamente a sinistra, si prende , sulla destra, una lunga e dritta stradina che ci consentirà di ritornare al punto di partenza.
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