![]() | Gita di Scialpinismo |
12 e 13 APRILE 2014
Cima di Cece (m 2.754)
Gruppo dei Lagorai
Partenza | ore | 15:00 | sabato |
Dislivello salita | m | 1.146 | domenica |
Dislivello discesa | m | 1.146 | domenica |
Tempo di percorrenza | ore | 4.30 | domenica |
Difficoltà | BSA | domenica | |
Esposizione | N-O | domenica | |
Equipaggiamento | Da scialpinismo, piccozza, ramponi | ||
Cartografia | Tabacco 014 | ||
Trasporto | Mezzi propri | ||
Capogita | Mariangela Cadorin | ||
Aiuto capogita | Gianni Nieddu (ISA) | ||
Presentazione 09 aprile 2014 ore 21:00 |
Ci risiamo. Dai e dai, speriamo questa volta di riuscire a farcela, dopo due stagioni avverse, vuoi per la penuria di neve, vuoi per la troppa neve (mai contenti…!). Ma il Puez insegna, e quindi insistiamo nel riproporre questa bella gita, che è stata effettuata diversi anni fa, per permettere anche a quelli che non c’erano, vuoi perché impegnati, vuoi perché troppo giovani “sci-alpinisticamente”, di godere della stupenda salita.
Vista la distanza da Conegliano, ci porteremo il giorno prima nelle vicinanze, dove ceneremo e pernotteremo presso un locale alberghetto (ciò non impedirà a chi non potesse partire sabato, e non avesse paura delle levate antelucane, di raggiungerci domenica mattina, previo accordo sull’orario).
La domenica saliremo in macchina a Malga Valmaora, da dove inizia il nostro itinerario. Con facile percorso, per bosco rado e pendii aperti, si arriva in breve al pianoro dei Laghetti (Le Aie), che, vista la stagione, ci auguriamo coperti da un abbondante strato di neve. Si prosegue ora per un vallone e, passando vicino al caratteristico Campanile di Cece, si perviene ad uno stretto e ripido canalino. Qui valuteremo se lasciare gli sci, o proseguire con essi verso la cima, che si raggiungerà per la cresta NO.
Dopo aver ammirato il panorama, ci godremo la discesa ed infine, come da tradizione, i festeggiamenti di rito.
Vista la distanza da Conegliano, ci porteremo il giorno prima nelle vicinanze, dove ceneremo e pernotteremo presso un locale alberghetto (ciò non impedirà a chi non potesse partire sabato, e non avesse paura delle levate antelucane, di raggiungerci domenica mattina, previo accordo sull’orario).
La domenica saliremo in macchina a Malga Valmaora, da dove inizia il nostro itinerario. Con facile percorso, per bosco rado e pendii aperti, si arriva in breve al pianoro dei Laghetti (Le Aie), che, vista la stagione, ci auguriamo coperti da un abbondante strato di neve. Si prosegue ora per un vallone e, passando vicino al caratteristico Campanile di Cece, si perviene ad uno stretto e ripido canalino. Qui valuteremo se lasciare gli sci, o proseguire con essi verso la cima, che si raggiungerà per la cresta NO.
Dopo aver ammirato il panorama, ci godremo la discesa ed infine, come da tradizione, i festeggiamenti di rito.
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