Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

Social

Logo Scialpinismo

Gita di Scialpinismo

SABATO 16 FEBBRAIO 2013

Gornerjoch (m 2.475)

Valle di Rio Bianco

Partenzaore06:00
Dislivello salitam1.125
Dislivello discesam1.125
Tempo di percorrenzaore3
DifficoltàMS
EsposizioneN/O
EquipaggiamentoNormale da scialpinismo
CartografiaTabacco 036
TrasportoMezzi propri
CapogitaSantina Celotto (IS)
Aiuto capogitaGenny Zaros
Presentazione 12 febbraio 2013 ore 21:00
Attenzione: questa gita e la successiva al Schuttalkopf del 17 febbraio sono abbinate, anche se è possibile partecipare solo a quella di domenica.
Le opzioni possibili sono:
- partenza sabato mattina per fare le due gite
- partenza sabato pomeriggio per la sola gita di domenica
In entrambi i casi è previsto il pernottamento in zona.


La Henne o Gallina o Gornerberg o Monte Corno è la meta di una classica escursione invernale con partenza dalla bellissima valle di Rio Bianco o Weissbachtal. Questa cima fa parte dei Monti di Fundres che dividono la parte orientale della Val Aurina dalla Val di Selva dei Molini.
Dal parcheggio a Innerhofer, frazione di Rio Bianco, inforcati gli sci si risalgono frontalmente le distese di prati sino a intercettare la forestale che funge da pista di slittino, si segue la tabella segnaletica 25c con l'indicazione Marcheggeralm o meglio Gornerjoch.
Si sale con moderata costante pendenza ignorando la deviazione a sinistra per la bella Innerhoferalm e si procede con un breve tratto in leggera contropendenza per la Wurmtaleralm. Si oltrepassa la deviazione per la Marcheggeralm, anche la superiore Pircheralm è bene in vista. Prima del ponte che conduce a quest'ultima, senza oltrepassarlo, si procede sulla sinistra per una mulattiera che si snoda sulla destra orografica del torrente.
Si risale un breve tratto di rado bosco e si arriva in campo aperto dove a sinistra del Gornerjoch è ben visibile la nostra cima. Il percorso ora è abbastanza logico: si procede stando in mezzo alla valle che via via diventa sempre più ampia, tenendosi discosti dai pendii sulla destra, potenzialmente pericolosi. Arrivati con pendii sostenuti, ma mai difficili, al Passo, da dove la vista sui Monti di Fundres è veramente notevole, si svolta a sinistra, est, e in meno di mezz'ora si guadagna la bellissima cima.
Discesa per l'itinerario di salita, l'esposizione a nord consente di trovare sovente neve ottima. Alla fine una buona birra in una delle malghe ristoro aperte d'inverno!
Pernotteremo in zona, probabilmente avremo la possibilità di fare una bella sauna come l’anno scorso in Austria!
Versione stampabile