Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

Social

Rassegna "Montagna Insieme - Spettacolo Montagna"

XVIII Rassegna di incontri e proiezioni sul mondo della Montagna
Con il patrocinio ed il contributo della Città di Conegliano

Auditorium "Dina Orsi" - Via Einaudi, 136 - Paré di Conegliano

L'accesso all'auditorium verrà chiuso al raggiungimento della massima capienza della sala.
Ingresso libero

 

Venerdì 8 novembre 2019 - Ore 21

Cammini, Alte Vie e Trekking

Incontro con Angelo Soravia

Angelo Soravia, nato a Gorizia nel 1948, ma da molti anni risiede a Padova dove ha svolto le attività lavorative di insegnante, dirigente aziendale e, dal 1994, editore. È stato istruttore della scuola di alpinismo e scialpinismo di Padova e Presidente della sezione del Club Alpino Italiano di Padova dal 2012 al 2017. Attualmente è componente del Comitato centrale di indirizzo e controllo del CAI Nazionale, Presidente della Fondazione Berti e direttore della rivista Le Alpi Venete.

Ha svolto inoltre una intensa attività come autore di libri, pubblicazioni e articoli riguardanti la montagna e la promozione turistico-culturale.

Negli anni ha partecipato a svariate spedizioni alpinistiche e di trekking europee ed extraeuropee. In questa serata ci accompagnerà con il suo racconto alla scoperta di alcuni dei trekking più affascinanti dell’Italia e di altri paesi del mondo, scopriremo le informazioni tecniche necessarie per percorrerli, l’esplorazione, le tappe, i tempi  e le emozioni e suggestioni che trasmettono questi stupendi percorsi. 

In particolare nella serata in programma ci spiegherà l’evoluzione e il passaggio tra Cammini, Alte vie, Trekking, per passare poi al racconto alcuni dei trekking storici in Italia  e di altri in giro per il mondo.

 

 

Venerdì 22 novembre 2019 - Ore 21

Il grande Nord – i viaggi del Bortu

Immagini di Davide Bortuzzo con la partecipazione del maratoneta Joey Margarit

Davide Bortuzzo fotografo professionista di Tauriano, frequenta e viaggia spesso in tutte le zone del nord Europa (Finlandia, Svezia, Norvegia, Islanda , Groenlandia, Scozia), ci propone una serata in cui, con foto e video, ci condurrà a conoscere e scoprire quei luoghi, soffermandosi maggiormente sulla Groenlandia.

In particolare la serata si svolge inizialmente con la proiezione di foto e video dei viaggi da lui fatti accompagnati dal suo racconto e da riflessioni sulla situazione di flora e fauna a rischio e della difficile  vita per chi vive  in quei territori estremi. Per comprendere meglio le condizioni di vita che ci sono in quei luoghi avremmo anche come ospite il maratoneta Joey Margarit di Cervignano che ha fatto due super maratone artiche (in pochi al mondo le possono fare) e ci racconterà gli studi che sono stati fatti sul suo fisico, per sopportare tali condizioni climatiche estreme.

 

Venerdì 29 novembre 2019 - Ore 21

Arrampicare sui calcari dell'est

Incontro con Roberto Mazzilis

Roberto Mazzilis è uno dei più grandi scalatori viventi italiani, con un attività  alpinistica che dura ininterrottamente da 42 anni. Ci propone una serata che ci farà scoprire 40 anni di scalate esplorative sulle più belle pareti delle Alpi orientali con l'apertura di  cinquecento vie nuove per oltre 300 chilometri complessivi di sviluppo fino al 9° grado senza l'uso degli spit.

Attualmente ha all’attivo 700 scalate su roccia con ripetizioni in libera sulle più belle vie delle Alpi Orientali, alcune ripetizioni invernali e attività su cascate di ghiaccio dall’inizio degli anni 80.

Autore di oltre 70 ripetizioni in solitaria fino al VII° grado alcune delle quali senza assicurarsi con la corda, nell’84 ha partecipato ad una spedizione in Groenlandia dove ha introdotto il VII° grado

Nella serata verranno proiettate circa 400 diapositive a dissolvenza incrociata con commento dal vivo. 

Fa parte del Club Alpino Accademico Italiano e del Gruppo Italiano Scrittori di Montagna. Autore di diverse Guide di Arrampicata, vie Ferrate e sentieri. Ha collaborato per vari anni per la Rivista del C.A.I., la Rubrica Nuove Ascensioni.

 

 

 Venerdì 6 dicembre 2019 - Ore 21 - XXXIII Serata Augurale CAI-ANA

Con la collaborazione dell'ANA di Conegliano - Gruppo Città - M.A."Olindo Battistuzzi"
Si rinnova il tradizionale appuntamento che riunisce gli appassionati del CAI e dell’ANA coneglianese e che vuole trasmettere anche il migliore augurio per le festività natalizie.

 

Dolomiti senza confini

Incontro con Giuseppe Monti Fabbro e coro “Code di Bosco”

Giuseppe Monti Fabbro gestore del rifugio “Carducci” ci porterà a conoscere attraverso il suo racconto e dei video “DOLOMITI SENZA CONFINI”, un progetto che nasce dal sogno che le Dolomiti non siano più una barriera ma un luogo d'incontro e amicizia. È un Alta Via che collega ben 12 percorsi attrezzati di elevato valore alpinistico e storico che si sviluppano a cavallo tra l'Italia e l'Austria, tra il Cadore e la Pusteria dalle Tre Cime di Lavaredo alla Val del Gail. 

Un percorso di pace sui luoghi della grande guerra che consente di attraversare posti significativi con trincee e gallerie. Una grande Alta Via dove gli appassionati di montagna di qualsiasi nazionalità possono incontrarsi per coltivare quell’amicizia che su queste montagne fiorisce più in fretta e che  ha i colori dell’arcobaleno.

 

Canti del Coro “Code di Bosco”

Il coro Code di Bosco viene fondato nell’ottobre del 1988 ad Orsago da un gruppo di una decina di appassionati di canto popolare e di montagna, coordinato da Gilberto Buriola.

Il coro orienta fin da subito la sua ricerca canora, verso il canto tradizionale e il canto d'autore di ispirazione popolare, sperimentandosi nell'esecuzione di brani della tradizione trevigiana, e   scoutistica, anche attraverso armonizzazioni originali. 

Dal 2002 il coro propone annualmente l’iniziativa del “Concerto Itinerante”, ambientato, in maniera suggestiva, sulle pendici della nostra cara montagna, i suoi boschi, le sue borgate e “casere”, con esibizione finale sulla panoramica vetta del Col Alt, in vista delle Code di Bosco. 

Una nota di particolare interesse e soddisfazione, è rappresentata dall’iniziativa speciale, che il coro realizza nelle diverse scuole primarie della provincia di Treviso. L’obiettivo è diffondere e mantenere viva la cultura del canto popolare tra i nostri bambini/ giovani, attraverso concerti/spettacoli che integrino il canto con il teatro, il racconto e le immagini. 

Negli ultimi anni, il coro ha avuto l’onore dell’amicizia del maestro Giorgio Susana che ha armonizzato per il Coro Code di Bosco alcune canzoni di particolare successo

Il coro è diretto ancor oggi come agli esordi da Gilberto Buriola.

 

Chiude la serata un brindisi in compagnia, con gli auguri di buone feste per tutti

 

Durante la rassegna verrà effettuata una raccolta di denaro destinata al ripristino del giardino alpino “Antonio Segni” danneggiato dalla tempesta “Vaia”. 

 

Si ringrazia lo sponsor