Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

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Rassegna "Montagna Insieme - Spettacolo Montagna"

XI Rassegna di incontri e proiezioni sul mondo della Montagna
Con il patrocinio ed il contributo della Città di Conegliano

Auditorium "Dina Orsi" - Via Einaudi, 136 - Paré di Conegliano

L'accesso all'auditorium verrà chiuso al raggiungimento della massima capienza della sala.
Ingresso libero

 

Venerdì 9 novembre 2012 - Ore 21

Proiezioni in collaborazione con il 60° TrentoFilmfestival 2012

“Cold” di Anson Fogel (Stati Uniti, 2011, 19’)Genziana d’Argento 2012 al miglior cortometraggio
Simone Moro, con il kazako Denis Urubko e lo statunitense Cory Richards, raggiunge la vetta del Gasherbrum II a 8.035 metri: si tratta della prima salita invernale in uno degli ottomila del Karakorum. La spedizione ha dovuto affrontare temperature fino a -50 gradi e venti fino a 200 km/h. Per Simone Moro è stata la terza prima scalata invernale di un ottomila, dopo lo Shisha Pangma il Makalu. Il film coglie con efficacia la fatica, i dubbi, le paure e rivela quanto terribile sia stata la discesa che ha esasperato il rischio dell'assideramento e di perdersi.

“Hardest of the Alps” di Damiano Levati (Italia, 2010, 12’)In concorso 2012
Gli spagnoli Iker ed Eneko Pou decidono di far visita a dei personaggi che sono divenuti vere e proprie leggende della storia dell'alpinismo. Viaggiando con il loro camper attraverso le Alpi, incontrano i miti che cambiarono l'alpinismo per sempre. Seguendo le tracce di Manolo, Alex Huber e Beat Kammerlander, ripercorrono alcune delle vie più simboliche della storia delle grandi pareti alpine che rimangono itinerari d'ispirazione per le nuove generazioni.

“La voie Bonatti” di Bruno Peyronnet (Francia, 2011, 54’)Genziana d’Argento 2012 al miglior mediometraggio
Christophe Dumarest e Yann Borgnet realizzano un sogno: ripetere in stile alpino, concatenandole, alcune grandi vie aperte da Walter Bonatti nel massiccio del Monte Bianco. Partono dalla parete nord delle Grandes Jorasses, scalano quindi il Grand Capucin a cui segue il Pilastro Rosso del Brouillard, per terminare sulla cima del Monte Bianco. Scendono a Chamonix con il parapendio per chiudere in bellezza con un tocco personale il loro periplo. Sono sei giorni per una impresa condotta con allegria, serenità e senza presunzioni.

Per saperne di più: Il FilmFestival a Trento,  I videoclip: Cold, Hardest of the AlpsLa voie Bonatti.

 

Venerdì 23 novembre 2012 - Ore 21

"Verticalmente demodé" – Maurizio Zanolla “Manolo”

Incontro con “Il Mago”, una leggenda dell’alpinismo

Manolo è stato uno dei pionieri dell’arrampicata libera in Italia ed è uno dei volti più conosciuti di questa disciplina. È stato il primo italiano a salire una via d’arrampicata di difficoltà 8b con la via “Ultimo Movimento” in Totoga (Pale di San Martino) nel 1986. La sua evoluzione tecnica è passata attraverso l’utilizzo di appigli sempre più piccoli, equilibri molto precari su itinerari con protezioni spesso “psicologiche”, enfatizzando così l’arrampicata globale, non solo fisica quindi ma anche mentale. Il film “Verticalmente demodé” ha vinto la Genziana d’Oro del CAI al Trento FilmFestival 2012. "Non è la via più difficile del mondo, è semplicemente la via sportiva più difficile che ho scalato. Ha una storia lunga e comincia quando mi sono chiesto la prima volta come potevano essere quei luoghi dove ogni sera andava a morire il sole. Eternit, è nascosta proprio lassù, in un ambiente solitario e dimenticato di queste montagne, piccola e "verticalmente demode'" a metà fra i luoghi, dove sono nato e, quelli dove sono vissuto": con queste parole e con le immagini della roccia della parete e di lui che la sta arrampicando Maurizio Manolo Zanolla racconta le proprie motivazioni ed emozioni ritrovando una via che aveva individuato molti anni prima con la quale aveva a lungo ritenuto impossibile confrontarsi.

Per saperne di più: Il film “Verticalmente demodé”, Intervista a Manolo, La libera di Eternit, Ancora su Eternit,  Alcune salite di Manolo (fino al 1993), Manolo su Wikipedia, Manolo a "Le invasioni barbariche"

 

Venerdì 30 novembre 2012- Ore 21

“Dall’Appennino alla Tundra” – Maurizio Biancarelli

Multivisione naturalistica

Maurizio Biancarelli è fotografo naturalista da molti anni, collabora con le più importanti riviste di settore sia italiane che internazionali quali National Geographic Italia, Terre Sauvage, BBC Wildlife, Touring, per citarne alcune. Ha pubblicato quattro volumi sulla natura dell’Umbria, di cui ha curato anche i testi, su commissione del Ministero per l’Ambiente e la regione dell’Umbria. Lavora sia nell’ambiente italiano, soprattutto l’Appennino centro meridionale, dai Sibillini alle montagne dell’Abruzzo, sia nei paesi del grande nord, incluso l’Artico. Nella proiezione di immagini commentate Biancarelli presenterà una selezione di foto e videoclips che vanno dall’Italia centrale fino alla Scandinavia, Islanda, Svalbard e Canada, passando per altri paesi europei, come la Croazia, il Belgio.
Tra i soggetti delle sue riprese ci sono paesaggi suggestivi, flora, storie di animali iconici, quali  lupi, camosci, orsi, volpi polari, buoi muschiati, aquile.

Per saperne di più: Il sito di Maurizio Biancarelli, Wild Wonders of Europe

 

Venerdì 7 dicembre 2012 - Ore 21 - XXVI Serata Augurale CAI-ANA

Con la collaborazione dell'ANA di Conegliano - Gruppo Città - M.A."Olindo Battistuzzi"
Si rinnova il tradizionale appuntamento che riunisce gli appassionati delle due associazioni coneglianesi e vuole trasmettere anche il loro migliore augurio per le festività natalizie.

 

Le Sentinelle del Lagazuoi

L’idea di dare vita ad un gruppo che rappresentasse i soldati italiani che combatterono nella Grande Guerra venne dopo la partecipazione alla cerimonia d’inaugurazione dei lavori di ripristino delle opere fortificate del Monte Piccolo Lagazuoi, nel luglio del 1997. In quella occasione una trentina di amici, appassionati, collezionisti si ritrovarono ad indossare per la prima volta le loro uniformi originali (italiane, austriache e tedesche) e fornire al pubblico uno spettacolo unico nel suo genere. Le Sentinelle del Lagazuoi si presentano con l’abbigliamento e le attrezzature tipiche della storia del conflitto, con l’accompagnamento di immagini delle rievocazioni storiche e dei canti che ricordano la Grande Guerra.

Canti del Corocastel, diretto da Giorgio Susana

Sono oltre quarant’anni che il Corocastel vive la sua avventura canora. E questa avventura è costellata di concerti in Italia, Croazia, Germania, Francia, Svizzera, Bulgaria, Ungheria, Brasile. Concorsi, rassegne, incisioni discografiche, videocassette hanno caratterizzato la vita artistica del coro, facendolo conoscere ed apprezzare per la spontaneità, l’intonazione e il calore.  Giorgio Susana è pianista e compositore, diplomato in pianoforte, in musica corale e direzione di coro; ha ottenuto il diploma di secondo livello e l’abilitazione all’insegnamento, in didattica della musica. Musicista eclettico, è autore ed arrangiatore di molta musica corale, da camera e sinfonica, di oratori e fiabe musicali, di musiche di scena.

Per saperne di più: Le Sentinelle del Lagazuoi, Le Sentinelle sul sito CAI, Il Corocastel, ANA Conegliano.

Chiude la serata un brindisi in compagnia, con gli auguri di buone feste per tutti

 

Durante le serate verrà effettuata una raccolta di contributi per una

iniziativa della LILT - Delegazione di Conegliano

 

Si ringraziano gli sponsor della rassegna


ABBIGLIAMENTO E ATTREZZATURA PER OUTDOOR E MONTAGNA - Via del Cimitero, 23 - FOLLINA (TV)