Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

Social

Le spese dei Soci per il Soccorso Alpino

Durante la passata stagione estiva abbiamo assistito al consueto accavallarsi di notizie relative agli interventi del Soccorso Alpino (CNSAS, ora Sezione Nazionale del CAI), alcuni dei quali effettuati a seguito di chiamate effettuate con una certa superficialità da parte di escursionisti ed alpinisti.

Non è questa la sede per rimarcare il valore dell’operato del CNSAS ed in particolare dei suoi volontari che si prodigano negli interventi di soccorso, mettendo spesso a rischio la propria vita, in un contesto in cui spesso mancano i finanziamenti. Si sappia che è possibile devolvere il cinque per mille al CNSAS in occasione della presentazione della dichiarazione dei redditi.

Si ritiene qui opportuno evidenziare come i Soci CAI debbano essere consapevoli delle spese a cui possono andare incontro a seguito delle chiamate al Soccorso Alpino, poiché se è vero che c’è un’assicurazione specifica che li tutela, è anche vero che la polizza può non coprire interamente i costi del soccorso, in particolar modo nel caso di intervento dell’elicottero.

La documentazione aggiornata per i Soci CAI (procedura, modulistica e polizza) è presente sul sito Internet www.cai.it, alla voce “Assicurazioni”. Di seguito si descrive quale sia la procedura vigente raccomandando comunque di controllare sul sito Internet eventuali aggiornamenti.

E’ opportuno che già all’atto dell’intervento di soccorso si  dichiari di essere Soci CAI. La procedura di richiesta dell’indennizzo prevede che il Socio CAI paghi interamente quanto gli verrà fatturato dall’ente competente (ad es. l’ULSS presso la quale ha sede la centrale operativa del SUEM 118 che ha gestito l’intervento). Ciascuna regione italiana (o provincia autonoma) può disporre di tariffari diversi. Il Socio CAI verrà rimborsato per quanto gli spetta dalla compagnia assicuratrice a valle della ricezione della fattura.

E’ necessario che il Socio CAI compili ed invii al CNSAS di Milano il modulo di richiesta di rimborso entro 10 giorni dal ricevimento della fattura (ma il modulo può essere utilizzato anche per una denuncia preventiva dell’accaduto presso il CNSAS). Il CNSAS di Milano, dopo aver effettuato le verifiche del caso, interesserà la compagnia assicuratrice per la liquidazione.

Ma vediamo ora cosa prevede la polizza di assicurazione in vigore per i Soci CAI (o non Soci che paghino  l’assicurazione per la partecipazione alle Gite Sociali), fino al 31/12/2014.

Tale polizza per i Soci è valida per lo svolgimento di attività sia di carattere sociale che personale. E’ valida anche per gli interventi effettuati all’estero, ma solo nei paesi europei. La garanzia si estende anche alle operazioni di soccorso a favore dei soci del CAI che praticano lo sci in ogni forma compreso (ad es. lo sci su pista, fuori pista e lo snowboard), la speleologia, il canyoning / torrentismo se con l'utilizzo di attrezzature alpinistiche, escursionismo con utilizzo di racchette da neve e l'escursionismo con utilizzo di mountain bike.

Si premette che il massimale, per ciascun Socio, è fissato a 35.000,00 Euro. E’ prevista una diaria da ricovero ospedaliero pari a 20,00 Euro al giorno (per un massimo di 30 giorni per persona e per evento). Inoltre viene effettuato il rimborso della diaria per il tecnico del soccorso alpino pari a 60,00 Euro.  Le spese per il trasporto dei soccorritori, le spese telefoniche, per il deperimento dei materiali ed attrezzature, nonché eventuali altre spese, vengono liquidate nella misura forfetaria del 30% del totale (con esclusione degli interventi all’estero). Sono indennizzabili, entro i limiti di massimale indicati in polizza, le spese per il noleggio di elicotteri utilizzati nelle operazioni di soccorso, con il limite di risarcimento di 40,00 Euro al minuto. Per modalità di tariffazione degli interventi, da parte delle regioni italiane, diverse dall’approccio suindicato, l’assicuratore applica i criteri validi per i paesi esteri.

L'assicurazione vale, con i massimali indicati in polizza, per le persone di età non superiore a 80 anni. Per le persone di età superiore rimane in vigore, ma con i massimali ridotti del 50%.

In caso di evento che vede coinvolte Soci e non Soci, le spese rimborsabili sono esclusivamente quelle afferenti i Soci e vengono stabilite mediante divisione in parti uguali delle spese totali.


E’ ora interessante esaminare, a titolo di esempio, il tariffario previsto dalla Regione Veneto per gli interventi del CNSAS, regolato dalla Deliberazione della Giunta Regionale n.1411 del 6/11/2011. Quanto riportato in questa sintesi vale per i cittadini italiani. Il tariffario vale per gli interventi coordinati dalle centrali 118 operanti nella Regione Veneto. Per ulteriori approfondimenti si rinvia testo della delibera. 

Innanzitutto va presa confidenza con la terminologia del tariffario, distinguendo le due casistiche seguenti:

-          HEMS (Helicopter Emergency Medical Service) – Interventi di soccorso sanitario con elicottero

-          SAR (Search and Resque) – Soccorso a persona in ambiente impervio od ostile che richieda la ricerca dell’infortunato e/o il ricorso a tecniche speciali per il recupero ed il trasporto

L'onere del servizio per gli interventi HEMS è a carico del Servizio Sanitario Regionale qualora siano verificate tutte le seguenti condizioni:

- l'intervento è disposto dalla Centrale Operativa del 118,

- sussistono le condizioni di emergenza/urgenza,

- le condizioni cliniche del paziente non consentono il trasporto con altri mezzi,

- il trasporto è seguito da ricovero ospedaliero o da accertamenti presso il Pronto Soccorso,

- il trasporto è diretto all'ospedale territorialmente competente o ad altro ospedale identificato dalla Centrale Operativa.

Quando non sussistono tutte le sopraelencate condizioni il servizio è posto a carico dell'utente, salvo il caso in cui l'intervento è stato richiesto da terzi, senza il consenso dell' interessato.  Altra eccezione è costituita dagli interventi per attività ricreative ad elevato impegno di soccorso (si veda più avanti).

L'onere del servizio per gli interventi SAR è a carico del Servizio Sanitario Regionale qualora l'utente soccorso sia affetto da patologie che richiedono il ricovero ospedaliero o accertamenti presso il Pronto Soccorso; in assenza di queste ultime è posto a carico dell'utente.

La classificazione della missione come HEMS o SAR è di competenza della Centrale Operativa sede dell'elisoccorso che effettua la missione. La verifica della sussistenza delle condizioni per l'assunzione dell'onere da parte del SSR spetta al medico di bordo dell'elicottero.

 

TARIFFARIO SERVIZI A CARICO DELL’UTENTE

Soccorso e trasporto con elicottero

-          90,00 Euro / minuto di volo, fino ad un massimo di 7.500,00 Euro

Intervento di soccorso con sole squadre di terra

-          diritto di chiamata per ciascuna squadra (fino a 3 soccorritori)   200,00 Euro
-          per ogni ora aggiuntiva oltre la prima e per ogni squadra             50,00 Euro

fino ad un massimo di 1.500,00 Euro.

Gli importi suddetti sono ridotti del 20% per i residenti nella Regione del Veneto.

 

TARIFFARIO ATTIVITA’ RICREATIVE AD ELEVATO IMPEGNO DI SOCCORSO

Sono considerate attività ricreative ad elevato impegno di soccorso quelle che comportano attività complesse finalizzate al recupero dell'infortunato, prima che lo stesso possa essere sottoposto a trattamenti sanitari, come di seguito individuate:

-          alpinismo con scalate di roccia o con accesso ai ghiacciai,

-          scialpinismo,

-          arrampicata libera,

-          speleologia,

-          parapendio e deltaplano, anche a motore,

-          salti dal trampolino con sci o idrosci,

-          sci acrobatico,

-          rafting,

-          mountain bike in ambiente impervio,

-          utilizzo a scopo ricreativo di veicoli a motore fuori strada in ambiente impervio.

In caso di intervento di soccorso dovuto ad incidente per attività di cui al precedente elenco, è prevista la compartecipazione alla spesa da parte dell'utente, secondo gli importi di seguito indicati, anche qualora l'intervento sia seguito da ricovero ospedaliero o da accertamenti presso il Pronto Soccorso.

 

Soccorso con elicottero

-          25,00 Euro / minuto di volo, fino ad un massimo di 500,00 Euro

Intervento di soccorso con sole squadre di terra

-          diritto di chiamata                                                            200,00 Euro
-          per ogni ora aggiuntiva di operazioni oltre la prima            50,00 Euro 

fino ad un massimo di 500,00 Euro.  In caso di intervento congiunto con squadre di terra ed elicottero il massimo importo è elevato a 700,00 Euro.