Valpelline 2013
Settimana di Alpinismo Giovanile - CAI Conegliano
Sabato 6 luglio 2013 - Arrivo al Campo Base senza campo...
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Il racconto di Arianna, Giulia e Simone
Finalmente è arrivato il giorno della partenza verso la Valpelline (anche se a casa iniziavano i saldi)! Le ragazze dicono che avrebbero preferito andare a fare shopping, ma così non è stato! Durante il viaggio, abbiamo cantato l'inno dell'Udinese (dicono le friulane) e parlato di cose mooooooooolto serie! Per pranzo ci siamo fermati in Autogrill per vedere il belvedere... che in realtà era una distesa di asfalto circondato da alberi! Dopo il “divertentissimo” e lunghissimoooooooooo viaggio, ci siamo accorti di aver sbagliato strada (stiamo scherzando! Ahahahah, che simpatici che siamo ;D). Costeggiando il lago di Place Moulin, abbiamo raggiunto il Rifugio Prarayer, nel quale alloggeremo. Ci piace molto il posto qui a 2.000 m, solo che non c'è campo (mannaggia), quindi non preoccupatevi se non saremo raggiungibili. La cena era deliziosa, infatti abbiamo divorato tutto facendo anche il bis! In seguito, ci siamo presentati e gli accompagnatori ci hanno illustrato gli itinerari che andremo ad affrontare questa settimana con Google Earth ed una mappa georeferenziata, preparata da Fabio.
Mandiiiiiiii (“ciaoooooooo” in friulano) a tutti! Buona notte!
Domenica 7 luglio 2013 - Quasi in Svizzera... No! Novi!
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Il racconto di Giovanni S., Giovanni V., Sebastiano e Umberto
La mattina, dopo un'abbondante colazione, siamo partiti dal Prarayer diretti verso il Rifugio Aosta. Qui in Vallpelline, a differenza delle Dolomiti, la forma delle montagne è più affusolata; inoltre, gli alberi raggiungono anche quote maggiori di 2.000 m. Lungo il tragitto, oltre alle moltissime varietà di fiori, abbiamo potuto ammirare un larice secolare che "aveva" (perché adesso magari è morto, dice Giovanni :D) più di mezzo millennio di vita. Successivamente alle numerose soste, abbiamo incontrato il gestore del Rifugio Aosta, che ci ha detto: "Tornate indietro appena potete" (Stile TomTom!). A parte gli scherzi, ci ha consigliato di seguire un sentiero parallelo a quello che avremo dovuto percorrere, anche se quest'ultimo si è rilevato un po' impegnativo. Perciò, solo 8 ragazzi (tra cui quelli che stanno facendo il diario), sono potuti arrivare alla meta. Ma alla fine, per il ritorno abbiamo seguito il sentiero che avevamo programmato di percorrere. Dopo una doccia rilassante e una cena succulenta, abbiamo giocato a Tombola. Per adesso stiamo ancora dando i numeri (34, 82, 74, 12, 43), quindi andiamo a nanna che domani ci aspetterà un'altra bella avventura!
Ciao a tutti e buona nanna! :)
Lunedì 8 luglio 2013 - Nacamuli... Tutti alla meta!
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Il racconto di Andrea, Elia, Mattia M. e Mattia T.
Quest'oggi, la nostra meta era prefissata al Rifugio Nacamuli, a 2.828 m. Il tempo appariva sereno con un po' di nuvole e siamo partiti per la Comba d'Oren. Lungo il tragitto, abbiamo incontrato marmotte, camosci e stambecchi, anche molto vicini, e ci siamo scatenati a fare foto fino quasi ad esaurire le batterie delle macchinette. Cammina cammina cammina cammina, affrontando ampi nevai e morene, siamo finalmente giunti al rifugio. Dopo aver mangiato a sazietà i nostri viveri, siamo ripartiti nuovamente per il nostro Campo Base. Però, inaspettatamente, è giunta una leggera pioggia estiva, che ci ha seguiti fino al Prarayer. Arrivati giù, ci siamo lavati e cambiati dai vestiti inzuppati d'acqua. Fra un po' andremo a cenare e poi, verso le nove, guarderemo un film sull'alpinismo: "Nanga Parbat".
Ciao, alla prossima avventura!
Martedì 9 luglio 2013 - Il meteo ballerino!
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Il racconto di Alessandro, Alessio, Eleonora e Tommaso
Anche se oggi le previsioni non promettevano benissimo, ci siamo incamminati verso il Col di Valcournera. Sfortunatamente, verso metà percorso il tempo è peggiorato e ha iniziato a piovere. Perciò, dopo esserci coperti per bene, gli accompagnatori hanno deciso di farci tornare indietro verso la malga dove eravamo passati salendo lungo la valle. Così, dopo aver pranzato e esserci riposati, visto che non pioveva più, ci siamo avviati verso la "spiaggia" che costeggia il lago, dove si affaccia il nostro Rifugio. Qui, alcuni ragazzi, compreso qualche accompagnatore che pensava di essere tornato indietro nel tempo, hanno giocato a calcio; altri con la sabbia. Successivamente, le nuvole hanno pensato bene di tornare a farci visita e quindi ci siamo avviati verso il Prarayer.
Ci dispiace lascarvi, ma la cena è pronta (che acquolina!) Ciao a tutti! ;)
Mercoledì 10 luglio 2013 - Bella Tsa!
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Il racconto di Davide, Eric e Leonardo P.
Oggi, siamo andati all'Alpe di Bella Tsa, una vecchia malga abbandonata situata a più di 2400 m di altitudine. Il percorso era abbastanza "semplicemente semplice". Stamane era il primo giorno in cui mancavano gli accompagnatori Gigi e Roberto e si sentiva la loro mancanza, anche se sono stati sostituiti da Sonia e Marco. Comunque alla fine siamo arrivati, con felicità ed allegria, alla meta prevista, dove ci siamo divertiti molto a giocare con la neve fino a infradiciarci. Dopo una lunga sosta ai ruderi della malga, siamo ripartiti con allegria, anche se qualcuno aveva le mutande stonfe, per tornare al Prarayer, dove abbiamo pranzato con spezzatino e polenta alla Valdostana. Nel pomeriggio, dopo una lezione di topografia, orientamento e "nodistica", ci siamo divertiti con bische di Poker e di Scala 40, mentre altri hanno giocato a calcio. Concluderemo la giornata con un documentario sulle Alpi.
Ciao a tutti e buona serata da Tele Aosta (non esagerate con i bicchierini ;D)!
Giovedì 11 luglio 2013 - I laghi ghiacciati
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Il racconto di Federico, Filippo e Leonardo Z.
In questo caldo giovedì di luglio, siamo andati al lago Lungo e al lago Morto. Siamo partiti alla solita ora (dopo una colazione abbondante) anche se non tutti, perché alcune tra le "marmotte" (le ragazze) avevano qualche problema muscolare. Abbiamo preso il sentiero 8 per incrociare poi il 7 sopra la diga di Place Moulin, dove abbiamo fatto una piccola sosta, per poi ripartire su un percorso più ripido. Arrivati al primo lago, ci siamo riforniti di "carburante alimentare", mangiando un paninozzo. Finalmente saliti fino alla meta prevista, anche se stremati dal caldo e dalla fatica, ci siamo messi a giocare con la neve, vicino al lago ghiacciato, nonostante il caldo che faceva. Lungo "il cammin di nostra vita" verso il Prarayer, abbiamo trovato una carcassa di camoscio; inoltre, un nostro compagno, un po' più avanti, ha trovato un corno di quel camoscio che si è poi portato dietro fino al rifugio. Dopo una sontuosa cena, ci siamo divertiti a giocare a calcio e a carte (di qualsiasi tipo).
Ciao dal diario dell'Alpinismo Giovanile!
Venerdì 12 luglio 2013 - I pesci nel lago
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Il racconto di Fulvio e Gloria
Per oggi, l'ultimo giorno di questa fantastica settimana, la meta era fissata al lago di Livournea. Questa gita era una delle meno faticose e più corte; era un sentiero abbastanza dolce e fattibile per tutti. Lungo la salita abbiamo trovato dei minerali molto belli che sembravano specchi di vari colori ed una volta arrivati alla meta, ci siamo rinfrescarti mettendo i piedi nel lago, anche se alcuni hanno voluto fare il bagno completo (bagno durato poco perché si sono resi conto che era troppo freddo!). Inoltre abbiamo anche pescato qualche pesciolino che si trovava nell'acqua, anche se subito poi liberato. Lungo la discesa, abbiamo incontrato due piccoli di camoscio che saltavano tra le rocce. Arrivati al rifugio, dopo qualche arrampicata sulle mura del rifugio (attrezzate ad hoc!), siamo andati cena, dove ci è stata offerta dal gestore una specialità valdostana: la Grolla. Adesso siamo pronti per la serata degli Oscar che i ragazzi più grandi hanno preparato con tanta cura e "serietà" (la par vera).
Buona notte a tutti e buon divertimento (a noi)!
Sabato 13 luglio 2013 - L'ultima fatica con la Caccia al Tesoro
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Il racconto di Arianna, Fabio e Giulia
Senza neanche accorgercene, anche quest'anno la settimana di AG si è conclusa. Stamattina, come d'altronde ogni anno, abbiamo fatto la Caccia al Tesoro. Ci aspettavamo di dover correre fino alla diga, invece gli accompagnatori ci hanno risparmiato "la maratona di New York". Così, dopo circa un'oretta di "sclero" sulle domande presenti sui foglietti, abbiamo concluso la "gara" e proseguito poi con le premiazioni. Soddisfatti, siamo andati a mangiare l'ultimo pasto del Prarayer (la Polenta Concia) e così siamo ripartiti per casa affrontando il viaggio di ritorno, durante il quale ci siamo divertiti giocando e cantando allegramente!
Ringraziamo tutti quanti gli accompagnatori per averci sopportato fino in fondo e per averci fatto divertire! Ciao a tutti e al prossimo anno! ;D
I protagonisti
Simone Rosolen, Davide Da Dalt, Federico Longo, Boschetto Eric, Fabio Della Giustina (redattore del diario), Fulvio Della Giustina, Giovanni Scarciotta, Andrea Pasqualetto, Leonardo Pradella, Filippo Pradella, Mattia Mancini, Umberto Nardin, Alessio Steffan, Giovanni Vettori, Leonardo Zornio, Elia Nardin, Sebastiano Nardin, Tommaso Sollima, Mattia Toé, Eleonora Campeol, Arianna Martellini, Giulia Zanin, Gloria Rosolen, Alessandro Introvigne
Gli accompagnatori
Luigino Pase (AAG), Diego Della Giustina (AAG), Santina Celotto (AAG), Franca Valt (ASAG), Stefano Campeol, Roberto Introvigne, Sonia Bottega, Marco Zanin
Ringraziano i gestori ed i collaboratori del Rifugio Prarayer per la cortesia, la generosità e la pazienza con cui ci hanno accolti nel loro regno in mezzo ai monti della Valpelline.
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