Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

Social

Logo Escursionismo

Gita di Escursionismo

02 e 03 AGOSTO 2014

Monte Coglians (m 2.780)

Alpi Carniche

Partenzaore13:00sabato
Dislivello salitam470sabato
m810domenica
Dislivello discesam1.280domenica
Tempo di percorrenzaore2sabato
ore6domenica
DifficoltàEsabato
EEAdomenica
EquipaggiamentoDa ferrata
CartografiaKompass 09
TrasportoMezzi propri
CapogitaRenzo Dalla Colletta
Aiuto capogitaRenato Vettorel
Presentazione 29 luglio 2014 ore 21:00
Lasciate le auto al parcheggio del Rifugio Tolazzi ( m 1.350), si cammina per circa 2 ore su sent. 144 sino a raggiungere il Rif. Lambertenghi (m 1.955) - dove pernotteremo.

Di buon mattino, iniziamo l’escursione a ritroso sul sent. 144, sino ad un bivio a ca. m 1.900 e proseguiamo a sinistra per sent. 145 (Sentiero Spinotti) che attraversa le ghiaie alla base delle placche meridionali della Cima Lastrons del Lago. Si raggiunge così l’inizio di un canalino roccioso (attrezzato con cavi e scala). Seguono cenge, gradoni e salti rocciosi, resi più facili da cavi metallici che permettono di guadagnare quota con ampie svolte su lussureggianti prati alpini.

Il sentiero prosegue in leggera salita, costeggiando un ampio canalone per uscire sul crinale panoramico del Crodon di Stella (m 2.200). In leggera discesa tra prati alpini e rocce affioranti, si attraversa un altipiano ondulato, sino ad entrare nel Vallone del Ploto, il grande vallone posto sul versante sud del Monte Coglians. Ad un bivio si lascia il sent. 145, si prende a sinistra il sentiero che risale il fondo del vallone e ci si collega con il sent. 143, che risale tutto il Vallone del Ploto. Seguendo un ripido pendio e i resti di un sentiero di guerra (passaggi di 1°) si raggiunge la vetta del Coglians (m 2.780).

Per la discesa ci si riporta nel Vallone del Ploto e seguendo il sent. 143 si giunge sul crestone che delimita il vallone est. Superato il risalto erboso del Pic Cjadin si scende alla forcella Moraret ed al Rifugio Marinelli (m 2.122). Poi, per mulattiera si ritorna al Rif. Tolazzi.
Versione stampabile