Club Alpino Italiano
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Gita di Escursionismo

03 e 04 AGOSTO 2013

Ghiacciai dell'Antelao

Dolomiti Orientali

foto gita
Partenzaore13:00sabato
Dislivello salitam650sabatocom. A
m650sabatocom. B
m600domenicacom. A
m350domenicacom. B
Dislivello discesam1.550domenicacom. A
m1.000domenicacom. B
Tempo di percorrenzaore2.30sabatocom. A
ore2.30sabatocom. B
ore6/7domenicacom. A
ore5domenicacom. B
DifficoltàEsabatocom. A
Esabatocom. B
EEAdomenicacom. A
Edomenicacom. B
EquipaggiamentoDa ferratacom. A
Normale da escursionismocom. B
CartografiaTabacco 016
TrasportoMezzi propri
CapogitaGiuseppe Perini
Aiuto capigitaAngelo Baldo (ASE) - com. A
Guerrino Malagola (ONC) - com. B
Presentazione 30 agosto 2013 ore 21:00
La geografia attuale dei luoghi è molto cambiata: avremo modo di osservare il forte arretramento dei fronti dei ghiacciai. Negli anni ‘70, nevosi con estati fresche, la neve rimaneva a lungo sulle superfici del ghiacciaio, incrementandone così lo spessore e favorendone l’avanzata. Approfittiamo dunque di questa gita sociale, per vedere ciò che resta di una situazione glaciale in via di cambiamento, cogliendone ancora, specie nel Ghiacciaio Superiore, il fascino di un paesaggio e di una natura non usuale nelle Dolomiti.

Partiremo a piedi dalla Capanna degli Alpini (m 1.395) in Val d’Oten (nelle vicinanze si potrà fare una deviazione alla Cascata delle Pile) per proseguire poi sino al Rifugio Galassi (m 2.018), una ex caserma che nel 1912 era un ricovero militare per 250 uomini e 10 quadrupedi, intitolata all’omonimo tenente, dove pernotteremo. Il rifugio è collocato al’interno di un vero e proprio circo glaciale: le rocce montonate, la caratteristica valle glaciale a U della Val d’Oten, le morene laterali, testimoniano il passaggio del ghiacciaio. In serata presso la saletta conferenze, sarà fatta una descrizione del massiccio dell’Antelao con particolare riferimento ai suoi ghiacciai, con l’ausilio di immagini.

Il giorno dopo saliremo sul largo fronte del Ghiacciaio Inferiore con entrambe le comitive. Qui la comitiva B si fermerà per osservazioni di carattere geologico e naturalistico in genere, rientrando poi alla Capanna degli Alpini, seguendo l’itinerario di salita.
La comitiva A giungerà invece all’attacco del percorso attrezzato, situato al di là di una morena storica, dove, fino ad una quindicina di anni fa, dal Ghiacciaio Superiore scendeva una bella lingua di ghiaccio, ora scomparsa. Si proseguirà per 200 metri di dislivello su una solida roccia attrezzata, per arrivare alla Forcella del Ghiacciaio (m 2.584) con un punto d’osservazione di grande bellezza sul Ghiacciaio Superiore che è il secondo per estensione delle Dolomiti, dopo la Marmolada. Dopo la sosta, sulle sponde di un bel laghetto glaciale, scenderemo in Val dell’Antelao, attraversando uno stupendo altopiano prativo e poi un fitto bosco di abeti e faggi, sino a Praciadelan (m 1.044), in Val D’Oten.

Foto: "Verso il Ghiacciaio Superiore" di Giuseppe Perini
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