Uscita del corso "La grande fauna delle Alpi" (aperta a tutti) ed escursione sull'altopiano del Monte Prat.

La riserva naturale si trova al margine sudorientale delle Prealpi Carniche, con l’ampio alveo del Fiume Tagliamento che la separa dalle Prealpi Giulie, dalle fasce collinari e dall’alta pianura friulana. Ha una superficie di 487 ettari ed è inclusa nei territori dei comuni di Forgaria nel Friuli e Trasaghis. In una vasta depressione, tra coni detritici e corpi di antiche frane, si è formato il Lago di Cornino, caratterizzato da una particolare trasparenza delle acque dal colore verde-azzurro.
Nella riserva, dagli anni Ottanta, è stato avviato un progetto di conservazione del grifone (gyps fulvus) che ha portato alla creazione di una colonia nidificante di questo grande avvoltoio che si sposta sulla fascia dai Balcani all'Austria. Sono state promosse iniziative di sperimentazione e ricerca scientifica, volte anche all’ ottenimento di benefici dal punto di vista della divulgazione e della fruizione turistico-naturalistica.

Comitiva A - VISITA NATURALISTICA E ARCHEOLOGICA
La giornata verrà organizzata con accompagnamento al centro visite della riserva, con escursione al vicino Lago di Cornino ed al greto del Fiume Tagliamento. Sarà naturalmente possibile osservare i grifoni in volo nelle vicinanze delle pareti rocciose ed altri rapaci e corvidi.
Successivamente ci si sposterà a visitare il villaggio fortificato di Zuc 'Schiaramont (m 441) che risale al periodo preromano (IV secolo a.C.) e che rimase attivo per 1.400 anni. Qui incontreremo gli escursionisti della Comitiva B, di ritorno dal Monte Prat.

Comitiva B - ESCURSIONE SULL'ALTOPIANO DEL MONTE PRAT
Saliremo sull'altopiano del Monte Prat, a circa 800 metri di quota, partendo dal borgo di Somp Cornino (m 156). L'itinerario consentirà di ammirare dall'alto il Lago del Cornino, oltre che l'ampio letto del fiume Tagliamento. Una volta raggiunto l'altopiano per sentieri e carrarecce potremo ammirare la splendida fioritura della zona. Saliremo ancora fino a Piè di Cuar (m 894) ovvero ai piedi dell'imponente Monte Cuar (m 1.478). La discesa avverrà per altro itinerario, con vista sui dirupi della Val d'Arzino, fino a pervenire al sito archeologico dello Zuc 'Schiaramont.
A Borgo Grap (m 261) riprenderemo il pullman, assieme ai componenti della Comitiva A.

Resta aperta la possibilità della visita al museo delle farfalle di Bordano, soprattutto in caso di maltempo.