Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

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La Montagna da Vicino

Mercoledì 27 gennaio 2016 - Ore 21 - Sede Sociale

Piccola Himalaya

Sergio Rosolen, alpinista e scialpinista di Vittorio Veneto, lancia una sfida a pochi amici fidati, quelli che crede possano accettarla: cercare l'avventura dietro la porta di casa propria. Sergio invita alcuni amici a cercare l'Himalaya tra le nostre montagne, a due passi da casa. A rispondere sono in quattro ed altrettanti sono i ritratti e le imprese filmate. Ne esce fuori qualcosa a metà strada tra un documentario ed un piccolo film sulla montagna. Un cortometraggio in cui abbandonarsi alla bellezza delle immagini a servizio di un paesaggio inedito ed affascinante, raggiungibile senza dover attraversare nessun continente…

 

Mercoledì 3 febbraio 2016 - Ore 21 - Sede Sociale

Il Trekking del Lupo

Viaggio tra il Parco Naturale delle Alpi Marittime ed il Parco Nazionale del Mercantour

Paolo Roman, socio della Sezione CAI di Conegliano, ci illustra questo anello che attraversa zone selvagge, piene di fascino e di suggestiva bellezza, toccando due parchi dove il lupo ha trovato il suo habitat ideale, fatto di boschi e pietraie, dove l'uomo può solo sentirsi piccolo piccolo.

Due ecosistemi intatti che fanno del Parco delle Alpi Marittime e del Parco del Mercantour, in Francia, un unico grande territorio dove non esistono confini se non sulla carta e il lupo ha qui il suo habitat migliore.

"Lo so che il lupo mi ha fiutato, a chilometri di distanza e ha percepito la mia presenza e so che non si avvicinerà, Lui ha paura di me, ma forse non lo sa, e la sensazione è reciproca. Sono un cacciatore si, ma di immagini".

 

 Mercoledì 2 marzo 2016 - Ore 21 - Sede Sociale

Tamiseri e Scatoleri Cimbri in Cansiglio nell'800

Franco Bastianon, socio della Sezione CAI di Conegliano, storico e ricercatore, ci presenta il suo ultimo libro «Tamiseri e Scatolèri cimbri in Cansiglio nell'800», imponente testimonianza di tutta la documentazione ufficiale intercorsa tra questa comunità e i gestori del bosco che si sono succeduti nei diversi periodi.

«Ci sono voluti due anni di lavoro - spiega l'autore - per raccogliere dall'Archivio di Stato di Venezia e di Udine e da altre preziose fonti tutti i documenti che vanno dall'insediamento, nel 1798, del primo cimbro Domenico Azzalini, scatolèr di Roana (Asiago) ai primi anni del '900 quando dalla Camera di Commercio di Belluno venne decretata la fine della loro industria». Perché di industria si trattava. «I Cimbri non erano assolutamente boscaioli ma artigiani del legno. Loro abbattevano i faggi per produrre contenitori e setacci a partire da assicelle di legno di faggio ancora verde di varie lunghezze, larghezze e spessori. Una produzione che commercializzata attraverso Venezia raggiungeva la Grecia, la Turchia e l'Egitto»

 

Mercoledì 20 aprile 2016 - Ore 21 - Sede Sociale

L'avifauna delle Alpi Orientali

Santina Celetto e Guerrino Malagola, sono soci e Operatori Naturalistici Culturali (ONC) della nostra Sezione CAI di Conegliano.

Si tratta di un appuntamento naturalistico orientato principalmente verso l’avifauna, cioè gli uccelli sui vari piani altitudinali e climatici della montagna con i loro habitat, l’ecologia e le scienze forestali. Avremo modo di conoscere la ricchezza di specie che si possono incontrare durante un'escursione in montagna, sapendo osservare e leggere l’ambiente.

 

Mercoledì 4 maggio 2015 - Ore 21 - Sede Sociale

Trekking in Mongolia: Altai, le montagne dei cacciatori di aquile

La catena dei monti Altai, al confine tra Russia, Cina e Kazakistan, offre scenari affascinanti.

Cime innevate che superano i 4.000 metri, coperte da nevi e ghiacciai perenni, immense praterie che garantiscono la sopravvivenza di 2 milioni di capi di bestiame e grandi laghi dalle acque cristalline.

Da secoli questi luoghi selvaggi sono abitati da pastori nomadi che vivono nelle caratteristiche tende circolari chiamate gher, unico riparo dal sole cocente in estate e dal gelo siberiano in inverno.

E poi, unico luogo sulla terra, dove le aquile vengono addestrate per cacciare volpi e lupi, dai fieri nomadi Kazaki.

Un mondo severo e atavico,che per fortuna il "progresso" non ha ancora sfiorato.

Presenta Santina Celotto.