Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

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Rassegna "Montagna Insieme - Spettacolo Montagna"

XIII Rassegna di incontri e proiezioni sul mondo della Montagna
Con il patrocinio ed il contributo della Città di Conegliano

Auditorium "Dina Orsi" - Via Einaudi, 136 - Paré di Conegliano

L'accesso all'auditorium verrà chiuso al raggiungimento della massima capienza della sala.
Ingresso libero

 

Venerdì 7 novembre 2014 - Ore 21

"Alpinismo e libertà" – Incontro con Alessandro Gogna

Uno storico interprete dell’alpinismo e un tema di grande attualità

Più uno si affida alle misure di sicurezza esterne, meno si affida alla sua sensibilità e alla sua soglia di attenzione. Questo, oltre a ledere la personale libertà di scelta, deresponsabilizza le persone rischiando, paradossalmente, di comprometterne la sicurezza in modo ancora maggiore.

Questa la riflessione che ha fatto nascere la necessità di creare un “osservatorio per la libertà in montagna” del quale Alessandro Gogna, noto alpinista e scrittore italiano, è fondatore. Le proibizioni e i tentativi di divieto cui abbiamo assistito negli ultimi anni ci stanno facendo correre il rischio di divieto di accesso alla montagna e di pratica alpinistica. Ecco quindi i decreti, le ingiunzioni, le ordinanze che proibiscono la discesa di quel canalone perché è scesa una valanga, o che vietano il Cervino perché è scesa una piccola frana, o chiudono il paretone di Arnad perché un istruttore di roccia è stato sciaguratamente ucciso dal crollo di un masso, o iniziative assurde come quella del patentino per lo scialpinismo.

Per saperne di più: L’attività di Alessandro Gogna, Le imprese di Alessandro su Wikipedia, Intervista su Montagna.tv, Intervista a Gogna e Zanantoni sulla libertà

 

Venerdì 21 novembre 2014 - Ore 21

"Cerro Torre"

David Lama nel film sulla prima salita in libera della “via del compressore”

Il Cerro Torre è una delle più belle montagne del mondo, nello scenario idilliaco della Patagonia. Ma è anche una montagna leggendaria, dove si sono vissute le avventure di molti dei più ambiziosi alpinisti, tra cui anche quella di Cesare Maestri che dopo aver perso il compagno Toni Egger in un tentativo di salita del 1959, volle tornare al Cerro Torre nel 1970 per tracciare una via facendo largo uso di mezzi artificiali, nota come "la via del compressore". Il giovane alpinista austriaco David Lama si prepara quindi ad affrontare un'ascensione piena di incognite su quella che in passato è stata definita la più difficile montagna del mondo. Nessuno ha mai scalato questa guglia granitica in arrampicata libera, ma è proprio questo che David e Peter, il suo compagno di avventura, intendono fare. E‘ una storia di crescita personale, con uno sguardo attento anche allo stato dell‘arte dell’arrampicata su roccia e dell’alpinismo, oltre che alle varie filosofie e agli approcci etici che contraddistinguono queste attività. La salita in completa arrampicata libera di David Lama assume particolare valore anche perché fu compiuta pochi giorni dopo la schiodatura della via originale ad opera di due alpinisti nordamericani.

Il film, uscito nelle sale in Italia nel 2014, è più di un documentario sulla scalata e sull’amicizia, grazie ad immagini eccezionali che fanno vivere appieno le sensazioni della salita.  

Per saperne di più: Il film, David Lama, Intervista a David Lama, Videointervista a David LamaIl Cerro Torre, Cesare Maestri

 

Venerdì 28 novembre 2014- Ore 21

“Immaginando emozioni” – Danilo Breda

Un viaggio fotografico nella natura e nella storia

Danilo è un fotografo naturalista, residente nel Coneglianese. La sua passione per i viaggi, unita a quella della fotografia, lo hanno portato a sviluppare l’arte della composizione di proiezioni in multivisione seguendo le orme di quello che definisce il suo maestro, Carlo De Agnoi. La serata, dopo un’apertura particolare dedicata al 100° della Grande Guerra in montagna, si focalizza sulle emozioni che sanno suscitare le immagini naturalistiche. Dal New Mexico, all’Islanda, dalla Patagonia alla Baia di Hudson, Danilo viaggia per fotografare gli animali e gli ambienti naturali. Vedremo quindi le immagini delle migrazioni delle oche delle nevi, degli orsi bianchi che risalgono sul pack dopo la stagione estiva. Ma ci delizieremo anche con le fotografie delle remote distese patagoniche e della mutevole terra islandese, sempre ricca di colori e di panorami mozzafiato. Il tutto con quel sottofondo musicale che aiuta l’emozione a crescere dentro di noi.


Per saperne di più: Il programma della serata

 

Venerdì 5 dicembre 2014 - Ore 21 - XXVIII Serata Augurale CAI-ANA

Con la collaborazione dell'ANA di Conegliano - Gruppo Città - M.A."Olindo Battistuzzi"
Si rinnova il tradizionale appuntamento che riunisce gli appassionati delle due associazioni coneglianesi e vuole trasmettere anche il loro migliore augurio per le festività natalizie.

 

"K2, il sogno si avvera!" – Giuseppe Pompili

Dopo aver organizzato diverse spedizioni sugli 8.000 salendo in cima all’Everest ed al Cho Oyu, dopo aver completato come terzo italiano le “Seven Summit”, Giuseppe Pompili che ricordiamo anche come compagno di molte avventure con Adriano Dal Cin, racconta la sua salita al K2 del 2014. “Per qualsiasi appassionato di montagna come me la salita del K2 rappresenta un sogno, la quintessenza delle salite in alta quota. Il mio si è avverato il 26 luglio 2014, al terzo tentativo. Motivo di soddisfazione è anche quello di essere stato, a 51 anni, il più vecchio italiano ad aver salito senza ossigeno il K2, tra i 40 italiani che ne hanno sinora calcato la vetta. Il video che presento illustra le varie fasi della spedizione, come sempre organizzata a basso costo e senza sponsor nella ricorrenza del sessantenario della prima salita.”

Per saperne di più: Il blog della salita al K2alcune immaginiil racconto e la notizia sui giornali.

Canti del Coro Mesulano

Il Coro Mesulano nasce dall'esperienza di un gruppo di amici che, sotto la guida del suo fondatore, il Maestro Pietro Zanette, condividevano la passione per il canto al punto da affiancare le prove della corale parrocchiale del paese a serate “tra uomini” dedicate al canto popolare ed alpino. Il gruppo ha preso poi, nel tempo, una fisionomia sempre più delineata ed autonoma, diventando un vero e proprio coro a se stante e ufficializzando il suo nome in Mesulano (dal nome del fiume Meschio che attraversa il comune di Cordignano).

Dal 2006 il coro è diretto dal Maestro Sabrina Zanette. Al suo interno troviamo persone che hanno voglia di trasformare la passione per il canto in testimonianza, che vogliono continuare a vivere quegli ideali che la storia ci insegna, che vogliono continuare ad emozionarsi ed emozionare attraverso le loro voci. Il coro partecipa ed organizza concerti corali, feste paesane, rassegne; accompagna presentazioni ed eventi culturali; anima celebrazioni liturgiche; partecipa a manifestazioni alpine, tra cui le feste dei gruppi e le adunate nazionali.

Chiude la serata un brindisi in compagnia, con gli auguri di buone feste per tutti

 

 Durante la rassegna verrà effettuata una raccolta di beneficienza per il progetto “Kilometri di solidarietà” dell’istituto La Nostra Famiglia di Conegliano

Il Presidio di Riabilitazione di Conegliano dell’Associazione “La Nostra Famiglia” opera dal 1968. Accoglie soggetti in età evolutiva affetti da disabilità psichiche, fisiche e sensoriali offrendo prestazioni di indagine diagnostica e trattamenti riabilitativi, secondo programmi personalizzati che tengono conto della persona disabile nella sua globalità e della relativa famiglia. Tra gli altri, accedono quotidianamente al Centro 100 utenti residenti nei 28 Comuni dell’Azienda Sanitaria Ulss 7 in forma diurna dal mattino fino al tardo pomeriggio e vengono garantiti agli stessi un percorso educativo e riabilitativo, nonché un prezioso supporto alle famiglie di origine. Dall’anno scolastico 2011/2012 a causa della pesante riduzione delle risorse a disposizione gli Enti locali, per il tramite della Conferenza dei Sindaci, garantiranno solo parzialmente il servizio di trasporto degli utenti diurni; si corre il rischio di interrompere  la continuità riabilitativa, che è essenziale,  a favore dei minori disabili.Nel progetto “Kilometri di Solidarietà” saranno coinvolti oltre 100 bambini e ragazzi disabili. L’intervento riabilitativo unito a quello educativo garantirà la possibilità di mantenere e potenziare le abilità acquisite nelle attività scolastiche e nelle autonomie della vita quotidiana. Obiettivi del progetto: garantire la continuità delle prestazioni riabilitative ai bambini e ai ragazzi affetti da diverse patologie, tutelare la loro autonomia e dignità, migliorare la qualità della loro vita e quella delle loro famiglie. Inoltre implementare l’esperienza del volontariato dei giovani e far comprendere ai cittadini di domani che esso non è un tempo speso nelle normali attività, ma può diventare uno stile di vita e una scelta di valori che informano il modo di essere della persona, in qualsiasi ambito si trovi a gestire le proprie occupazioni. 


 

 

Si ringrazia lo sponsor della rassegna


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