 | Gita di Escursionismo |
DOMENICA 18 SETTEMBRE 2022
Monte Zebio (1.717 m)
Altopiano dei Sette Comuni
Partenza | ore | 06:30 |
Dislivello salita | m | 200 |
Dislivello discesa | m | 200 |
Tempo di percorrenza | ore | 4 |
Difficoltà | E |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo |
Cartografia | Tabacco 050 |
Trasporto | Mezzi propri |
Capigita | Guerrino Malagola (ONCN - ORTAM) (342-7281144) Santina Celotto (ONC) (340-5465427) |
Presentazione 13 settembre 2022 ore 21:00 |
Zebio, un monte che è stato per un anno e mezzo, in parallelo con l’Ortigara, uno dei campi di battaglia più cruenti dell’Altipiano, forse quello dove più numerosi sono stati i nostri tentativi di sfondare, di rompere il fronte. Le fotografie di allora, di come erano ridotti alla fine i boschi, una distesa di tronconi che si ergevano desolati e spogli, senza più fronde, su un terreno devastato, parlano da sole.
Sono i luoghi di “Un anno sull’Altipiano” di Emilio Lussu ma anche di almeno altri tre libri, meno noti ma importanti, scritti da suoi compagni. È quasi esclusivamente alla ricerca di quei luoghi che ci muoveremo, esplorando il territorio del versante Sud del Monte, subito oltre la Lunetta e il grande cippo commemorativo dell’esplosione di mina. Era su quel versante, sul costolone del monte che, parallelo alla pista Stalder, inizia a degradare dritto su Asiago, che era schierata la Sassari, a cominciare proprio con il battaglione dove era Lussu. Qui la vegetazione è cresciuta rigogliosa, si entra e si esce dal bosco e le tracce di allora – trincee, camminamenti, postazioni, caverne – sono inselvatichite e in parte nascoste, bisogna cercarle. È qui, in questa zona dove a prima vista si stenta a orizzontarsi e a figurarsi il campo di battaglia che è stato allora, che cercheremo di ritrovare il paesaggio di Un anno sull’Altipiano. Cercando alla fine anche i luoghi di certi episodi, la feritoia 14 per esempio, o il taglio dei reticolati, o l’ammutinamento sotto il bombardamento amico, o la torretta osservatorio nella neve.