 | Gita di Fotografia |
DOMENICA 30 GENNAIO 2022
Moggessa di Qua e Moggessa di Là
Alpi Carniche
Partenza | ore | 07:00 |
Dislivello salita | m | 500 |
Dislivello discesa | m | 500 |
Tempo di percorrenza | ore | 6 |
Difficoltà | E |
Equipaggiamento | Normale da escursionismo |
Cartografia | Tabacco 018 |
Trasporto | Mezzi propri |
Capogita | Giovanni Brombal |
Presentazione 25 gennaio 2022 ore 21:00 |
Imboccato il sentiero CAI n. 418, si inizia a salire costeggiando il greto del Rio di Palis. A quota 667 m si raggiunge una sella dove è collocata una piccola cappella votiva: questo è il punto più elevato della nostra escursione. Ora inizia la discesa in direzione di Moggessa di Qua attraversando il suggestivo vallone del Rio Moggessa. Si procede ancora con una lunga diagonale attraversando, quasi in falsopiano, un tratto molto eroso finchè, dopo una salita in cui la mulattiera è contornata da caratteristici muretti a secco, ecco comparire le prime case diroccate e abbandonate di Moggessa di Qua (quota 510 m). Poco più avanti troviamo il nucleo più consistente del borgo, abbandonato dopo il devastante terremoto del 1976. Il tempo sembra essersi fermato e l’atmosfera è davvero suggestiva.
Si inizia a scendere attraversando un bosco sotto al quale scorre la forra del Riu del Mulin. Dopo averlo attraversato su un ponticello, inizia l’ultima risalita che in breve porta a Moggessa di Là (quota 530 m). Questo borgo è stato meno danneggiato dal terremoto rispetto all’altro e per questo conserva quasi intatta la struttura architettonica primitiva di borgata rurale di montagna. Vecchi cortili, fontanelle, ballatoi in legno e la pittoresca “casa degli archi” sono davvero caratteristici.
Dopo un bel pic nic al sole, immersi nel silenzio di luoghi dove il tempo sembra essersi fermato, ci incamminiamo sullo stesso percorso dell’andata per rientrare al punto di partenza.