Viene riproposta la salita alla cima del Cristallino di Misurina di dieci anni fa e non effettuata per il brutto tempo. La panoramica cima, situata nel Gruppo del Cristallo, a suo tempo confine tra l’Impero Austro-Ungarico e la Serenissima, è stata teatro della Grande Guerra di 100 anni fa, con testimonianze ancora presenti sul terreno, come casermette, trincee, gallerie.
Lasciate le auto su un piccolo parcheggio sulla statale delle Dolomiti bis che da Misurina scende a Carbonin, a quota 1.660 m, percorreremo gran parte della Val Popena, su sentiero segnato, per girare a destra poco prima dei ruderi dell’ex Rifugio Popena e portarci sotto alla parete del Cristallino. Qui, sempre seguendo gli ottimi bolli rossi, si sale per tratti rocciosi (I grado), alternati a cenge e più in alto su facili scaglioni rocciosi, sino nei pressi della Forcella Michele (2.600 m). Si piega a destra per sfasciumi sino alla cresta, costellata di ruderi di baracche della guerra; poi per scaglioni alla cima.
La discesa si effettuerà per lo stesso itinerario di salita.
Nella foto, di Diego Bellotto, la salita al Cristallino di Misurina.