Logo Escursionismo

Gita di Escursionismo

DOMENICA 01 LUGLIO 2018

Traversata Giau - Staulanza

Dolomiti Ampezzane

foto gita
Partenzaore06:30
CartografiaTabacco 03, Tabacco 025
TrasportoPullman
CapogitaRenzo Vendrame
Aiuto capigitaAngelo Baldo
Angelo Iacovino
Presentazione 12 giugno 2018 ore 21:00
Un giorno in Altavia n. 1 e sue varianti: tre itinerari dal Passo Giau alla Forcella Staulanza. Gli escursionisti si avvarranno della presenza dei ragazzi dell'Alpinismo Giovanile che sceglieranno l'itinerario più consono alla loro preparazione.

Comitiva A:
dal Ponticello di Rucorto (quota 1.700 m), per sentiero CAI n. 437, si raggiunge il Cason de Formin (1.850 m). Di qui, per sentiero CAI n. 434, ci si inoltra in mezzo al bosco e, alzandosi di quota, si domina la conca ampezzana. Dopo alcuni saliscendi, si arriva al Lago di Federa, uno fra i luoghi più suggestivi delle Dolomiti, e si raggiunge il Rifugio Palmieri (2.046 m). Successivamente, si sale a Forcella Ambrizzola (2.277 m) per ricongiungersi agli altri gruppi.

Comitiva B:
come per l'itinerario precedente, si raggiunge il Cason di Formin. Di qui si sale per sentiero CAI n. 435, ammirando le propaggini della Croda da Lago e dei Lastroni di Formin. Si giunge così ad una prima forcella (2.128 m) per poi raggiungere la Forcella Formin (2.462 m). Si scende poi fino a Forcella Ambrizzola, dove si raggiungono gli altri gruppi.

Comitiva C:
partenza dal Passo Giau (2.233 m) e per sentiero CAI n. 436 si oltrepassa prima Forcella di Zonia e poi Forcella de Col Piombin (2.239 m). Si traversa orizzontalmente fino a Forcella Giau (2.360 m). Di qui si passa sotto ai Lastroni di Formin e si prosegue verso Forcella Ambrizzola.

Riuniniti i tre gruppi, si prosegue sul sentiero CAI n. 436, si oltrepassa Forcella Col Duro (2.295 m) raggiungendo così Casera Prendera (2.148 m). Da qui si imbocca il sentiero CAI n. 458 fino alla Forcella de Col Roan (2.075 m). Da qui si prendere il sentiero CAI n. 467 raggiungendo il Rifugio Città di Fiume e poi il parcheggio dove troveremo il pullman ad aspettarci.

Nella foto, di Mauro Girotto, la Croda da Lago vista scendendo da Forcella Formin.