 | Gita di Scialpinismo |
08 e 09 MAGGIO 2010
Cima Tessa (m 3.318)
Gruppo di Tessa
Partenza | ore | 14:00 | sabato |
Dislivello salita | m | 1.625 | domenica |
Dislivello discesa | m | 1.625 | domenica |
Tempo di percorrenza | ore | 5/6 | domenica |
Difficoltà | BSA | domenica |
Esposizione | S/ON | domenica |
Equipaggiamento | Da scialpinismo, piccozza, ramponi |
Cartografia | Tabacco 04 |
Trasporto | Mezzi propri |
Capogita | Mario Fiorentini (ISA) |
Aiuto capogita | Santina Celotto |
Presentazione 04 maggio 2010 ore 21:00 |
Quest’anno chiuderemo la stagione con una bellissima cima. Spettacolare sia per l’ambiente che per la discesa, Cima Tessa sarà una sorpresa per coloro che non la conoscono.
La partenza da Conegliano fissata nel primo pomeriggio di sabato, ci permetterà di arrivare comodamente per sera in Val di Fosse. Dopo aver cenato cercheremo un posto adatto per sistemarci (in tenda, auto o fienile) per la notte.
Domenica inizieremo la salita da Casera di Fuori (m 1.693), per arrivare in breve alla Casera di Mezzo. Da qui saliremo per un ripido canale che ci permetterà di raggiungere i pendii aperti e quindi l’ampio vallone che costeggia la cresta nord dell’antecima NO (m 3.190) di Cima Tessa. Lo si percorre tenendosi verso sinistra, finchè si arriva ad un colletto davanti al quale si apre il ghiacciaio di Tessa dove ora, evidente, si vede la cima. Si scende ora leggermente sul ghiacciaio e si continua su di esso guadagnando il pendio più alto raggiungibile con gli sci. La vetta si raggiunge facilmente a piedi. La discesa segue l’itinerario di salita fino al tratto finale che immette in Val di Fosse. Da qui portandoci sulla destra percorreremo un bel vallone che ci porterà nei pressi di Maso Gelato (Eishof m 2.071).