 | Gita di Scialpinismo |
DOMENICA 21 MARZO 2010
Monte Fratte (m 1.983)
Prealpi Carniche
Partenza | ore | 06:00 |
Dislivello salita | m | 1.350 |
Dislivello discesa | m | 1.350 |
Tempo di percorrenza | ore | 4.30 |
Difficoltà | BS |
Esposizione | N |
Equipaggiamento | Normale da scialpinismo |
Cartografia | Tabacco 021 |
Trasporto | Mezzi propri |
Capogita | Livio Lupi |
Aiuto capogita | Stefano Mason (ISA) |
Presentazione 09 marzo 2010 ore 21:00 |
La strada che da Claut porta a Caserara Casavento, subito dopo l’abitato di Lesis si allarga formando il Pian del Muscol, quota 650 m: lì posteggiamo le nostre auto e imbocchiamo il dedalo forestale che vincendo i quasi 800 m di fitto labirinto ci porta all’isolata Caserara Pradut. Guardando in direzione sud, davanti a noi il grande anfiteatro è chiuso dal Resettum a sinistra e dal Monte Fratte a destra. Un’altra ora di marcia per terreno pressoché pianeggiante ci porterà alla Caserara Resettum, mentre dovremo vincere 250 m per arrivare alla Forcellalla Tramontin. Da qui la vetta del Fratte ci risulterà evidente e per ampia cresta la raggiungeremo brevemente. Come il Resettum, anche questa è una montagna "ruvida", tipicamente immersa nel silenzio delle Dolomiti d’oltre Piave, tanto vicine a casa nostra quanto solitarie e silenziose. La discesa avverrà per la via di salita e ci riporterà alla Casera Pradut, ove ci attenderanno le renghe con la zivòla e la pastasciutta…