 | Gita di Scialpinismo |
DOMENICA 19 FEBBRAIO 2012
Rocca di Campo (m 2.208)
Alto Comelico
Partenza | ore | 06:00 |
Dislivello salita | m | 950 |
Dislivello discesa | m | 950 |
Tempo di percorrenza | ore | 3.30 |
Difficoltà | MS |
Esposizione | E/SE |
Equipaggiamento | Normale da scialpinismo |
Cartografia | Tabacco 017 |
Trasporto | Mezzi propri |
Capogita | Angelo Baldo (ASE) |
Aiuto capogita | Luciano Sartorello (ISA) |
Presentazione 14 febbraio 2012 ore 21:00 |
Detta anche "dei tre Picchi", la Rocca di Campo è un avancorpo secondario che si stacca dalle pareti della Croda di Campo nel gruppo del Popera. A dispetto dell'altezza e della posizione, minore rispetto ai giganti dolomitici alle sue spalle, la cima si fa apprezzare per la possibile bella sciata nei valloni aperti oltre la Casera Aiarnola: una delle più appaganti della zona!
I grandi pendii che originano dalle pareti che prendono sole fin dal mattino, assicurano un veloce assestamento, ma impongono attenzione dopo le precipitazioni a seguito di bruschi rialzi termici. Dal paese di Padola (m 1.218) si seguono le indicazioni per Casera Aiarnola che raggiungeremo per strada forestale e per sent. 152 risalendo un tratto di bosco fitto e ripido.
Dalla casera si segue il sentiero per il Rifugio Berti per abbandonarlo a sinistra risalendo il Giao Giauziol, grande scivolo innevato che scende dalla Croda di Tacco. Giunti in vista della Forcella della Rocca di Campo, si piega verso destra dapprima verso la Forcella per poi piegare sempre verso destra attaccando un pendio contraddistinto da alcuni torrioncini isolati. Si sale uno spallone fino a raggiungere, con ondulazioni e un ultimo tratto ripido, la cima della Rocca di Campo con panorama sul Comelico.
Da qui bella discesa per l'itinerario di salita fino alla casera e quindi giù, per breve tratto "acrobatico" nel bosco.