Club Alpino Italiano
Sezione di Conegliano

Social

Verbale assemblea generale ordinaria dei soci 2014

L’assemblea si svolge nella sede sociale, in 2ª convocazione, con inizio alle ore 21,15. Sono presenti una trentina di soci.
A tutti i soci ordinari è stata precedentemente inviata la regolare convocazione, comprendente le relazioni del Presidente e dei responsabili di attività, nonché il verbale della precedente riunione assembleare del 27.03.2013.
E’ presente tutto il Consiglio Direttivo, con esclusione del Presidente Della Giustina impossibilitato a partecipare a causa di infortunio sugli sci. L’assemblea viene pertanto condotta dal Vice Presidente Fabbris. Partecipano pure l’Assessore Miorin (Socio della sezione) che porta il saluto del Sindaco e dell’Amministrazione Comunale e Rowbottom, in rappresentanza della sottosezione di San Polo.

L’ordine del giorno è il seguente:

  1. Nomina del presidente dell’assemblea, del segretario e di 2 scrutatori.
  2. Proclamazione  Soci venticinquennali, cinquantennali, sessantennali, settantacinquennali e ottantacinquennali.
  3. Approvazione verbale dell’Assemblea del 27 marzo 2013.
  4. Relazione attività 2013 e previsioni 2014.
  5. Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.
  6. Approvazione bilanci: consuntivo 2013 e preventivo 2014.
  7. Quote sociali 2015.
  8. Nomina di tre delegati sezionali per l’anno 2015.
  9. Varie ed eventuali.

In apertura di riunione il Vice Presidente Fabbris invia un caloroso saluto e il più cordiale augurio di guarigione al Presidente; l’Assemblea si associa applaudendo. Segue un ricordo dei soci deceduti nel corso dell’anno 2013 e precisamente: Renato Barel, Leonardo Lupi, Renato Rui, Giuliano Tocchet, Egidio Sperandio, inoltre Derna Vazzoler Aliprandi che, con atto testamentario, ha  fatto un ricco lascito pro Rifugio Vazzoler. Dei predetti soci è stata pubblicata foto e ricordo nel n° 49/2013 di “Montagna Insieme”.

Punto 1 - Nomina del Presidente dell’Assemblea, del Segretario e di 2 scrutatori.

Vengono proposti per i vari incarichi assembleari (e l’Assemblea vota applaudendo) i seguenti soci che accettano.

  • Presidente dell’Assemblea: Giuseppe Sorge,
  • Segretario dell’Assemblea : Tomaso Pizzorni,
  • Scrutatori: Roberto Dario e Cinzia Gentilli.

Punto 2 - Proclamazione Soci venticinquennali, cinquantennali, sessantennali, settantacinquennali e ottantacinquennali.

A premiazione avvenuta (almeno per coloro che erano presenti al pranzo sociale del 17 novembre 2013 o alla cerimonia svoltasi a San Polo per la Sottosezione), la prassi prevede la proclamazione ufficiale dei soci premiati, destinatari degli speciali distintivi o di altro ricordo particolare per chi ha superato i 60 anni.

Questi i nomi con le rispettive “anzianità” CAI:

85 anni:   Benedetto De Bernard
75 anni:   Giovanni Nino De Marchi
60 anni:   Carlo Da Ruos
50 anni:   Mara Castellucci; Daniela De Marchi e Lorenzo Scandolin
25 anni: Sandra Andreetta; Primo Baldessin; Alessio Barro; Giovanni Bertoli; Antonella Bressan; Mario Brugnera;  Giovanni Carraro; Tiberio Celant; Rita Cisotto; Beatrice Contini; Francesca Cotogni; Grazia Curtarelli Vazzoler; Ivan Da Rios; Giuseppe dal Borgo; Agostino De Conto; Gianni Dotto; Pietro Fabbri; Adelmo Facen; Pierluigi Ferro; Alda Gerlin; Massimo Guarnirei; Claudio Merotto; Gabriele Paladin; Alessandra Piaceri; Stefano Santin; Silvano Sossai; Luca Vazzoler; Michele Visentin; Orietta Zanco.

A Proposito del Socio De Bernard, il Presidente dell’Assemblea mostra la fotocopia della tessera CAI (inviataci dall’interessato) con  ben 85 bollini. Moto applaudito anche il Past President Nino De Marchi con 75 bollini  (93 anni di età), presente con la figlia (50 anni di fedeltà al CAI).

Punto 3 - Approvazione verbale della precedente Assemblea (27 marzo 2013).

Il verbale viene dato per letto (in quanto fatto pervenire a tutti con l’invito alla convocazione) ed approvato all’unanimità.

Punto 4 - Relazione attività 2013 e previsioni 2014.

Il Vice Presidente da’ lettura della relazione del Presidente (pubblicata nel fascicolo precedentemente inviato a tutti i soci ordinari) che viene approvata all’unanimità. Nella relazione viene fatto riferimento al programma di attività svolta nel 2013 (integrata dalle singole relazioni dei “responsabili”) ed ai numerosi impegni che si affronteranno nel corrente anno 2014. Un particolare riguardo viene dato alle iniziative previste per il 2015, 90° anno dalla fondazione della Sezione, per le quali è in corso la raccolta di materiale “storico” da utilizzare, in  particolare, nella realizzazione di un DVD con le foto storiche del  90°, di un articolo tematico su “Le Alpi Venete”, del Convegno delle Sezioni Venete del CAI a Conegliano e ad altre proposte di iniziative.

Prima di procedere con le singole, brevi relazioni di settore, viene data la parola all’Assessore Miorin che, a nome dell’Amministrazione Cittadina, plaude alle molteplici attività ed ai brillanti risultati conseguiti della Sezione di cui è anche Socio. Seguono gli interventi dei “responsabili” delle varie attività, più dettagliatamente esposti nel consueto fascicolo stampato ed inviato ai Soci per l’attuale Assemblea.  Queste, in breve, le sintesi delle comunicazioni:

  • Escursionismo: Dalla Colletta conferma il buon andamento del programma svolto nel 2013 (anche per il 150° del CAI) e di quello in corso nel corrente anno.. Si evidenzia anche un certo avvicendamento nella partecipazione alle gite, fatto positivo almeno per taluni aspetti. Per l’anniversario del 100° della Grande Guerra sono stati previsti specifici itinerari e mete. Sono stati definiti i nuovi rimborsi dei “trasporti” con automezzi privati: la quota individuale di partecipazione per il solo viaggio si determina a partire dalla lunghezza del viaggio di andata, moltiplicandola per 0,14 Euro/km e comprende le spese autostradali. A conclusione dell’intervento, il relatore fa un caloroso invito per una maggiore partecipazione, poiché di proposte adatte ce ne sono proprio per tutti i gusti e non solo per gli escursionisti più fedeli e preparati.
  • Alpinismo Giovanile:  Pase, Accompagnatore di A.G. e responsabile dell’attività, plaude anzitutto a coloro che, in passato, hanno dato il via all’Alpinismo Giovanile che, al presente, gode di ottima salute. Tutto il programma 2014 si svolge regolarmente. Recentemente il Socio Roberto Introvigne ha conseguito il titolo di Accompagnatore Sezionale, ciò che ha arricchito la struttura  formativa e quindi favorirà la crescita dei ragazzi. Dal 2013 c’è la novità del “Gruppo Giovani” (fascia di età 18/30 anni)  per dare spazio agli ex ragazzi (over 17) di continuare ancora ad andare in montagna con una certa autonomia, ma sempre in ambito CAI. Nell’attività di A.G. si rivela molto utile la disponibilità della Scuola di Alpinismo “Le Maisandre” (vedi iniziativa “Mani sulla Roccia”) che garantisce una preziosa collaborazione tecnica.
  • Gruppo Giovani e Scuola: Chinellato, Accompagnatore di A.G. (rappresentante dell’Italia, per l’A.G., presso l’Unione Internazionale delle Associazioni Alpinistiche) riferisce sull’attività nelle scuole che per un certo periodo del 2013 è stata limitata e quasi annullata dallo stato di  “astensioni” degli insegnanti da tutte le attività extrascolastiche (cioè delle gite d’istruzione). Nelle scuole superiori, invece, c’è stata attività anche invernale (uscite con le ciaspe). Ha poi ulteriormente approfondito le notizie circa la costituzione del Gruppo Giovani, precisando che lo scopo è quello di evitare l’allontanamento dalle attività sezionali che si verifica dai 18 anni in su.
  • Scialpinismo: il nuovo responsabile di settore Luciano Trentin informa del fatto che la stagione non è partita bene, anche per l’eccesso di innevamento che ha causato l’annullamento di qualche uscita per motivi di sicurezza. Sono state però ricuperate gite del precedente calendario. Con la Sezione di Belluno si ipotizza un “gemellaggio”, con proposte di attività in comune. Anche soci di altre sezioni si sono aggregati, quindi le partecipazioni sono numerose (20/25 iscritti, in media, per uscita). Come gruppo è stato proposto di creare un piccolo fondo a favore della famiglia del socio scialpinista Renato Rui, recentemente scomparso.
  • Sci di fondo escursionistico: l’ISFE Roman  riferisce sull’effettuazione di 4 gite e sul problema di inizio stagione in cui, a bassa quota, è mancata  la neve. In qualche caso, per esigenze di sicurezza, si sono dovuti cambiare gli itinerari.
  • Scuola di Scialpinismo “Monte Messer”:  l’ISA Donadi informa del positivo esito (20 iscritti) del Corso SA1, anche se non sempre il tempo e l’innevamento hanno aiutato (troppa neve in quota) per il corso SA2. Quest’anno si terrà un aggiornamento per gli istruttori.
  • Scuola di Alpinismo “Le Maisandre”: l’INA Marika Freschi relaziona sinteticamente sull’attività svolta nel 2013,  consistita prevalentemente sulla formazione degli istruttori in organico e sul conseguimento del titolo da parte di alcuni Soci. Di corsi ne è stato organizzato soltanto uno (AL1). La  scuola ha collaborato al 150° del CAI con due salite importanti (Campanile di Val  Montanaia e Croda da Lago). E’ stata assicurata collaborazione all’Alpinismo Giovanile, dedicando una giornata all’arrampicata. Nel corrente anno si svolgeranno diversi corsi per i soci (AL1, AR1 e A1); un’attenzione particolare sarà riservata ai ragazzi, nel contesto dell’iniziativa “Mani sulla Roccia”. Sarà inoltre data”assistenza tecnico/organizzativa” alla gita estiva in Tofana (Ferrata Lipella). Le attività 2014 sono state rese note sia nel notiziario/programma (Montagna Insieme), sia con la distribuzione ai soci del “depliant” appositamente predisposto dalla scuola.  
  • SCI CAI: il presidente G. Oliana evidenzia anzitutto l’elevato costo dell’attività sciistica, ciò che non ne favorisce la diffusione; informa poi brevemente sui diversi programmi portati avanti nel corso della stagione e cioè: corsi di ginnastica in 2 palestre, attività agonistica di novembre, Centro Avviamento allo Sport (lo si organizza ormai da 33 anni). Quest’ultima attività è però in forte calo poiché dai 60/65 partecipanti in passato, siamo ora a circa 30. Ricorda poi che la gara sociale è stata posticipata dal 13 al 30 marzo e che i giochi studenteschi si terranno in Nevegal. Ribadisce infine che la partecipazione all’agonismo richiede tassativamente l’iscrizione alla FISI.
  • Attività Culturale: sull’argomento riferisce il responsabile, ONC Malagola che rileva anzitutto l’ottimo andamento, anche come adesioni, al corso sui Ghiacciai (40 presenze) e a quello sul Meteo, di prossimo avvio, per il quale sono già iscritti 36 soci, con il limite massimo a 50 posti. Pure positive le serate culturali “La Montagna da Vicino” organizzate al Dina Orsi e quelle in sede. Come ONC c’è collaborazione con  le università della 3ª età (Santa Lucia, Susegana - Ponte Priula). Ci sono state anche serate “fuori programma”, con esito positivo. Sempre in tema di Attività Culturale segue l’intervento di G. Sorge (presidente dell’odierna Assemblea) che sviluppa un tema di grande interesse e rilevanza: la raccolta sezionale dei libri delle ascensioni, dei “Libri di vetta” e dei “Libri dei rifugi” che, come noto, riguardano il Vazzoler, il Torrani, il Carnielli-De Marchi e le varie cime circostanti (Civetta, Torre Venezia, Torre Trieste, Campanile di Brabante, Cantoni della Busazza, ecc.). L’interesse per questi temi è accentuato dall’avvicinarsi di alcune “scadenze storiche” della Sezione di Conegliano: il 90° di fondazione nel prossimo 2015 ed il compimento del secolo nel 2025. A questo proposito il relatore richiama l’attenzione sul citato patrimonio archivistico, da considerare anche fonte prima e diretta della storia sezionale relativa alle attività dei soci, comprese le conquiste alpinistiche di cui essi sono stati partecipi o testimoni. E’ ovvio che la cultura della montagna e la sua storia si conservano e si arricchiscono proprio attraverso il patrimonio documentale dell’archivio a cui è stato prima accennato. Così quando la Sezione ha fatto la scelta di “gravitare” ed ambientarsi su un ampio tratto delle Dolomiti Agordine, nel Gruppo della Civetta, questa zona è finita per diventare, con una intensa collaborazione con gli abitanti di queste montagne, una sorta di approdo territoriale, quasi una seconda casa, per generazioni di coneglianesi.

    Quanto detto finora porta ad una conclusione: l’archivio del CAI di Conegliano, per il materiale che contiene, va anzitutto conosciuto e valorizzato, quindi riordinato e gestito in modo sistematico. Tutto ciò per farne conoscere la consistenza e l’importanza ai soci e non solo ad essi.

    Sempre da parte di Sorge viene ricordato che negli scorsi anni è stato dato uno sguardo accurato al primo libro dei visitatori del Rifugio Vazzoler, ciò che ha permesso di tracciare il profilo di numerosi personaggi della storia dell’alpinismo che si sono avvicendati  nel rifugio medesimo dal 1929 al 1945. A questo proposito fa presente che è in corso di pubblicazione un libro di vetta “storico” cioè quello del “Campanile di Brabante”, con la presentazione del Presidente della sezione di Conegliano. A conclusione dell’intervento, Sorge propone la costituzione di un gruppo di studio che, in collaborazione con il Consiglio Direttivo e la biblioteca proceda alla sistemazione, classificazione e conoscenza dell’archivio in causa, arricchendolo di documentazione, di immagini, foto, filmati del passato e del presente. E, infine, che si promuova, in concreto, la ricerca per una storia completa e documentata della Sezione, in previsione dei primi 100 anni di vita del CAI a Conegliano. Tutto ciò in collaborazione con gli archivi di altre Sezioni e, magari con la Sede Centrale del CAI. 
  • Biblioteca: in neo responsabile Saponaro coglie l’occasione per invitare i soci ad utilizzare maggiormente la ricca dotazione di volumi, il cui numero si incrementa anno, dopo anno. Ricorda anche che l’elenco dei testi disponibili è stato inserito nel sito Internet della Sezione.
  • Gruppo fotografico: da parte del responsabile Ronchi viene ribadito lo spirito che anima i soci del “gruppo” nella comune passione per la montagna e nell’interesse per l’ambiente in generale. Vengono pure ricordati il programma di gite specifiche a carattere naturalistico (vedi Montagna Insieme) e la mostra di foto prevista per l’autunno 2014. A tale proposito saranno diffuse adeguate informazioni.
  • Rifugi e Giardino Alpino: gli argomenti sono sviluppati dal responsabile di settore A. Oliana che sintetizza quanto segue:
    Rifugio Vazzoler: sinora non sono stati affrontati i cospicui interventi in materia di sicurezza antincendio, per cui verrà utilizzata (a parziale copertura della spesa) la somma ereditata dalla signora Derna Vazzoler Aliprandi; si attendono anche i possibili contributi regionali, dato il notevole investimento richiesto.
    Giardino Alpino:  prosegue l’attività di cura e manutenzione con un gruppo di soci volonterosi guidati dalle nostre esperte. A tutti un sentito grazie. E’ possibile un concorso spese da parte del Comune di Taibon Agordini, nel quadro di un progetto particolare, finanziato dalla Comunità Europea, in cui è inserito anche il nostro guardino.
    Rifugio M.V. Torrani: nel settembre 2013 è stato festeggiato il 75° di vita del rifugio. Nel corso della stagione si è verificata la rottura della fune traente della teleferica di servizio; ne è stata procurata una nuova per la sostituzione appena possibile. Ci sono novità sul possibile ampliamento del rifugio, poiché è cambiata, da parte del Comune di Zoldo Alto, la disponibilità ad autorizzare costruzioni in quota. Ciò in considerazione del fatto che c’è un nuovo Piano Regolatore. Considerata l’unicità della struttura (il Torrani è il più alto rifugio CAI delle Dolomiti), l’importanza del Gruppo Civetta, il riconoscimento UNESCO della zona, la rilevanza alpinistica del Torrani stesso, sarà possibile prendere in considerazione l’ipotesi di adeguare il Torrani ai fini dell’ospitalità e degli spazi del gestore con i suoi collaboratori. Così pure è forse possibile un “finanziamento” da parte di Enti locali, a fronte di una spesa sicuramente elevata. Tutto ciò premesso è stato avviato uno studio di fattibilità con la consulenza di architetti bellunesi. Tale progetto di massima costituirà la base per qualsiasi decisione futura.
  •  Sede Sociale: interviene il Vice Presidente Fabbris che evidenzia le seguenti necessità:
    -sostituzione di parte delle sedie in quanto traballanti;
    -cambio del gagliardetto sezionale poiché ormai vetusto e in disfacimento;
    -riordino della bacheca sociale (in centro città, angolo Via Mazzini);
    -disciplinare il mantenimento del grado di pulizia dei locale, in particolare dopo l’utilizzo (da parte di “gruppi”), al termine del quale, spesso, lasciano la sede in disordine.
    Informa poi dell’avvenuto calo di sponsorizzazioni da parte di aziende finora presenti con la pubblicità su Montagna Insieme.
  • Sito Internet: il responsabile Mauro Girotto evidenzia l’ottimo andamento, in quanto a visitatori del sito. C’è stato un sensibile incremento, valutabile negli ultimi tre anni nel 50% circa, con quasi 50 visite al giorno. E’ un’immagine-vetrina sezionale che dà visibilità alla sezione, quindi è opportuno migliorare ancora il servizio. A tale riguardo sono da ricordare gli apporti dati dal Giardino Alpino, dalla raccolta di foto, dal diario dei ragazzi nella “Settimana di A.G.”.

Punto 5 - Relazione del Collegio dei Revisori dei Conti.

Viene data lettura della relazione dei Revisori dei Conti che attestano la regolarità del bilancio consuntivo 2013 in ogni sua parte.

Punto 6 - Approvazione bilanci: consuntivo 2013 e preventivo 2014.

Su incarico del Presidente Della Giustina, l’argomento “bilanci” viene sviluppato dal Consigliere Alberto Oliana che si avvale di una proiezione per facilitare le informazioni ed i chiarimenti più opportuni. Egli, tra l’altro, rileva come nel consuntivo ci sia un residuo attivo 2013 piuttosto rilevante poiché non sono ancora stati eseguiti gli onerosi interventi in materia di sicurezza antincendio al Vazzoler. A ciò va aggiunto il lascito dei 15.000 Euro da parte della signora Vazzoler Aliprandi. Diversamente il bilancio non sarebbe stato così in attivo.

Tutto ciò premesso i bilanci, sottoposti alla votazione dall’Assemblea sono approvati all’unanimità. Da parte del Revisore Rivaben viene fatto pubblico ringraziamento a Baldan e Zanusso per la cura con cui è tenuta la contabilità economica.

Punto 7 - Quote sociali 2015.

Premesso che le quote annuali sono deliberate dall’Assemblea Generale dei Delegati delle sezioni (che quest’anno si terrà in maggio a Grado) e che dette quote devono essere applicate come minimo da tutte le sezioni CAI, queste hanno facoltà di aumentarle con votazione dell’Assemblea dei Soci.

Ciò premesso, i Soci della sezione deliberano di mantenere invariate le quote sociali 2015, salvo gli eventuali aumenti decisi a Grado, che verranno applicati al valore minimo arrotondato per eccesso.

Punto 8 - Nomina dei delegati sezionali per l’anno 2013.

Come noto, in base al numero dei soci registrati a fine 2013 la sezione ha diritto alla nomina di 4 delegati, di cui uno è il Presidente sezionale. Per convenzione un altro è assegnato alla Sottosezione di San Polo. Per i due restanti l’Assemblea vota i nominativi di Guido Ronchi e Renzo Dalla Colletta, con rinuncia da parte  di Marino Fabbris, già delegato 2013.

Punto 9 - Varie ed eventuali.

Con vari interventi di:

Dalla Colletta (escursionismo): richiama l’attenzione sul fatto che iscrizioni alle gite debbano essere effettuate entro il venerdì e invita i partecipanti ad essere  puntuali alla partenza. 

Pase (Alpinismo Giovanile):  informa che la “quota viaggio” è fissata in 12 Euro per tutte le gite con iscrizione il giorno della presentazione e 14 Euro successivamente. E’ previsto il contributo del 30% da parte della Sezione per l’uso del pullmino.

Da Rios: a proposito del Soccorso Alpino e Speleologico ricorda che il gruppo di zona comprende 22 effettivi; di essi 7 appartengono alla scuola “Le Maisandre”. Il nuovo recapito del Soccorso Alpino sarà a Revine. Ci sono numerosi interventi su chiamate.

Esauriti gli argomenti all’O.d.G., l’Assemblea si conclude alle ore 23.45 con i ringraziamenti di rito e il tradizionale brindisi.

 

Il Segretario
Tomaso Pizzorni

Il Presidente dell’Assemblea
Giuseppe Sorge